Kering in trattative per vendere una quota del suo immobile a New York

Continua l’operazione cassa di Kering. Secondo quanto riportato da Reuters, il colosso francese sarebbe in trattative con il fondo di investimento Ardian per la vendita di una quota di un immobile prestigioso situato sulla Fifth Avenue di New York, acquisito da Kering nel gennaio 2024.

L’operazione segue quelle portate a termine negli ultimi mesi: lo scorso gennaio sempre Ardian aveva acquisito la quota di maggioranza (il 60%) di un pacchetto di tre prestigiosi immobili parigini del gruppo, in un’operazione definita da Equita come “coerente con l’obiettivo già annunciato di voler ridurre l’impegno finanziario del gruppo nell’ambito immobiliare attraverso il coinvolgimento di investitori terzi”.

Il potenziale accordo farebbe dunque ancora una volta parte della strategia del gruppo francese per ridurre il proprio indebitamento, che è cresciuto significativamente negli ultimi anni. L’immobile a cui si fa riferimento ora è il complesso situato al 715-717 della Fifth Avenue, all’angolo sud-est della 56esima strada, che comprende spazi commerciali di lusso multi-livello per un totale di circa 115mila metri quadrati. Un anno e mezza fa il gruppo guidato da François-Henri Pinault ha rilevato l’immobile per ben 963 milioni di dollari (circa 885 milioni di euro).

L’ennesimo accordo rientrerebbe in una maxi operazione per lo scorporo e la valorizzazione delle sue proprietà immobiliari, un piano che potrebbe portare nelle casse del gruppo francese un valore fino a 4 miliardi di euro. Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, il piano prevede la creazione di una società immobiliare che gestirà le azioni relative agli edifici del gruppo, con i dettagli che dovrebbero essere definiti entro metà del 2025. La newco dovrebbe comprendere circa dieci edifici, acquisiti nell’ultimo biennio attraverso un continuo shopping nel settore real estate, nonostante i bilanci economici non entusiasmanti. Un’operazione che, se confermata, contribuirà ulteriormente a ridurre l’indebitamento accumulato da Kering a partire dal 2023.

Il debito netto del gruppo è infatti salito a 10,5 miliardi di euro alla fine del 2024, rispetto a quasi zero tre anni prima, a seguito di una serie di acquisizioni strategiche, che hanno visto l’azienda investire circa 4 miliardi di euro in immobili di pregio tra New York, Milano e Parigi. In questo contesto – riporta l’agenzia di stampa -, Jean-Marc Duplaix, vice amministratore delegato di Kering, ha recentemente dichiarato che il gruppo prevede di raccogliere almeno 2 miliardi di euro nei prossimi due anni attraverso operazioni immobiliari. Queste operazioni sono destinate a ottimizzare ulteriormente il portafoglio, mantenendo al contempo una solida presenza nelle principali vie dello shopping globale.

Infine, anche le trattative relative all’immobile di New York rientrano in un piano più ampio che prevede la vendita di una quota, sebbene il valore della transazione e le dimensioni della partecipazione in discussione siano ancora sconosciuti. Duplaix ha recentemente ribadito che Kering non ha intenzione di vendere completamente questi asset, ma piuttosto di cedere una parte e di trovare co-investitori per rafforzare la posizione finanziaria del gruppo. Gli edifici coinvolti in questa operazione includono, oltre alla Fifth Avenue, anche la famosa via Montenapoleone a Milano e immobili situati a Tokyo.