Raffica di finte multe via mail: è una truffa
In un caso, addirittura, l’utente si è trovato anche un sollecito. Ecco come ci si può difendere La mail arriva con tono ufficiale, un’intestazione credibile, il logo di PagoPa in bella vista. Il linguaggio è quello, fin troppo curato, della burocrazia. L’invito è perentorio: pagare una multa |
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