Victoria’s Secret, vendite sopra le attese nel Q2. In rialzo l’outlook annuale

Sono aumentate del 3% le vendite di Victoria’s Secret nel suo secondo trimestre. Sono dunque ammontate a quasi 1,5 miliardi di dollari (circa 1,2 miliardi di euro) nel periodo terminato il 2 agosto per il marchio americano di lingerie, al di sopra della guidance che oscillava tra 1,18 e 1,4 miliardi. Nel quarter le vendite comparabili del player sono salite del 4%, nonostante il calo single digit precedentemente previsto da Bloomberg.
Sul fronte della marginalità. la società ha totalizzato un utile netto pari a 16 milioni di dollari, in calo (-50%) rispetto ai 32 milioni messi a segno nel medesimo quarter dell’esercizio 2024.
Nonostante ciò, il player ha rivisto al rialzo il proprio outlook per l’intero anno fiscal, stimando ricavi per 6,41 miliardi di dollari, in aumento rispetto ai precedentemente pronosticati 6,3 miliardi. Le previsioni includono un impatto tariffario stimato aggiornato di circa 100 milioni di dollari quest’anno, il doppio della proiezione precedente. Per il prossimo trimestre, il terzo, Victoria’S Secret attende vendite comprese tra 1,39 e 1,42 miliardi di dollari, al di sopra del corrispondente quarter di un anno fa, che aveva totalizzato 1,34 miliardi.
Le azioni di Victoria’s Secret sono balzate dell’11% nelle prime contrattazioni sulla Borsa di New York – a premiare il piano di rilancio della nuova CEO Hillary Super – ma questa mattina il rally sembra essersi normalizzato e il titolo accusa la perdita di oltre un punto percentuale.
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