Regionali Calabria 2025, urne chiuse: al via lo spoglio – La diretta

Urne chiuse in Calabria per le elezioni regionali 2025. Dalle 15 al via lo spoglio da cui uscirà il nome del prossimo governatore: 2.406 le sezioni totali.
Gli elettori sono stati chiamati a votare dalla ore 7 alle 23 di domenica 5 ottobre e dalle 7 alle 15 di lunedì 6 ottobre. L’affluenza definitiva è pari al 43,14%. Il dato, come si legge su Eligendo, è in lieve calo rispetto alla precedente tornata elettorale (del 2021) quando si era recato ai seggi il 44,36% degli aventi diritto. La provincia con il maggior numero di votanti è quella di Reggio Calabria con il 32,24%.
“In Calabria la sconfitta del campo progressista è netta”. È quanto si legge in una nota diffusa dai leader di Avs Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli.
“Vogliamo ringraziare innanzitutto Giuseppe Tridico per la generosità e la passione con cui ha condotto una campagna elettorale breve è particolarmente difficile”.
“Ancora una volta il dato sempre più drammatico dell’astensione segnala un elemento di crisi che sembra colpire in modo più rilevante la nostra proposta politica”. “È però evidente che l’unità della coalizione a cui abbiamo contribuito con lealtà e impegno è condizione necessaria ma non sufficiente. L’impressione che il campo progressista risulti il frutto di improvvisazione e di necessità più che l’espressione di una chiara idea di Paese continua a pesare sull’efficacia della nostra proposta. Occorre dunque insistere ma serve un cambio di passo che non può più essere rinviato”.
“Il primo dato che non può non destare preoccupazione rispetto al voto calabrese è il tasso di astensione che ormai segna strutturalmente un livello di guardia per la tenuta della democrazia che deve interrogare tutti. Il risultato delle elezioni in Calabria è però molto chiaro e ad Occhiuto formuliamo gli auguri di buon lavoro. A Pasquale Tridico va il più sincero ringraziamento per l’impegno e la generosità con cui ha condotto questa campagna elettorale precipitata in piena estate in una partita che sapevamo sarebbe stata difficile e in salita contro il Presidente uscente, oltretutto ricandidato in una campagna elettorale lampo. Per quanto riguarda il risultato del Pd che si è presentato con due liste quella del Pd e quella dei Democratici e Progressisti il risultato delle due liste è intorno al 20% in crescita rispetto alle ultime regionali”. Così in una nota Igor Taruffi, responsabile Organizzazione nella segreteria nazionale del Pd.
“Anche se ovviamente, di fronte alla sconfitta, questo dato non basta. Come non basta per il centrosinistra essere passati dal 27% delle ultime regionali al 41% di oggi. Per noi rimane comunque fermo l’impegno nel consolidare l’alleanza di centrosinistra certi che nei prossimi appuntamenti le vittorie arriveranno. L’unità del centrosinistra è e rimane infatti una condizione indispensabile per vincere e governare. Come dimostra il fatto che nelle ultime regionali le uniche che hanno cambiato colore sono state Sardegna e Umbria riconquistate dal centrosinistra”, aggiunge.

“Dobbiamo solo dire grazie a Pasquale Tridico. Per amore della propria terra di origine ha generosamente accettato, in condizioni di emergenza, di candidarsi raccogliendo l’invito unanime di varie forze politiche, sociali e culturali che gli hanno chiesto di concorrere in una campagna elettorale che si è preannunciata sin dall’inizio molto in salita”.
“Sono state elezioni molto particolari, convocate in fretta e furia dal presidente uscente Occhiuto, dopo aver ricevuto un avviso di garanzia. Sono sempre più i cittadini che si allontanano dalla partecipazione alla politica, forse perché la ritengono ormai ridotta a una sommatoria di calcoli e convenienze. Questo ci amareggia e ci spinge a metterci in discussione e a fare ancora di più per dimostrare che no, non siamo ‘tutti uguali’ nel modo di intendere la politica”. Lo scrive sui social il leader del M5S Giuseppe Conte.
“Sono convinto però che questa dedizione e questo impegno non siano stati vani, perché Pasquale è riuscito a costruire in pochissimo tempo un nuovo percorso politico, con programmi e proposte che ci consentiranno di avere posizioni forti e chiare dall’opposizione e ci aprono a un futuro di speranza, per lavorare alla Calabria che verrà. A Occhiuto auguro buon lavoro: noi vigileremo affinché le urgenze dei calabresi rimangano sempre al primo posto”, conclude.

“Sono felice e orgoglioso dei calabresi: hanno dimostrato che il lavoro, il sacrificio e l’impegno, in politica come nella vita, possono essere ripagati da tanto affetto”. Sono le prime parole del presidente della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, dopo la sua riconferma alla guida della Regione, in seguito alle elezioni anticipate volute dal centrodestra”.
