In questo borgo dell’entroterra siciliano ti immergi in un mondo senza tempo

Puoi immergerti in un mondo senza tempo in questo fantastico borgo dell’entroterra siciliano: una meta perfetta per un weekend d’autunno.
Nel cuore delle Madonie, tra le montagne dell’entroterra siciliano, si trova un borgo che sembra sospeso nel tempo: Petralia Soprana.
Questo piccolo comune in provincia di Palermo è una vera e propria gemma per chi desidera immergersi nella storia, nella cultura e nelle tradizioni autentiche della Sicilia. Con meno di tremila abitanti, Petralia Soprana è riconosciuto come uno dei Borghi più Belli d’Italia ed è stato insignito del titolo di Borgo dei Borghi nel 2018, grazie al suo patrimonio artistico e paesaggistico unico.
Un tuffo nel passato tra vicoli e monumenti storici
Visitare Petralia Soprana significa percorrere strade lastricate in pietra che raccontano secoli di storia. Il centro storico si distingue per i suoi vicoli caratteristici e le piazzette animate da edifici religiosi antichi e palazzi nobiliari. Tra questi spicca l’elegante Palazzo Municipale, un ex convento carmelitano che custodisce al suo interno la preziosa tela Dormitio Virgini del pittore Giuseppe Salerno. Dal palazzo si gode inoltre una vista panoramica mozzafiato sulle Madonie circostanti. Non meno suggestiva è la visita a Piazza Duomo, dominata dalla maestosa Chiesa Madre dei Santi Pietro e Paolo con la sua imponente scalinata d’ingresso.
La chiesa presenta due campanili gemelli – uno medievale e l’altro settecentesco – collegati da un portico ornato da diciotto colonne eleganti. All’interno sono conservate opere d’arte importanti come una Deposizione attribuita a Jusepe de Ribera, capolavoro del Seicento spagnolo. Un altro luogo sacro imperdibile è la Chiesa del Santissimo Salvatore, costruita probabilmente sui resti di un’antica moschea araba: questa struttura ellittica con cupola sorretta da otto pilastri custodisce all’altare maggiore un Cristo Salvatore risalente al Seicento.
Il cuore pulsante della vita sociale petralese rimane però la centrale Piazza del Popolo, dove svetta il rinomato Palazzo Pottino noto per gli affreschi storici conservati al suo interno oltre alle esposizioni culturali organizzate dal Comune stesso; qui si trova anche il monumento bronzeo dedicato ai caduti delle guerre italiane. Tra i simboli architettonici più rappresentativi emerge senza dubbio la splendida Chiesa di Santa Maria di Loreto (spesso citata erroneamente come “Lorenzo”), esempio pregevole dello stile tardo barocco siciliano costruita sui resti fortificati saraceni dell’antichità locale.
I suoi due campanili dalle cuspidi maiolicate colorate sono visibili già da lontano mentre all’interno si possono ammirare stucchi raffinati realizzati dalla scuola Serpotta insieme a dipinti come il San Sebastiano cinquecentesco o l’immagine venerata della Madonna di Loreto. Una passeggiata lungo le viuzze adiacenti alla chiesa regala scorci incantati arricchiti dalla presenza degli alberi ornamentali che creano quasi una cornice naturale perfetta verso panorami spettacolari su Etna, Enna, Caltanissetta fino alla vallata attraversata dal fiume Imera — vero balcone naturale sull’entroterra siciliano.
Oltre alle bellezze interne al borgo stesso vale assolutamente la pena dedicare tempo anche ai luoghi limitrofi ricchi anch’essi di fascino storico-culturale:
- I resti dell’antico acquedotto seicentesco nella contrada Cerasella, testimonianza straordinaria delle capacità ingegneristiche passate;
- La miniera dismessa ma oggi museo didattico del salgemma a Raffo dove visitatori possono ammirare sculture scolpite direttamente nel sale;
- Il sito archeologico della Villa San Marina legato alla cosiddetta “via del sale” romana che offre uno sguardo approfondito sulla vita agricola-commerciale nell’età antica;
Questi luoghi completano così l’esperienza turistica rendendo Petralia Soprana non solo meta ideale per chi ama borghi storici ma anche punto strategico per esplorazioni naturalistiche ed archeologiche nell’affascinante territorio madonita.
L'articolo In questo borgo dell’entroterra siciliano ti immergi in un mondo senza tempo proviene da Blitz quotidiano.
Qual è la tua reazione?






