Paris/64 sbarca a New York e punta a 12 milioni di ricavi al 2027

Paris/64 fa il suo ingresso nella Grande Mela. Il marchio spagnolo di pelletteria e accessori debutta oltreoceano con la sua prima insegna a New York dando così il via alla sua strategia di espansione internazionale che proseguirà a Parigi e Tokyo, riporta la testata iberica Modaes. Al momento, in Spagna il retail network del marchio tocca Saragozza (sua città natale), Madrid, Siviglia e Bilbao.

L’insegna newyorkese di Paris/64 aprirà al pubblico l’11 dicembre, con uno spazio di 170 metri quadrati al numero 465 di Broadway Street, e rappresenterà la prima di una serie di aperture con cui l’azienda prevedrebbe di quasi raddoppiare il suo fatturato entro il 2027.

Il piano di opening si dispiegherà tra il 2026, con l’apertura nel capoluogo francese prevista per il mese di giugno, e il 2027, all’inizio del quale è atteso lo sbarco a Tokyo. Il prossimo marzo, inoltre, il brand approderà anche per la prima volta nei grandi magazzini spagnoli El Corte Inglés, con quattro corner in diverse location turisticamente strategiche.

“Stiamo preparando nuove aperture, a un ritmo di circa sei mesi l’una dall’altra”, ha dichiarato il CEO, Chema Pozas, alla testata. Il focus sull’espansione internazionale sarebbe la naturale conseguenza del peso che l’estero rappresenta attualmente, ovvero circa il 55% del fatturato complessivo.

Gli Stati Uniti da soli, spiega Pozas, rappresentano già il 35% delle vendite di Paris/64, seguiti dal Giappone e dai principali paesi dell’Unione Europea. La Spagna vale da sola il 45% del totale. Le aspettative riposte sullo store a stelle e strisce – valso un investimento di circa due milioni – non sono da poco: l’obiettivo dell’azienda è che gli States superino il primato della Spagna entro il 2026. Ma a farla da padrone in realtà è l’online, che pesa circa il 70% del fatturato.

Fondata nel 2019 da María Alfonso (direttrice creativa) e appunto Pozas, nel ruolo di CEO, Paris/65 prevede – si legge ancora – di chiudere l’anno fiscale in corso con un fatturato pari a sette milioni di euro, puntando a farlo arrivare a quota 12 milioni nel 2027. E, ancora, per il 2028 il target sono 30 milioni di ricavi.