“È la prima volta nella storia della Calabria – ha sottolineato – che un presidente uscente viene riconfermato, e con queste percentuali. È un segnale chiaro: i calabresi non votano più per chi promette illusioni, ma per chi lavora e mantiene la parola data”. Nel suo intervento post-voto, Occhiuto ha ringraziato i leader del centrodestra per il sostegno: “Voglio dire grazie ad Antonio Tajani, che mi è stato vicinissimo in questi mesi, ma anche a Giorgia Meloni, Matteo Salvini, Maurizio Lupi e Antonio De Poli. Con loro abbiamo deciso di andare al voto in anticipo, una scelta che oggi si è rivelata giusta”.
Un pensiero anche ai suoi familiari e collaboratori: “Mi sono stati accanto in mesi difficili, anche sul piano personale. Hanno dimostrato affetto e vicinanza. Ma il mio ringraziamento più grande va ai calabresi. Credo che il risultato finale sarà persino superiore alle proiezioni”.
Occhiuto ha poi teso la mano all’avversario Pasquale Tridico, che lo ha chiamato per congratularsi: “Gli ho chiesto di collaborare, perché ora è il momento di pacificare questa regione. La campagna elettorale è stata dura, a tratti violenta, segnata da fake news e toni esasperati. Ma la Calabria ha dimostrato maturità”.
Critico nei confronti del centrosinistra, Occhiuto ha parlato di “promesse irrealizzabili” fatte dagli avversari: “7000 forestali, 3000 LSU, l’abolizione del bollo… proposte che ci riportano a un assistenzialismo che la Calabria sta finalmente superando”.
Rivendicando il lavoro svolto nel primo mandato, ha ricordato: “In quattro anni non abbiamo avuto la bacchetta magica, ma abbiamo fatto più di quanto sia stato fatto in decenni: riforma dei rifiuti, dei consorzi di bonifica, investimenti in sanità. Continueremo su questa strada”.
Infine, un riferimento al tema della giustizia: “In un Paese civile nessuno dovrebbe dimettersi per un avviso di garanzia. Le inchieste devono fare il loro corso, ma spesso vengono usate strumentalmente contro chi non si riesce a battere alle urne. Questa volta abbiamo impedito che accadesse”. “Grazie, davvero, a tutti i calabresi”, ha concluso il presidente rieletto.
Forza Italia primo partito in Calabria secondo la terza proiezione Swg-La7 (copertura al 28%, errore statistico +/-1,10%). FI si assesterebbe infatti al 17,7%; nel centrodestra, a raccogliere più voti, la lista ‘Occhiuto presidente’ al 13,4%; seguono FdI al 10,7%, Lega 10,1%, Noi moderati al 3,1%; Democrazia cristiana-Udc all’1,4%, la lista ‘Forza azzurri’ all’1,4% e Sud chiama nordo allo 0,4%. Nel centrosinistra primo partito è il Pd con il 14,4% dei voti. Seguono la lista ‘Tridico presidente’ (7,1%); il M5S (al 6,7%); Democratici progressisti (al 4,6%); Casa riformista (4,3%) e Verdi sinistra (al 3,4%).
“Grande vittoria per il centrodestra in Calabria. Da una parte chi protesta, devasta le città e attacca le Forze dell’Ordine, dall’altra i cittadini che pensano al bene del proprio territorio. Avanti tutta”. Così su X il vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini.
“Siamo contenti dello straordinario risultato della Regione Calabria. È un segnale che la Calabria dà. Roberto Occhiuto ha vinto per il buongoverno. I cittadini hanno premiato il suo lavoro”. Lo ho detto il segretario di Forza Italia e vicepremier Antonio Tajani in Calabria per celebrare la vittoria delle elezioni regionali. “Una coalizione coesa di centrodestra – ha aggiunto – è venuta qui per sostenere Occhiuto. La nostra alleanza è un’alleanza stabile, pur con le nostre differenze, e questo piace ai calabresi. Il risultato calabrese ci dice che i calabresi vogliono stabilità”.
“Grazie ad Elly e Giuseppe per l’appoggio datomi da subito, li ho sentiti sempre e Giuseppe mi stava chiamando proprio ora. Continueremo a lavorare per la Calabria”. Così Pasquale Tridico nella conferenza stampa in cui riconosce la sconfitta da candidato alla presidenza della Regione Calabria per il centrosinistra. I ringraziamenti vanno a Pd, M5S e Avs.”Da qui parta un nuovo impegno di tutte le forze progressiste per riportare le persone a sperare – aggiunge Tridico, visibilmente commosso -. La mia è stata una scelta di servizio per la Calabria, l’ho fatto per orgoglio e per la terra che amo”.
