Call of Duty Black Ops 7 Beta Anteprima

E siamo di nuovo arrivati in quel periodo dove esce il Call of Duty dell'anno, e la serie Black Ops è di nuovo protagonista per il secondo anno di fila. Dopo BO6, che per qualcuno è stato un gran titolo e per qualcun altro totalmente il contrario, Treyarch ha deciso di progettare Black Ops 7. Dato l'anno corrente, ovvero il 2025, Treyarch per la creazione di BO7 ha deciso di ispirarsi molto a Black Ops 2, uno dei titoli probabilmente più famosi della serie, e ambientato proprio in questa data. A parole sembra promettente, ma lo saranno anche i fatti? Ho provato per un bel po' di ore l'accesso anticipato alla beta di BO7, contenente il multiplayer e, per la primissima volta, la modalità zombies. Da amante e follower della serie Black Ops fin dal 2013 ecco le mie primissime considerazioni:

Call of Duty Black Ops 7 Anteprima - Multiplayer

Per le prime 24 ore del titolo mi sono dedicato a giocare al multiplayer, dato che la modalità zombies non era ancora disponibile. Non voglio girarci troppo attorno e vi dico fin da subito che il gameplay è molto, ma molto simile a quello di Black Ops 6. Dico molto simile perché ci sono alcuni fattori da considerare: Il salto sui muri Anche se non era una cosa presente in Black Ops 2 (più che altro una meccanica simile c'era in Black Ops 3), Treyarch ha voluto regalarci questo nuovo stile di movement per differenziarlo dagli altri COD, ma soprattutto, ascoltando i feedback della community, per farci rimanere con i piedi per terra ma allo stesso tempo farci ritornare un po' ai vecchi tempi, ovvero nell'era dei COD futuristici. No tac sprint La corsa tattica, introdotta con MW2019/Warzone e presente anche in BO6, è una meccanica che ha in parte cambiato lo stile di gioco nel corso del tempo. Treyarch ha deciso per quest'anno di "reworkarla", e posso dire che si riesce a sentire tantissimo la sua assenza. Il movement risulta più lento rispetto agli altri COD, ma è una cosa che non mi ha dato né caldo né freddo. Il resto lo conosciamo benissimo, e bene o male è rimasto quello, seppur con qualche piccolissima differenza. Ovviamente, se è stata introdotta una nuova meccanica bisogna poterla usufruire, no? Treyarch ha confermato che uno dei tanti motivi su cui si sono basati per la creazione delle mappe del MP è proprio la meccanica del salto sui muri. Durante le partite che ho fatto nelle mappe disponibili nell'accesso anticipato alla beta aperta, penso di aver visto più cavallette saltarmi addosso per venirmi a uccidere piuttosto che insetti durante quest'estate che si è (finalmente) appena conclusa. Sia chiaro, le mappe hanno comunque il focus nel far rimanere il giocatore a terra, ma certe parti diciamo che saltare potrebbe far molto comodo, piuttosto di andare contro il muro e arrampicarsi, o comunque scenari del genere. Non parliamo quindi di una mappa come Combine di BO3 che ti dovevi aspettare dei nemici anche sopra la tua testa, qui al massimo ti devi aspettare di alzare un po' di più la visuale quando spari, tutto qui. C'è stato solo un caso, in una mappa ben precisa, dove i player potevano raggiungere un'altezza molto elevata, e, onestamente parlando, odio quella zona e solitamente non ci passavo mai. Alla fine si riesce a raggiungere una zona senza problemi grazie al wall jump, e non c'è il pensiero di dire "mi conviene/devo fare il giro della zona per arrivare in zona X" senza fare strani salti mortali o senza l'utilizzo del jetpack. Non mi dispiacerebbe vedere anche le mappe (quelle future e quelle non attualmente disponibili) progettate in questo modo. Per citare alcuni difetti che vengono stranamente tramandati da COD in COD:

• Gli spawn sono orrendi: alcune volte mi è capitato che un intero team mi spawnasse in faccia, oppure in postazione qualche volta capitava di spawnare a due passi di distanza dall’obiettivo principale, anche se c’era un nemico al suo interno.
• In una mappa bisognava girare per ore e ore pur di trovare un nemico.

Le armi invece, come mi potevo aspettare in una beta, sono rotte. Ho provato principalmente Il Peacekeeper, l’M8A1 e il Dravec45, e tutte e tre avevano una caratteristica che le rendevano forti: chi con un rateo di fuoco altissimo, chi con una raffica che riusciva a uccidere tranquillamente, e chi invece che non aveva il rinculo. Contando che non siamo gli unici ad avere delle armi rotte, ma ovviamente anche i nemici, devo dire che giocare con queste armi le partite non sono risultate stressanti. Il gameplay sembra godibile e funzionare, nulla però di veramente innovativo e diverso rispetto ai COD precedenti.

