Libia, l’Autorità per le comunicazioni di Tripoli: “Accordo con Huawei per la ripresa delle attività”

Agosto 21, 2025 - 10:30

Libia, l’Autorità per le comunicazioni di Tripoli: “Accordo con Huawei per la ripresa delle attività”

L’Autorità libica per le comunicazioni e l’informatica, affiliata al Governo di unità nazionale (Gun) di Tripoli, ha annunciato di aver raggiunto un accordo con l’azienda cinese Huawei, attiva nel settore delle telecomunicazioni, per la ripresa delle sue attività nel Paese. Lo riferisce la stessa Autorità in un comunicato su Facebook, secondo cui la compagnia cinese si è impegnata “a rispettare pienamente le disposizioni della legge numero 22 del 2010 che disciplina le attività di aziende straniere su suolo libico nel campo delle comunicazioni”.

Nei giorni scorsi, l’Autorità per le comunicazioni e l’informatica aveva “temporaneamente” sospeso, su tutto il territorio libico, le attività di Huawei, accusando la compagnia cinese di aver “stipulato contratti illegali con entità illegali all’interno dello Stato, violando la sovranità libica”. Inoltre, l’ente aveva incolpato Huawei di “aver concesso, senza autorizzazione, i permessi per operare nel campo delle comunicazioni, infrangendo le norme commerciali internazionali di settore e concludendo contratti al di fuori dei quadri legali e ufficiali”. L’Autorità per le comunicazioni aveva quindi disposto “l’immediata sospensione delle attività dell’azienda cinese fino alla risoluzione della questione” e aveva stabilito la “nullità giuridica” di tutti i contratti conclusi non rispettando il provvedimento recentemente approvato.

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