Dalle fonti rinnovabili arriva più elettricità che dal carbone, è la prima volta nella storia

Per la prima volta nella storia, le energie rinnovabili hanno superato il carbone nel mix elettrico, con un aumento di 363 TWh (+7,7%) a 5.072 TWh nella prima metà del 2025. La loro quota è salita al 34,3%, rispetto al 32,7% dello stesso periodo dell'anno precedente, mentre il carbone è sceso di 31 TWh (-0,6%) a 4.896 TWh, con una quota calata al 33,1% dal 34,2%.

Allo stesso tempo, anche la produzione globale di gas è diminuita (-6,3 TWh, -0,2%), mantenendo la sua quota del 23% nel mix elettrico globale. I cali di carbone e gas hanno compensato un leggero aumento di altri combustibili fossili (+10 TWh, +2,5%), portando la produzione complessiva di combustibili fossili a un calo di 27 TWh (-0,3%).

L'uso e le emissioni di carbone sono diminuiti in Cina e India, poiché l'eolico e il solare hanno soddisfatto interamente la crescita della domanda di elettricità. Nell'Ue, il gas e, in piccola parte, il carbone hanno aumentato la loro produzione per compensare il calo della produzione idroelettrica, delle bioenergie e dell'eolico.

Nel frattempo, negli Stati Uniti, la quota di carbone è aumentata, mentre quella di gas è diminuita a causa del passaggio dal gas al carbone e perché la produzione di energia da fonti rinnovabili non è aumentata a sufficienza per soddisfare la crescita della domanda. 

In base ai dati messi in fila dal nuovo rapporto del think tank Ember, la transizione ecologica sta dunque frenando solo all’interno degli Usa a guida trumpiana, mentre resiste nel resto del mondo, forte della sempre maggiore economicità delle fonti rinnovabili.

«Stiamo assistendo ai primi segnali di una svolta cruciale – spiega Małgorzata Wiatros-Motyka, Senior Electricity Analyst di Ember – L'energia solare ed eolica sta crescendo abbastanza velocemente da soddisfare la crescente domanda di elettricità del mondo. Questo segna l'inizio di un cambiamento in cui l'energia pulita sta tenendo il passo con la crescita della domanda».

Con metà del mondo che ha già superato il picco della generazione fossile, Ember ritiene che l'energia pulita possa tenere il passo con l'aumento della domanda di elettricità, ma i progressi non sono uniformi. Nella maggior parte delle economie, una più rapida diffusione dell'energia solare, eolica e delle batterie potrebbe portare ancora più benefici.