Dermatite bovina, attivato in Sardegna tavolo su misure sostegno

Roma, 26 set. (askanews) – L’assessore dell’Industria della regione Sardegna, Emanuele Cani, ha attivato oggi il tavolo di confronto sulle misure straordinarie di sostegno alle imprese in relazione al contenimento e diffusione della dermatite nodulare contagiosa bovina. Il confronto è stato l’occasione per fare il punto della situazione e stabilire un cronoprogramma che avrà come momento conclusivo l’approvazione, da parte della Giunta regionale, delle direttive sul bando per l’istituzione degli aiuti alle aziende colpite dai mancati introiti.
All’incontro, convocato nella sede dell’assessorato, hanno preso parte, oltre all’assessore Cani, il direttore generale dell’Industria Massimo Carboni e Confindustria Sardegna, rappresentata dal direttore generale Andrea Porcu e dal presidente di Confindustria Sardegna Centrale Pierpaolo Milia. “Il nostro obiettivo è quello di definire uno strumento normativo che sia quanto più possibile coerente con le esigenze di un comparto produttivo in sofferenza, chiudendo rapidamente la procedura amministrativa per fornire quanto prima un sostegno economico alle aziende che ne faranno richiesta”, spiega l’assessore Cani.
Soddisfazione da parte di Confindustria: “è stato un confronto condiviso e costruttivo, nel quale abbiamo sottoposto all’attenzione dell’assessorato le problematiche relative al mancato reddito delle aziende di macellazione, dovuto alla sopraggiunta necessità di smaltimento delle viscere e del cuoio bovino, che prima rappresentavano una risorsa e ora sono diventate un costo. La confederazione si impegna a inviare all’assessorato il dettaglio dei capi bovini macellati in Sardegna e il numero dei macelli autorizzati, per elaborare un bando che sia obiettivo e possa compensare i maggiori costi che le nostre aziende associate stanno affrontando a causa di questa emergenza sanitaria”.
Qual è la tua reazione?






