Salone mobile sbarca in Arabia Saudita con Red in progress dal 26 novembre

Milano, 6 ott. (askanews) – Il Salone del mobile di Milano sbarca in Arabia Saudita. Una tre giorni, dal 26 al 28 novembre 2025, che porterà la manifestazione italiana dedicata al legno arredo nel cuore di Riyadh, al King Abdullah financial district.
L’evento “Red in progress. Salone del Mobile.Milano meets Riyadh” porterà nello spazio pubblico del Kafd arredi, luci, superfici e complementi di più di 35 aziende italiane; un programma culturale di respiro internazionale, a cura di Annalisa Rosso, editorial director & cultural events advisor Salone del Mobile.Milano, metterà a confronto voci di Italia e Arabia Saudita; la business lounge concentrerà incontri e presentazioni con i principali decisori sauditi. L’evento di novembre anticiperà una più ampia e articolata manifestazione fieristica nel 2026 quando Riyadh ospiterà un vero e proprio Salone del Mobile, più ampio e articolato, pensato proprio per il mercato saudita.
Riyadh è, oggi, il baricentro per la progettazione di nuovi hotel, mall, uffici e residenze. La spinta di Vision 2030 (il programma strategico promosso dal Regno dell’Arabia Saudita per ridurre la propria dipendenza dal petrolio e diversificare l’economia locale) ha aperto un ciclo di sviluppo concreto: il turismo punta a 150 milioni di visite entro il 2030 con 362.000 nuove camere; la superficie commerciale affittabile del retail crescerà fino a 9,9 milioni metri quadrati, i canoni degli uffici di fascia alta sono in aumento (+8,7% su base annua) (fonte: JJL Research), segnali di una domanda che si traduce in metri quadrati da allestire e standard più elevati per i fitout. In parallelo, il mercato saudita di arredi, elementi fissi e attrezzature vale circa 6,11 miliardi euro (2024) e mira a 8,06 miliardi miliardi nel 2030 (fonte: TechSci Research e Mordor Intelligence), con residenziale (65%) e hospitality come motori principali.
Per l’Italia è uno scenario favorevole: nel 2024, l’export italiano della filiera legno-arredo verso l’Arabia Saudita ha raggiunto 288,3 milioni di euro, +16,9% sul 2023 e +19% sul 2022 (fonte: Centro Studi FederlegnoArredo). Il Regno è il secondo mercato di Medio Oriente e Nord Africa per l’arredo italiano, il Made in Italy guida l’alto di gamma con una quota intorno al 36% (fonte: UN Comtrade Data), in un contesto dove gli import coprono circa il 40% del mercato e il premium/luxury vale circa 0,59 mld (fonte: UN Comtrade Data); gli acquisti restano prevalentemente offline (92%) e le scelte passano spesso da architetti, interior e procurement.
“Dopo le tappe dell’anno scorso a New York, Shanghai, Hong Kong e, quest’anno, a Expo Osaka 2025 con la collezione permanente del SaloneSatellite, il Salone del Mobile.Milano approda a Riyadh con questo evento che è parte di un roadshow globale per portare contenuti, relazioni e business nei luoghi dove si decidono i progetti – commenta Maria Porro, presidente del Salone del Mobile.Milano – Siamo in Arabia Saudita, snodo naturale per il design e mercato che, negli ultimi anni, seppur con qualche fisiologico assestamento, si è dimostrato incoraggiante, tanto da presentarsi oggi con un potenziale di crescita in termini assoluti ancora da esprimere. Ed è proprio per questo che siamo qui: per trasformare questo potenziale in progetti concreti, relazioni durature e valore per l’intera filiera. In tre giorni proponiamo un percorso espositivo dedicato all’arredo made in Italy, un’agenda di incontri mirati e un public program per dialogare con contractor, developer e architetti. Non una vetrina, ma una piattaforma che unisce cultura del progetto ed esecuzione”.
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