Il
26 agosto 1959 la
British Motor Corporation presentava al pubblico la prima Mini della storia, nessuno si sarebbe però immaginato che l'innovativo progetto dell'ingegnere britannico Alec Issigonis avrebbe avuto un
tale impatto sull'industria automobilistica. Oggi,
dopo 66 anni dal debutto dell'ormai leggendaria Mini Classica, il marchio britannico celebra una storia ricca di successi sportivi, diverse innovazioni, un design iconico e un piacere di guida caratteristico e dedicato.
Recentemente la gamma si è rinnovata e, nonostante le novità portate, il marchio è riuscito a mantenere il suo patrimonio storico e la sua identità. La nuova generazione della Mini Cooper e della Mini Countryman, l'anteprima della Mini Aceman e il lancio della nuova Mini Cabrio dimostrano come
tradizione e innovazione possano convivere perfettamente nel presente.I
nuovi modelli John Cooper Works confermano quanto il marchio ha da offrire in contesto sportivo e a dimostrarlo è anche il recente
secondo posto nella sua categoria alla 24 Ore del Nurburgring. Nel giorno del suo 66° compleanno, il marchio guarda con orgoglio alla propria evoluzione e alla crescita dell'offerta elettrificata, cercando di proporre il go-kart feeling caratteristico del brand,
anche in salsa "zero emissioni". TUTTA LA STORIA...

Sessantasei anni di storia automobilistica, fatta di passione e innovazione: questa è Mini.Tutto ebbe inizio il
26 agosto del 1959, quando la British Motor Corporation presenta la prima mini progettata da Alec Issigonis. Nel
1961 nasce la prima Mini Cooper, seguita
nel 1963-64 dalla più sportiva Cooper S, protagonista di vittorie leggendarie al Rally di Monte Carlo nel
1964, 1965 e
1967. Intanto la produzione cresce: già nel
1965 si celebra il milionesimo esemplare e nel
1972 si raggiungono i 3 milioni.Negli anni '80 la produzione cala ma nel
1990 la Mini Cooper torna in auge con una nuova generazione. Nel
1994 BMW acquisisce Rover e pone le basi per il futuro del marchio. Il nuovo capitolo si apre
nel 2001 con la prima Mini del Gruppo BMW, prodotta a Oxford, che rapidamente diventa un successo globale. Seguono modelli sempre più vari:
la Cabrio (2004), il Clubman (2007), la Countryman (2010) e la 5 porte (2014). Nel 2015 arriva il nuovo logo e nel 2016 lo stabilimento di Oxford festeggia tre milioni di unità prodotte.Con il 2020 inizia la
svolta elettrica con la Mini Cooper SE. Nel 2023 debutta una nuova generazione della Mini Cooper e della Mini Countryman, entrambe anche elettriche, mentre
nel 2024 arriva la Mini Aceman, primo crossover premium compatto. Nello stesso anno Mini celebra la vittoria di classe alla 24 Ore del Nurburgring e presenta la nuova Cooper 5 porte e la nuova cabrio.Nel 2025 Mini John Cooper Works e Bulldog Racing conquistano il secondo posto nella celebre gara del Nurburgring, confermando il
legame indissolubile tra sportività e innovazione. Una storia che unisce tradizione e futuro, con lo sguardo sempre rivolto alla prossima sfida.