Il nuovo colore di capelli di Mara Venier che fa sembrare 15 anni più giovani
Una tonalità che illumina il viso e alleggerisce i lineamenti, ispirata al nuovo colore di capelli di Mara Venier, con riflessi luminosi che rinfrescano l’espressione.
Quando una figura televisiva così presente nelle nostre domeniche cambia look, ci si accorge subito della differenza. Con Mara Venier è impossibile non notarlo, perché fa parte di quel ristretto gruppo di donne che hanno attraversato decenni di televisione senza perdere spontaneità. Da Domenica In a Candid Camera Show, da La Vita in Diretta fino a Tu sì que vales, l’abbiamo vista crescere davanti alle telecamere, sempre accompagnata da un biondo che ormai è parte del suo personaggio. Quando ha pubblicato il suo ultimo reel, quel biondo è apparso più chiaro, più brillante, quasi più leggero, e ha cambiato subito l’impatto del suo viso.
Guardandolo, la prima sensazione è stata quella di un volto immediatamente più aperto. Non per un trucco particolare, ma per la luce che il suo nuovo colore emette. Un biondo così chiaro non è semplice da portare, ma su di lei funziona perché si integra con il taglio e con la sua energia. È un risultato che colpisce proprio per la naturalezza con cui ringiovanisce l’espressione. Non dà l’idea di un cambiamento forzato, ma di un passo fatto con sicurezza, come se quel colore fosse sempre stato lì in attesa del momento giusto.
Il biondo chiarissimo di Mara Venier: le sfumature nordiche che illuminano il viso
Il nuovo colore di Mara Venier ha attirato l’attenzione in pochi secondi perché non è una semplice schiaritura, ma un lavoro pensato per creare un effetto luminoso immediato. La sua hairstylist, Antonella Vezza, lo racconta nel post che accompagna il video: «Abbiamo colorato, illuminato con il nostro COblonde, ma anche TAGLIATO». Una frase che riassume perfettamente il tipo di trasformazione: un mix di colore e taglio studiato per dare più movimento e più nitidezza ai lineamenti.
Dal punto di vista tecnico, il colore appartiene alla famiglia dei biondi chiarissimi con ispirazione nordica. Non è un platino tradizionale, perché perde la componente bianca tipica del platino puro e acquista una brillantezza più calda e più naturale. La radice è leggermente più scura, una scelta indispensabile per evitare l’effetto piatto. Il lavoro sembra fatto con micro-blend molto sottili, sfumature che si confondono tra loro senza separazioni nette. In questo modo la luminosità si distribuisce in modo uniforme e la chioma risulta ariosa.
Il taglio è altrettanto importante nel risultato finale. Mara ha mantenuto la lunghezza, ma ha scelto un alleggerimento graduale che muove le punte senza svuotarle. Le ciocche frontali sono state accorciate quanto basta per aprire lo sguardo e creare quell’effetto lift naturale che si ottiene solo con le scalature ben bilanciate. La parte posteriore rimane piena, così da conservare la struttura dei suoi capelli e non perdere corpo. È un taglio che dialoga con il colore: più movimento, più luce, più tridimensionalità.
Guardando le immagini, il viso appare subito più disteso. Non è merito del trucco, ma della luce che il nuovo biondo riflette sul volto. I tratti sembrano più morbidi, l’incarnato più chiaro, i volumi più definiti. È un effetto che funziona bene oltre una certa età perché smorza le ombre naturali che si formano vicino agli zigomi e nella zona perioculare. Molte donne raccontano di sentirsi più fresche con un colore chiaro, e con Mara è evidente.
Il biondo scelto dona anche profondità ai capelli, dettaglio non scontato per chi porta tonalità così chiare. Le punte più luminose creano un gradiente che simula l’effetto del sole, mentre la radice leggermente più scura costruisce tridimensionalità. Questo tipo di transizione evita quell’effetto artificiale che spesso accompagna i biondi troppo uniformi. La luce, quando tocca le ciocche, definisce le lunghezze e amplifica il movimento creato dal taglio.
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Un altro elemento interessante è la coerenza estetica fra colore, taglio e personalità. Mara Venier è conosciuta per il suo spirito vivace e per il modo diretto con cui comunica. Il suo nuovo biondo riflette questa energia. Non è un colore timido, ma non è nemmeno eccessivo. Cade nella categoria dei biondi chiari che sanno illuminare senza dominare.
Dal punto di vista dell’immagine, questo tipo di trasformazione influisce anche sulla relazione con il guardaroba. I capelli chiarissimi tendono a far risaltare i capi scuri e a valorizzare quelli neutri. Il contrasto aiuta a mettere in equilibrio l’insieme, mentre le sfumature chiare catturano la luce nelle riprese televisive.
La sua trasformazione è un lavoro studiato per dare aria, luce e movimento. Funziona perché non stravolge la sua immagine ma la esalta, rendendo tutto più morbido e più chiaro. È il classico caso in cui un biondo ben calibrato riesce a ringiovanire più di qualunque trucco.
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