Gauss Fusion presenta GIGA, il primo progetto completo di centrale a fusione in Europa

A Berlino, la società tedesca Gauss Fusion ha presentato il primo progetto europeo di centrale a fusione commerciale, un traguardo che potrebbe segnare l’inizio di una nuova fase per l’energia pulita e sicura nel continente. Il documento, chiamato Conceptual Design Report (CDR), rappresenta di fatto il primo disegno completo e integrato di un impianto di fusione destinato alla produzione su scala industriale, chiamato GIGA.

Il rapporto, che conta oltre mille pagine, raccoglie il lavoro di tre anni di centinaia di esperti provenienti da diversi Paesi europei. L’obiettivo è dimostrare che le tecnologie e le competenze necessarie per costruire un reattore a fusione non appartengono più solo alla ricerca teorica, ma sono ormai alla portata dell’industria. “Con GIGA vogliamo trasformare la promessa della fusione in una realtà ingegneristica concreta”, ha dichiarato Milena Roveda, CEO di Gauss Fusion, sottolineando come il progetto sia pensato per diventare il primo prototipo di una generazione di centrali capaci di produrre energia illimitata senza emissioni e senza scorie a lungo termine.

La CDR definisce in modo dettagliato l’architettura complessiva dell’impianto, le strategie di sicurezza, la gestione del ciclo di vita e perfino le procedure di trattamento dei rifiuti radioattivi. Si tratta di una pietra miliare che permette all’Europa di passare dalla fase sperimentale alla pianificazione industriale. Per il direttore tecnico dell’azienda, Frédérick Bordry, il documento affronta “le sfide più dure che separano la scienza della fusione dalla sua applicazione commerciale”, tra cui la chiusura del ciclo del trizio, la gestione dei materiali sottoposti a carichi termici e neutronici estremi e lo sviluppo di magneti superconduttori di nuova generazione.

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