Fisco, Meloni: “Con la destra al governo, le patrimoniali non vedranno mai la luce”
“Le patrimoniali ricompaiono ciclicamente nelle proposte della sinistra. È rassicurante sapere che, con la destra al Governo, non vedranno mai la luce”. Lo scrive su X la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Ieri il leader della Cgil Maurizio Landini è tornato a proporre un contributo di solidarietà dell’1% dai contribuenti più ricchi.
Schlein: “Meloni verrà ricordata per i salassi alle famiglie e gli aiuti ai ricchi”
“Con Giorgia Meloni al governo la pressione fiscale è salita al 42,8%, il massimo degli ultimi dieci anni. Lo dicono i dati del governo, non del Pd. Il governo Meloni ha aumentato le tasse per tutti. E come se non bastasse nella prossima manovra interviene sull’Irpef e aiuta di nuovo i più ricchi anziché il ceto medio che si è impoverito. Lo dice l’Istat, che l’85% delle risorse andranno alle famiglie più ricche. Con che faccia stamattina si sveglia e attacca le opposizioni? Il suo governo verrà ricordato come quello dei salassi per famiglie e imprese italiane e per gli aiuti ai più ricchi”. Così la segretaria del Pd Elly Schlein.
Pd: “Il taglio delle tasse promesso della destra è smentito dai dati”
“Tagliare le tasse ricompare ciclicamente nelle promesse elettorali della destra. In tre anni di governo di Giorgia Meloni è accaduto esattamente l’opposto. La pressione fiscale nel 2022 era al 41,7% del Pil, nel 2025 è salita al 42,8%. È il record degli ultimi dieci anni. In pratica, quest’anno le famiglie e le imprese italiane pagheranno 25 miliardi in più di quanto sarebbe avvenuto se la pressione fiscale fosse rimasta al livello del 2022. Questi sono i dati. Le chiacchiere stanno a zero”. Lo scrive su X il responsabile Economia del Pd Antonio Misiani ripubblicando il post della premier Giorgia Meloni sulla patrimoniale.
Maiorino (M5s): “Premier non hai mai pensato alle altre donne
“Giorgia Meloni poteva dire si al salario minimo, così avrebbe aumentato gli stipendi del 25% delle lavoratrici. Invece ha alzato quelli dei ministri, dei sottosegretari e di Brunetta. Doveva abbassare le tasse e invece ha aumentato persino l’iva sui pannolini e detto no al congedo paterno paritario. La verità è che Giorgia Meloni è una donna, ma alle donne non ci ha mai pensato”. Così Alessandra Maiorino, vicecapogruppo M5S al Senato, a margine dell’evento “Unite” organizzato a Roma dal Movimento 5 Stelle.
Renzi: “Su patrimoniale autogol sinistra, ma Meloni ha aumentato le tasse”
“Sulla patrimoniale si gioca il capolavoro mediatico della Meloni e l’ennesimo autogol mediatico del centrosinistra. Seguitemi bene. Giorgia Meloni ha drammaticamente aumentato le tasse. La pressione fiscale nel 2026 sarà al 42.8%, in crescita rispetto agli ultimi anni. Dunque l’opposizione oggi potrebbe avere gioco facile e incalzare Meloni chiedendo conto del fatto che con la destra ci sono più tasse. Ma non lo fa perché un pezzo della sinistra anziché chiedere di abbassare le tasse rilancia la patrimoniale. Non importa quali siano le motivazioni: importa che a quel punto Meloni esce dall’angolo e va all’attacco dicendo: finché ci siamo noi al Governo, nessuna patrimoniale”. Così il leader di Italia Viva Matteo Renzi in una nota. “La donna che ha alzato la pressione fiscale – aggiunge – improvvisamente diventa la paladina che difende i cittadini dallo Stato esattore. E la sinistra che potrebbe guadagnare consenso sulla battaglia per abbassare le tasse si trova incastrata nel ruolo di vampiro. Idem su Brunetta ieri: la donna che ha restituito soldi e potere al CNEL fa finta di essere la moralizzatrice che riduce lo stipendio, quando è colei che lo ha aumentato. Qui non è un problema di singole scelte: è l’ABC della comunicazione. Più parli di patrimoniale, più fai un regalo al Governo che ha aumentato la pressione fiscale più di chiunque altro. Si chiama autogol. E con gli autogol si perdono le partite”.
Fratoianni: “Assolutamente opportuno scendere in piazza”
“È assolutamente opportuno scendere in piazza, mobilitarsi per difendere i salari degli italiani per aiutare e di chi oggi continua a fare una gran fatica ad andare avanti”. Lo afferma Nicola Fratoianni di Avs dai microfoni di Skytg24 nel corso di Agenda. “Leggendo la legge di bilancio del governo Meloni – prosegue il leader di SI – è chiaro che non risolve alcuna emergenza sociale, non riduce la forbice della diseguaglianza, aiuta i ricchi e gli evasori. Di questo stiamo parlando – conclude Fratoianni – quando si parla di questo nostro Paese e delle ragioni che portano allo sciopero generale. Ragioni che hanno il loro fondamento nella richiesta di aumentare gli stipendi, per ridistribuire la ricchezza e poi utilizzarla nel segno dell’interesse generale, per rafforzare la sanità e l’istruzione e il trasporto pubblico”.
Questo articolo Fisco, Meloni: “Con la destra al governo, le patrimoniali non vedranno mai la luce” proviene da LaPresse
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




