La risposta dalla Flotilla: "Non possiamo accettare la proposta di Mattarella"

Settembre 27, 2025 - 06:30
 0
La risposta dalla Flotilla: "Non possiamo accettare la proposta di Mattarella"

AGI -  "Condividiamo al cento per cento" la necessità della "tutela della vita umana" sottolineata nell'appello del presidente Mattarella, "ma non possiamo accettare questa proposta". A dirlo è Maria Elena Delia, portavoce italiana della Flotilla. "La questione degli aiuti è importantissima - ha aggiunto - noi siamo pronti a valutare delle mediazioni ma non cambiando rotta perchè cambiare rotta significa ammettere che si lascia operare un governo in modo illegale senza poter fare nulla". 

"Abbiamo ricevuto la proposta del presidente Mattarella - premette la portavoce italiana - di accettare per il nostro bene e la tutela in generale della vita umana, che noi condividiamo al cento per cento, di deviare la nostra rotta e accattare la proposta di mediazione di portare gli aiuti a Cipro e da Cipro poi, tramite l'intermediazione di Nazioni Unite, Patriarcato di Gerusalemme e governo italiano farli arrivare a Gaza".

"Noi non possiamo accettare questa proposta - continua Delia - perchè questa proposta arriva per evitare che le nostre barche navighino in acque internazionali col rischio di essere attaccate: è come dire 'se vi volete salvare, noi non possiamo chiedere a chi vi attaccherà di non farlo malgrado sia un reato, chiediamo a voi di scansarvi".

Questo nodo legale non è solo una questione di principio ma sostanziale, all'origine del fatto che sino ad ora la stessa entità che ha creato questo cortocircuito cioè Israele sta commettendo un genocidio senza che nessuno dei nostri governi abbia avito ancora il coraggio di porre delle sanzioni, mettere un embargo sulle armi, chiudere almeno una parte dei rapporti commerciali. Se una di queste tre o tutte e tre le soluzioni potessero essere prese in considerazione ne saremmo ben felici ma noi non stiamo facendo nulla di male: perché non dobbiamo navigare in acque internazionali? Che cosa succederebbe se invece delle nostre barche ci fossero, ad esempio, le barche di alcuni turisti aggrediti in acque internazionali da droni in modo violento?". 

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News