Kill The Shadow Provato – Gamescom 2025

Agosto 21, 2025 - 05:30
 0
Kill The Shadow Provato – Gamescom 2025

Kill The Shadow Provato - Gamescom 2025_1Kill the Shadow si configura come uno dei GDR più intriganti attualmente in fase di sviluppo. Sviluppato da Shadowlight, questo titolo fonde una storia investigativa guidata dalla narrativa con meccaniche di gioco di ruolo vecchia scuola, proiettando i giocatori nel cuore oscuro di Dark Water City, una metropoli fittizia. La città, letteralmente divisa in due da un'insurrezione decennale e da un'occupazione straniera, è lo scenario di una rappresentazione cupa e frammentata, intrisa di tensione, dove ogni vicolo nasconde segreti e ogni decisione può spingere la storia in una nuova direzione. In Kill the Shadow, la giustizia non è una linea retta, ma piuttosto un intreccio di possibilità, all'interno di una metropoli alternativa e post-bellica. Abbiamo avuto il piacere di provare il gioco all'interno della Indie Booth Arena della Gamescom 2025 e siamo lieti di raccontarvi le nostre impressioni su un titolo che, lungi dal rappresentare un punto di svolta per l'industria del gaming, decide di recuperare da altre opere per sintetizzare il tutto all'interno di un prodotto che merita attenzione.

Kill the Shadow, il detective Lucas e l'Ombra

Il gioco vede il giocatore vestire i panni del Detective Lucas, impegnato in casi da risolvere particolarmente variegati, che spaziano da un cane avvelenato a arti umani smembrati nelle fogne. Al fianco di Lucas c'è un partner insolito: l'enigmatica Ombra, un autostoppista sardonico che possiede la peculiare abilità di assaporare i ricordi e di aiutare il detective a riavvolgere le scene per ricostruire il passato. Questa è una premessa noir avvincente, che permette ai giocatori di uccidere, giudicare o persino baciare la mente dietro i crimini, un approccio che il gioco abbraccia con parti uguali di grinta e malinconia. Dal punto di vista meccanico, Kill the Shadow combina l'investigazione ricca di dialoghi con un sistema di deduzione formale. I giocatori, difatti, raccolgono prove, le appuntano su una bacheca e poi collegano i fili per raggiungere le proprie conclusioni. La progressione non è vincolata a una singola soluzione, ma è guidata dall'identità del giocatore e dalle sue scelte. Lucas può migliorare tre attributi principali: Forza, Spirito e Fascino, i quali aprono percorsi distinti, permettendo approcci come l'intimidazione, le manovre psicologiche, la corruzione ovvero la violenza. Kill The Shadow Provato - Gamescom 2025_1 L'abilità di riavvolgimento dell'Ombra fornisce un ulteriore asse di gameplay, consentendo ai giocatori di rivivere momenti e portare alla luce verità nascoste che i viventi preferirebbero dimenticare. È interessante notare che le prime versioni del gioco includevano elementi di platforming e combattimento, ma il team ha deciso di rimuoverli per concentrarsi sulla narrativa, la deduzione e la presentazione.

Lo stile visivo e ludico dell'opera

La città di Dark Water è un personaggio a sé stante. Dieci anni dopo lo scisma che l'ha divisa, i giocatori esploreranno una fabbrica che sembra una foresta d'acciaio, i dock di Shipwreck costruiti sull'acqua, la densa Zhulong Walled City e un vivace quartiere antico, incontrando una varietà di NPC, ognuno con relazioni che possono scaldarsi o inasprirsi. La presentazione visiva è immediatamente sorprendente: ambienti 3D ad alta definizione popolati da personaggi pixelati 2D nitidi. Il contrasto crea un effetto che ricorda il vetro colorato neon-noir e silhouette retrò che si muovono attraverso diorami cinematografici e ricchi di profondità. Le immagini non rendono pienamente giustizia a questo stile. Dal punto di vista ludico e grafico, Kill the Shadow tende a ricordare le opere, in 2D ed a scorrimento laterale, che permettono al giocatore di muoversi esclusivamente in orizzontale. Invero, questo aspetto viene immediatamente tradito dal gameplay stesso del gioco, il quale rivela una profondità maggiore rispetto ai classici titoli del genere. Difatti, al protagonista è concesso muoversi altresì verticalmente all'interno della scena di gioco, permettendo una migliore visualizzazione degli elementi di scena e favorendo l'esplorazione di un mondo di gioco incredibilmente affascinante. I trailer e i filmati della demo mostrano vignette di riavvolgimento, scontri durante interrogatori e schede di deduzione che si compongono con un clic soddisfacente. In aggiunta, la scrittura si dimostra particolarmente rifinita, con porzioni di dialogo realmente intriganti ed un sistema di domande e risposte che ricorda per certi versi Disco Elysium, con le dovute proporzioni e con un augurio che il titolo possa giungere al medesimo livello qualitativo e di notorietà tra il pubblico. Nonostante le precedenti informazioni indicassero l'assenza di una data di lancio definitiva, abbiamo avuto l'opportunità di provare il gioco oggi stesso alla Gamescom 2025. Abbiamo chiacchierato con il team di sviluppo di Shadowlight e con i rappresentanti di NEOWIZ, i quali si sono dimostrati estremamente gentili e disponibili. Siamo lieti di confermare che ci hanno assicurato che la data di uscita è prevista entro l'anno in corso.

L'articolo Kill The Shadow Provato – Gamescom 2025 proviene da GameSource.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News