Il pane come simbolo di cultura e circolarità: l’Italia festeggia la Giornata mondiale del pane

In occasione della Giornata mondiale del pane, l’Italia celebra uno dei suoi simboli più antichi con eventi diffusi tra forni, scuole e piazze. Sostenibilità, tradizione e lotta allo spreco sono le parole chiave di un’edizione 2025 che unisce territori e innovazione
Il 16 ottobre, in concomitanza con la Giornata mondiale dell’Alimentazione promossa dalla Fao, si celebra la Giornata mondiale del pane, un’occasione per valorizzare il ruolo culturale, sociale e ambientale di un alimento che da sempre rappresenta il fondamento della dieta mediterranea e della convivialità.
In Italia, gli eventi dedicati al cibo più universale hanno preso avvio già il 15 ottobre, con una fitta rete di iniziative che pongono l’accento su artigianalità, economia circolare e riduzione degli sprechi alimentari.
Un alimento centrale nella nostra dieta quotidiana: secondo un’indagine condotta da Too good to go insieme all’Istituto di ricerca Appinio – condotta su un campione di 1.000 persone di età compresa tra i 18 e i 65 anni residenti in Italia in agosto – due italiani su tre (66%) lo consumano ogni giorno, più di pasta, verdura, frutta, carne, latte e formaggi.
Tre italiani su quattro dichiarano di consumarne più di 500 grammi a settimana, con punte più elevate nel Mezzogiorno, dove il 55% ne supera i 750 grammi settimanali. Tuttavia, 7 italiani su 10 ammettono di acquistarne più del necessario e la maggior parte degli intervistati (70%) ritiene di sprecare fino al 10% del pane acquistato, con oltre un quinto (21,8%) dichiara di buttarne fino al 25%.
“Il pane è uno degli alimenti simbolo della nostra tradizione, ma purtroppo rientra tra i più sprecati. I dati della ricerca mostrano quanto sia urgente ripensare le nostre abitudini quotidiane, valorizzando ogni singolo panino acquistato” commenta Mirco Cerisola, country director di Too Good To Go Italia.
Educazione alimentare e innovazione sostenibile
A livello nazionale, la campagna Il Pane fa Tendenza, promossa da Crea con il sostegno di associazioni di categoria e istituzioni regionali, coinvolge oltre 420 panificatori in seminari, degustazioni e attività educative.
L’obiettivo è avvicinare famiglie e giovani a un consumo consapevole di pane fresco, spiegando l’importanza della filiera corta e della qualità delle materie prime.
Parallelamente, Fiesa-Assopanificatori (Confesercenti) lancia il ricettario 59 ricette regionali con il pane raffermo, distribuito gratuitamente nei forni aderenti. Il progetto propone un viaggio culinario da Nord a Sud, con piatti tradizionali come canederli, polpette di pane e zuppe contadine, per trasformare lo spreco in risorsa gastronomica.
Oropan, azienda pugliese che opera nel settore della produzione di prodotti da forno, in questa occasione ha deciso di far rivivere la sua storia e quella del suo fondatore, Vito Forte, ai passeggeri dei voli internazionali in partenza da Bari e Brindisi attraverso il corto Sapore di ricordi, scritto e diretto per l’azienda dal regista Anteros Marra.
Inoltre, ai passeggeri in partenza da Bari verso Berlino, Amsterdam, Francoforte e Monaco di Baviera, e da Brindisi diretti a Memmingen e Ginevra, verrà consegnato un ticket simbolico di viaggio, per un assaggio di pane e pomodoro prima dell’imbarco.
Tradizione e ricerca: dal Dop di Altamura all’universo digitale
Nel Sud Italia, Altamura (Ba) celebra il proprio celebre pane Dop con una settimana di eventi fino al 20 ottobre: laboratori per le scuole, degustazioni pubbliche e un concorso artistico dedicato alla simbologia del pane.
Le attività didattiche Chicco e Semola portano i più giovani a conoscere il ciclo del grano, dal campo alla tavola, con il coinvolgimento delle masserie locali.
Anche il mondo accademico partecipa. L’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo (Unisg) inaugura il progetto Pane e Nutella, che raccoglie 240 varietà di pane regionale selezionate tra oltre 13.000 proposte online. L’iniziativa punta a valorizzare la diversità dei grani italiani, coniugando tradizione, divulgazione scientifica e comunicazione digitale attraverso una piattaforma dedicata.
Iniziative territoriali e sensibilizzazione
In Emilia-Romagna, Cna e Crea coordinano la campagna Ti Voglio Pane, rivolta alle scuole e ai mercati locali, mentre a Modena la Confesercenti organizza visite guidate nei forni artigianali e la distribuzione del ricettario anti-spreco.
In Milano, l’anteprima di Pane in Piazza 2025 anima Piazza Duomo con panificatori provenienti da tutta Italia che preparano pane in diretta per sostenere le iniziative solidali di Missioni.org.
Il Piemonte lega la ricorrenza alla rete Fao per l’alimentazione sostenibile, con eventi dedicati alle mense scolastiche, mentre in Toscana e Lombardia si promuove il pane senza conservanti, simbolo di autenticità e prossimità.
Il pane come simbolo di transizione alimentare
Le iniziative di quest’anno delineano una visione evolutiva del ruolo del pane nella società contemporanea: non più semplice alimento, ma veicolo di educazione alimentare, sostenibilità e innovazione sociale.
L’attenzione crescente verso il recupero del pane invenduto, le filiere locali e la valorizzazione dei grani antichi si intreccia con i principi della strategia europea Farm to Fork, che promuove sistemi alimentari sostenibili e inclusivi.
Dalla fragranza del pane appena sfornato alla ricerca sulle nuove farine resilienti al cambiamento climatico, la Giornata del Pane 2025 ricorda che ogni filone racconta una storia di territorio, lavoro e cultura.
Celebrarlo significa anche riconoscere il valore di un gesto antico – impastare, condividere, non sprecare – come fondamento di un futuro più giusto e sostenibile per l’alimentazione globale.
Crediti immagine: Depositphotos
L'articolo Il pane come simbolo di cultura e circolarità: l’Italia festeggia la Giornata mondiale del pane è stato pubblicato su GreenPlanner Magazine.
Qual è la tua reazione?






