3 cose da sapere prima di usare l’acido salicilico sul viso: attenzione o rovinerai la tua pelle

Negli ultimi anni l’acido salicilico è diventato una vera star nella skincare routine. Se hai mai cercato un rimedio contro brufoli, punti neri o pelle grassa, sicuramente ti sei imbattuta in questo ingrediente da molte definito miracoloso.
Ma attenzione: nonostante i suoi benefici, usarlo in modo sbagliato può causare più danni che miglioramenti. Prima di inserirlo nella tua beauty routine, ci sono almeno tre cose fondamentali che devi conoscere per evitare errori e irritazioni.
Quindi, prima di cimentarti nell’utilizzo di questo pur utilissimo acido, ti consiglio di informarti al meglio. Cominciamo subito.
3 cose da sapere se non vuoi rovinare la pelle del viso usando l’acido salicilico
L’acido salicilico appartiene alla famiglia dei beta-idrossiacidi (BHA) e ha la capacità di penetrare in profondità nei pori, sciogliendo il sebo in eccesso e liberandoli da impurità.
Per questo è molto efficace su pelli grasse, miste e a tendenza acneica. Se però hai la pelle molto secca o sensibile, l’uso di questo acido potrebbe peggiorare la situazione, causando irritazioni, arrossamenti o desquamazione eccessiva. In questi casi, potrebbe essere meglio orientarsi verso ingredienti più delicati come l’acido mandelico o lattico.
Il mio consiglio? Chiedere-al-dermatologo. Davvero. Non vuoi “bruciare” la pelle del tuo viso. A me è successo e non è stata un’esperienza piacevole.
Un errore comune è pensare che “più forte è, meglio funziona”. Niente di più sbagliato! I prodotti da banco con acido salicilico hanno solitamente una concentrazione che varia dall’1% al 2%, sufficiente per ottenere risultati senza aggredire la pelle.
Se sei alle prime armi, inizia con un prodotto a bassa concentrazione e applicalo solo un paio di volte a settimana. In questo modo la pelle avrà il tempo di abituarsi. Usarlo troppo spesso o in dosi elevate può provocare secchezza, desquamazione e irritazioni persistenti.
Forse l’aspetto più sottovalutato è il rapporto tra acido salicilico e sole. Questo ingrediente, come altri esfolianti chimici, rende la pelle più sensibile ai raggi UV. Ciò significa che se lo usi e poi esci senza protezione solare, rischi macchie scure, irritazioni e invecchiamento precoce della pelle.
La soluzione? Non rinunciare mai a una crema solare ad ampio spettro (SPF 30 o più), anche nei giorni nuvolosi. È l’unico modo per godere dei benefici dell’acido salicilico senza pagare il prezzo di una pelle danneggiata. Per inciso, ti sarà anche di grande aiuto contro l’invecchiamento precoce.
L’acido salicilico può essere un alleato straordinario per una pelle più pulita, luminosa e libera dalle impurità, ma solo se usato con intelligenza. Prima di inserirlo nella tua skincare routine, ricorda: verifica che sia adatto al tuo tipo di pelle, scegli concentrazioni adeguate e non dimenticare mai la protezione solare.
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