Monster Hunter Stories 3 Twisted Reflection Anteprima

Ottobre 12, 2025 - 19:30
 0
Monster Hunter Stories 3 Twisted Reflection Anteprima

Monster Hunter Stories 3 Twisted Reflection Anteprima castello

Per molti giocatori il nome di Monster Hunter rimanda al videogioco d'azione, evoca ricordi di lunghissime cacce, di infiniti inseguimenti, di danze mortali contro la bestia di turno. Negli ultimi tempi, tuttavia, anche il gameplay a turni è riuscito a ricavarsi spazio all'interno della saga e noi ci siamo recati in Giappone per provare Monster Hunter Stories 3, un titolo che promette di portare il riuscito spin-off verso nuove vette inedite.

Al centro della vicenda vi sono due regni sull'orlo della rovina, che in un mondo minacciato dal cataclisma di turno e preda di un'estinzione di massa, lungi dal cooperare per la mutua salvezza si sono rivolti le lame a vicenda. Sarà il classico party da Jrpg a dover evitare la fine del mondo e divenire il paciere tra le due nazioni in guerra.

Per quanto possa apparire come una produzione minore, Monster Hunter Stories 3 è un titolo che non deve essere affatto sottovalutato, sebbene esca in un anno ricchissimo per il publisher giapponese. Noi ci siamo recati fino a Tokyo per provare il gioco con mano e scoprire la visione di Capcom in merito. Questo è quello che ne pensiamo.

Il gameplay di Monster Hunter Stories 3

Per presentare la narrativa del gioco, Capcom ha deciso di esporre una porzione più compassata dell'avventura, senza calare immediatamente il giocatore nel clou della vicenda. Nonostante ciò, siamo comunque riusciti a scovare alcuni elementi interessanti che potrebbero rivelarsi decisivi nelle svolte future dell'ancora misterioso intreccio.

Il nostro protagonista, infatti, è il capo di una banda di ranger il cui scopo è quello di supervisionare l'ecosistema circostante, frenare l'avanzata della piaga e soccorrere le preziosissime uova delle creature nel tentativo di preservare la biodiversità. Per raggiungere tale scopo il party dovrà affrontare i più variegati pericoli e soprattutto abbattere alcuni mostri ormai corrotti e fuori controllo. [caption id="attachment_1108494" align="alignnone" width="1200"] La catastrofe al centro di Monster Hunter Stories 3 parrebbe essere scaturita dalla nascita di due Rathalos gemelli[/caption]

Uno dei due pilastri di Monster Hunter Stories 3 è proprio l'esplorazione dei vari biomi che abbiamo intravisto sia durante il nostro hands on sia nei numerosi trailer di presentazione. Purtroppo a Tokyo non siamo riusciti a saggiare alla perfezione la complessità delle mappe nè possiamo esprimere un giudizio completo in merito ai segreti che di certo saranno nascosti in esse

Ciò non di meno, il poco che abbiamo potuto scoprire ci consente di affermare che le location di Twisted Reflection sono senza dubbio le più vaste e ricche dell'intera serie, ripiene fino all'orlo di materiali e di creature. Esse, inoltre, potrebbero giovare considerevolmente della presenza di tutta una serie di abilità di traversal connesse ai mostri addomesticati e necessarie per raggiungere luoghi specifici.

Il team ha sottolineato la volontà di introdurre alcuni percorsi secondari mediante l'inserimento di specifici torrioni, che, una volta scalati, concedono la possibilità di osservare con l'annesso cannocchiale le aree circostanti e fasi un'idea della conformazione del territorio. Quanto tali meccaniche influiranno sulla struttura è ancora ignoto ma le premesse sembrerebbero favorevoli.

È sul gameplay, tuttavia, che abbiamo avuto la possibilità di dedicarci a maggiori sperimentazioni e abbiamo osservato le meccaniche costitutive del sistema a turni di Monster Hunter Stories 3, scoprendone le notevoli e numerose forze ma anche alcune potenziali debolezze.

Le battaglie si svolgono con party di 4 elementi, nel nostro caso due umani e i loro rispettivi "monstie": alcuni iconici mostri del franchise divenuti dei veri e propri animali da compagnia. Durante la prova abbiamo potuto comandare direttamente solo uno dei due ranger (il protagonista) e dare istruzioni al suo gargantuesco sodale.

La meccanica fondante dell'intera esperienza è quella dei "testa a testa". Ogni singolo individuo in campo può puntare un determinato avversario e, nel momento in cui due entità si rivolgono le armi reciprocamente, la spunta solo colui che utilizza una tipologia di attacco efficace rispetto a quella scelta dal nemico.