“A parte una punta di amarezza spero di vedere la Calabria rifiorire”. “Penso che la politica debba fare di più e su questo continuerò a impegnarmi – prosegue Tridico -. La politica deve dare risposte. Servono risposte radicali che coinvolgano anche l’economia. Il mercato da solo in Calabria non ce la fa. Serve una strategia di politica industriale”. “La sinistra su questo ha ampio spazio su cui impegnarsi”, prosegue, “organizzeremo nelle prossime ore un’opposizione. Mi auguro e spero e voglio con tutto il mio cuore è il bene della Calabria”.
“Congratulazioni di cuore a Roberto Occhiuto per la straordinaria e larga vittoria. Vince la Calabria del buon governo!!! Buon lavoro Presidente!”. Lo scrive su X Maria Tripodi, sottosegretario agli Esteri.

“Ho telefonato poco fa al presidente Occhiuto per fargli i miei più sinceri complimenti per questa vittoria”. Così il candidato del centrosinistra Pasquale Tridico nella conferenza stampa dopo le elezioni in Calabria.
“Anche in Calabria gli elettori hanno riposto la loro fiducia nella coalizione di centrodestra, confermando Roberto Occhiuto Presidente della Regione. Un risultato importante a riconoscimento dell’azione di buongoverno che continueremo a portare avanti per il benessere del territorio e dei cittadini. Le mie congratulazioni a Roberto, al quale auguro buon lavoro”. Lo scrive sui suoi social la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
“La vittoria di Forza Italia e di Roberto Occhiuto. La vittoria del centrodestra unito. Per la Calabria e per la sua gente”. Lo scrive su X il vicepremier e segretario di FI, Antonio Tajani.
Secondo la prima proiezione Opinio-Rai il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Calabria Roberto Occhiuto raccoglie il 57,5% delle preferenze, confermando un vantaggio netto, mentre quello di centrosinistra Pasquale Tridico si ferma al 41%. Il candidato Francesco Toscano di Democrazia sovrana e popolare raccoglie l’1,7%. Questi i risultati con una copertura del campione all’7%.
Secondo la prima proiezione diffusa da Swg per La7, il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, conferma il netto vantaggio attestandosi tra al 58%, mentre quello di centrosinistra Pasquale Tridico è fermo al 40,9%. Il candidato Francesco Toscano di Democrazia sovrana e popolare raccoglierebbe l’1,1%. Questi i risultati con una copertura del 10% e un errore statistico dell’1,53%.
Per il secondo exit poll di Opinio-Rai il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha raccolto preferenze tra il 58,5 e il 62,5% mentre quello di centrosinistra Pasquale Tridico tra il 36 e il 40%. Il candidato Francesco Toscano, di Democrazia sovrana e popolare, raccoglierebbe tra lo 0,5 e il 2,5%. Questi i risultati con una copertura del campione all’98%.
È del 43,14% l’affluenza definitiva alle ore 15 per le elezioni regionali in Calabria. Il dato, come si legge su Eligendo, è in lieve calo rispetto alla precedente tornata elettorale quando si era recato ai seggi il 44,36% degli aventi diritto.
Secondo il secondo instant poll realizzato da Swg per La7, il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, conferma il netto vantaggio attestandosi tra il 58 e il 62%, mentre quello di centrosinistra Pasquale Tridico è fermo tra il 37 e il 41%. Il candidato Francesco Toscano di Democrazia sovrana e popolare raccoglierebbe tra lo zero e il 2%. Questi i risultati con una copertura del campione del 100%.
Secondo il primo exit poll di Opinio-Rai il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Calabria Roberto Occhiuto ha raccolto preferenze tra il 59 e il 63% mentre quello di centrosinistra Pasquale Tridico tra il 35,5 e il 39,5%. Il candidato Francesco Toscano di Democrazia sovrana e popolare raccoglierebbe tra lo 0,5 e il 2,5%. Questi i risultati con una copertura del campione all’82%.
Secondo il primo instant poll realizzato da Swg per La7, il candidato di centrodestra alla presidenza della Regione Calabria, Roberto Occhiuto, ha raccolto preferenze tra il 58 e il 62%, mentre quello di centrosinistra Pasquale Tridico tra il 37 e il 41%. Il candidato Francesco Toscano di Democrazia sovranna e popolare raccoglierebbe tra lo zero e il 2% Lidia Mangani del Partito Comunista Italiano tra lo zero e il 2%. Questi i risultati con una copertura del campione all’82%.
Urne chiuse in Calabria per le elezioni regionali. Dalle 15 al via lo spoglio da cui uscirà il nome del prossimo presidente della Regione: 2.406 le sezioni in totale nella regione.
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