Call of Duty Black Ops 7 Anteprima - Zombies

L'accesso a questa modalità non è stato possibile per le prime 24 ore, ma una volta che si è sbloccata non ho fatto altro che buttarmi per vedere cosa Treyarch si era inventata quest'anno. Purtroppo Ashes of the Damned, la mappa principale di questo titolo, non era disponibile e non lo sarà nemmeno durante il periodo della beta aperta a tutti; la mappa disponibile da giocare era solamente Vandorn. Di conseguenza, anche per quanto riguarda la modalità, l’unica disponibile era sopravvivenza, che vi ricordo è progettata per fare round alti in una mappa piccolissima dove si ha tutto l’occorrente per sopravvivere, un po’ come su BO2 con città o… proprio la vecchia fattoria. E praticamente parlando, la mappa è risultata molto semplice, seppur con qualche piccolissima difficoltà (e su questo ne parlerò a brevissimo). Pack a Punch, Wonderfizz, banco da lavoro e cassa misteriosa: tutto quello che bisognava fare era potenziarsi e preoccuparsi di non andare a terra, e il feeling è risultato essere quello che mi aspettavo. Non é tutt’oro quel che luccica però, non voglio esclamare il classico “COD IS BACK” che si sente da parte di un fan ogni volta che sta per uscire un nuovo Call of Duty. La modalità Zombies di Black Ops 6 ha una serie di difetti che mi potevo sicuramente aspettare, e tra questi ho trovato:

• Il sistema delle armature è lo stesso di Black Ops 6, anche se c’è un piccolissimo cambiamento, ovvero che gli zombie ti tolgono più vita se non hai le corazze equipaggiate, e si rompono molto più facilmente. Anche se si hanno più di due armature e si ha tutta la vita, in qualche modo basta un battito di ciglia per ritrovarsi a terra.
• Mettere dei mini boss, come l’orso di Ashes of the Damned, all’interno di una mappa sopravvivenza renderà la partita abbastanza incasinata, e l’ho trovato veramente esagerato e non necessario per una mappa così piccola.
• La cassa misteriosa sembra avere di nuovo il problema delle rarità: trovare la Ray Gun o la Ray Gun Mark 2 prima del round 20 è risultato ancora complicato (se non quasi impossibile?), ma superata questa soglia il gioco sembra che te le voglia regalare.
• il nuovo perk (riferito alla versione senza i vari potenziamenti) che, oltre ad attivarsi ogni 80 ore, sembra abbastanza inutile a round medio/alti, un po’ come melee macchiato.
• Nella beta sono state regalare alcune gobblegum per permetterci di testare al meglio la nuova mappa sopravvivenza e, sfruttando lo stesso sistema di BO6, durante le partite era anche possibile ottenerle. Il problema è che in una partita dove ho raggiunto il round 51 ne ho guadagnate solo 2. Che Treyarch abbia nerfato la possibilità di ottenere delle gobblegum in game? Oppure sarò stato solo sfortunato?
• Contando che si sente che é un “Black Ops 6.5 Zombies”, molto probabilmente nel gioco completo, quando sarà possibile mettere i potenziamenti a tutti i perk e alle abilità, diventerà una passeggiata sopravvivere e fare round. Cold War e Black Ops 6 giocati senza potenziamenti sono tosti, ma giocati con i potenziamenti l’esperienza diventa nettamente più semplice e fattibile. Black Ops 7, partendo da una base nettamente più ricca rispetto ai suoi capitoli precedenti, farà quasi sicuramente la stessa fine.

Come forse si è intuito, la beta non mi ha permesso di mettere i vari potenziamenti che avevo già sbloccato su BO6 ai perk e alle abilità (e come ho detto nello scorso paragrafo, molto probabilmente la difficoltà è dovuta per questo motivo). Sappiate che i potenziamenti saranno trasferibili da Black Ops 6 a Black Ops 7, perciò potrebbe essere un bel vantaggio ritrovarsi al day one tutto già potenziato. Zombies qualitativamente parlando sembra promette bene, seppur con qualche difetto, e quello che mi aspetto da questo COD é un’esperienza simile a quella che ho provato con Black Ops 6. Molto probabilmente sarà un COD Zombies ricco, se non uno dei più ricchi a livello di contenuti, sempre se decideranno di supportarlo per tutto l’anno e di non abbandonarlo a metà strada.

COD BO7 Anteprima - Conclusione

In questo accesso anticipato alla beta aperta si riesce a capire bene l'obiettivo che ha in mente Treyarch con Black Ops 7: simile a Black Ops 6, la casa sviluppatrice cerca di dare una novità al titolo e allo stesso tempo cerca di regalarci un'esperienza simile a quella che abbiamo avuto con i vecchi COD (sia per quanto riguarda il Multiplayer, che (e soprattuto) per quanto riguarda la modalità Zombies). Riesce a compiere il suo obiettivo? In parte sì, partendo dalla base di BO6 che lo avvantaggia, ma non mi aspetto sicuramente un COD che riesca a fare IL, e lo dico proprio in caratteri maiuscoli, IL miracolo. Per quanto mi sia piaciuto Cold War (personalmente uno dei miei preferiti) e Black Ops 6, è impossibile non notare come, qualitativamente parlando, i COD siano peggiorati dopo Black Ops 4 sotto moltissimi aspetti. Consapevole di questo, a prescindere se lo comprerò o lo giocherò sul Game Pass (e vi ricordo che c'è stato recentemente un aumento di prezzo), il 14 Novembre sarò al PC a giocare a Black Ops 7. A proposito, vi ricordo che la open beta sarà disponibile fino all'8 Ottobre, e il titolo sarà disponibile su PS4 e PS5, Xbox One e Xbox Series X/S, e PC.

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