Si parla di un classico sistema a "morra cinese" ove velocità batte tecnica, tecnica batte potenza e potenza batte velocità. Qualora si esca trionfanti dall'head to head non solo si è gli unici ad assestare un colpo (de facto annullando il turno dell'avversario) ma si ottiene un  considerevole incremento del danno inferto.

Quale obiettivo stia puntando il proprio nemico è immediatamente chiaro ed esplicitato dall'UI e permette di stabilire a monte la propria strategia per massimizzare l'output offensivo. La stessa tipologia di approccio che esso sceglierà non è totalmente aleatoria ma dipende dalle caratteristiche della creatura e può essere, pertanto, desunta tramite l'esperienza.

Nel momento in cui il protagonista viene bersagliato, egli non solo può trionfare nel testa a testa ma addirittura sfruttare un ulteriore trucco per colpire ancora più in profondità. Il nostro monstie, infatti, è capace di attaccare autonomamente ma può anche essere comandato direttamente o sostituito con un altro dei nostri bestiali compagni.

Qualora durante un head to head favorevole si riesca a colpire il medesimo nemico con un attacco elementale superefficace, si aumenterebbe in maniera ancora maggiore il danno assestato nei suoi confronti. In poche parole, prevedere in quale direzione si declinerà l'offensiva nemica e sfruttare tale momento per mirare alle sue debolezze consente di elevare a potenza l'entità dei propri colpi. [caption id="attachment_1108495" align="alignnone" width="1200"] Il protagonista di Monster Hunter Stories 3 è un ranger impegnato nella salvaguardia dei biomi corrotti dal cataclisma[/caption]

Nasce, tuttavia, il rischio che una volta studiata la variopinta fauna di Monster Hunter Stories 3 si possa bypassare qualsiasi scontro all'istante. Ciò è lenito da una serie di accorgimenti: innanzitutto, il fatto che le creature possano modificare il proprio moveset in precise fasi della battaglia e in secondo luogo grazie alla notevole imprevedibilità degli alpha.

Con tale nome designiamo una serie di entità corrotte dal morbo che sta infestando la landa e sottoposte a mutazioni che ne hanno alterato le caratteristiche. Basti pensare che ci siamo trovati a combattere un Chatacabra che lungi dal temere l'elettricità ne era in grado di sfruttare la forza.

Proprio durante la bossfight abbiamo avuto modo di confrontarci con un'altra delle meccaniche principali del gioco: il targeting. Non staremmo parlando di Monster Hunter se non vi fosse la possibilità di scegliere quale del corpo del nemico puntare, sia al fine di disarmarlo sia per massimizzare il danno inferto.

In particolare, nella sessione di gameplay presente a Tokyo potevamo sia colpire il dorso del mostro al fine di privarlo del suo controllo sugli elementi, subendo, purtroppo, un pesante contraccolpo, sia mirare alle zampe. Ogni porzione del fisico delle bestie ha le sue debolezze e le sue resistenze specifiche, generalmente collegate dalla tipologia di arma da noi usata (contundente, perforante o da taglio).

Vi è, infine, anche un attacco coordinato che se innescato può cambiare totalmente il corso degli scontri. In poche parole parliamo di un sistema molto ricco, fondato su un'attenta pianificazione e su acute capacità predittive, necessarie per vincere i duelli, incrementare il proprio danno ed evitare simultaneamente quello altrui.

Unica nota negativa è la varietà in termini di abilità e di situazioni che nella sezione da noi sperimentata (che riteniamo fosse tratta dall'early game) non ci ha fatto gridare al miracolo. La stessa possibilità di guidare il solo protagonista (e ogni tanto il suo monstie) ci è apparsa tale da ridurre la complessità degli scontri, soprattutto a lungo termine.

Conclusioni

Il 2025 è stato un anno fondamentale per Monster Hunter, in virtù dell'uscita di un nuovo capitolo principale della serie e il 2026 promette di non essere da meno. Stories 3, infatti, è un titolo estremamente interessante, che non solo appare come un netto passo in avanti nell'ambito esplorativo ma che parrebbe introdurre una notevole ricchezza sistemica.

Forte di eccellenti prestazioni, di un art style gradevole e di una qualità tecnica sorprendente appare come l'opera che tutti i fan della saga di spin-off stavano aspettando. Una certa limitatezza nelle interazioni durante le battaglie ci ha preoccupato ma potrebbe venir risolta nell'incedere dell'avventura.

Non resta che attendere l'anno venturo per scoprire la qualità effettiva della produzione Capcom e soprattutto per comprendere in quale direzione andrà la narrativa che rimane ancora quasi del tutto ignota. Ciò che abbiamo provato in Giappone ci ha, comunque, colpito e non vediamo l'ora di analizzare la release completa.

L'articolo Monster Hunter Stories 3 Twisted Reflection Anteprima proviene da GameSource.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News