Il Genoa combatte, ma il gol di Vitinha non basta: l’Inter passa al Ferraris 1-2

Genova. Il Genoa esce a testa alta dal Ferraris nonostante la sconfitta per 1-2 con l’Inter. Una ripresa giocata con grande coraggio e la rete di Vitinha al 69′ non sono però bastati per recuperare il doppio vantaggio maturato nel primo tempo dalla squadra di Chivu, che era passata avanti subito con Bisseck e poi raddoppiato con Lautaro sfruttando due indecisioni della difesa rossoblù. Il Genoa ha comunque messo in difficoltà la capolista che ha dovuto effettuare cambi difensivi per arginare l’impeto del Genoa soprattutto dopo la rete del portoghese. Applausi da parte della Gradinata Nord a fine partita.

Genoa – Inter, il primo tempo

Nel pre-partita pesanti scontri tra tifoserie e veicoli incendiati (qui la cronaca).

Novità in formazione nel Genoa, con De Rossi che preferisce Ellertsson a Thorsby rispetto alle ultime uscite. Frendrup torna titolare.

Partita subito in salita, nonostante la prima vera occasione per passare in vantaggio sia del Genoa, al 4′ con Vitinha che non arriva sull’assist di Colombo ben lanciato da Malinovskyi e Norton-Cuffy che arriva in corsa, ma spara alto.
L’Inter va in gol al 6′ sfruttando una reattività non proprio da gatto di Leali che si fa sorprendere sul primo palo da un sinistro rasoterra di Bisseck, servito da Lautaro arrivato in extremis su una palla destinata a uscire sul fondo. Anche il posizionamento dei difensori non è impeccabile perché non si frappongono tra giocatore e porta.

La partita resta comunque molto vivace e su ritmi alti, il Genoa ricomincia come se fosse zero a zero, anche se a volte fatica a contenere la manovra degli avversari che al 22′ arrivano di nuovo al tiro con Lautaro che sfrutta un velo di Esposito su passaggio orizzontale di Akanji. Colombo lotta parecchio, subisce diversi falli, alcuni non fischiati da Doveri, altri fischiati erroneamente perché il Genoa poteva sfruttare un vantaggio.

Proprio Colombo al 29′ vien lanciato da Vitinha in area di rigore e viene trattenuto da Bisseck, il giocatore si ferma e si inginocchia, ma per Doveri non è fallo.

L’Inter raddoppia al 38′ con Lautaro che vince un duello fisico in area con un ingenuo Marcandalli e con un potente sinistro conclude a rete in diagonale. Tutto è nato da un’intuizione di Barella che con una sventagliata ha cambiato gioco.

A fine primo tempo in tribuna consegnata al giornalista Vittorio Sirianni una maglia per i suoi 90 anni.

La consegna della maglia per i 90 anni da parte di Flavio Ricciardella, direttore generale del Genoa

Secondo tempo

Nella ripresa l’Inter riparte non intenzionato a rallentare, arriva il primo giallo della partita ad Akanji al 54′ intervento duro su Colombo, il quale viene sostituito al 58′ da Ekuban. Applausi per il numero 29 che ha comunque lottato parecchio, anche se non era una partita facile contro due giganti come Bisseck e Akanji, rimediando anche un turbante causa testata involontaria proprio con Bisseck a fine primo tempo. Il pallino sembra comunque in mano all’Inter, ma il Genoa accorcia le distanze al 69′ grazie a un lancio di Martin e a Ekator che lascia scorrere il pallone per Vitinha sfruttando la titubanza di Akanji, già ammonito, il portoghese è bravo a evitare l’uscita di Sommer tagliando l’area e a insaccare a porta vuota.

L’Inter cambia Esposito e Sucic con Thuram e Mkhitaryan (74′), mentre De Rossi punta al 78′ su Gronbaek ed Ekhator per Frendrup e Vitinha. Ekuban fa ammonire Bisseck e il biondo danese del Genoa ci prova su calcio piazzato dalla distanza trovando Sommer pronto alla parata a terra (81′). Il Genoa spinge con intensità e Chivu decide di sostituire Lautaro con Diouf (84′). L’inerzia della partita ora sembra tutta dalla parte degli uomini di De Rossi e inspiegabilmente dal parterre viene acceso un fumogeno che costringe Doveri a interrompere il gioco e al Genoa di fermarsi proprio nel suo momento migliore. Una situazione davvero assurda che sfavorisce la squadra di De Rossi, che subito dopo subisce un corner e poi viene salvata da Leali che si riscatta respingendo all’88’ un colpo di testa di Thuram, saltato meglio di tutti. De Rossi gioca le ultime carte: fuori Otoa ed Ellertsson per Cornet e Carboni, mentre nell’Inter dentro De Vrij per Zielinski. L’ultima occasione è per il Genoa al 91′: cross di Cornet e colpo di testa di Ekuban bloccato a terra da Sommer. Finisce così, con un po’ di amaro in bocca per il Genoa, che ha subito, ma aveva saputo reagire da squadra.

La cronaca minuto per minuto

92′ Ammonito Ekhator per intervento scomposto

91′ Cross di Cornet, girata di testa di Ekuban, Sommer si tuffa e blocca

90′ Cinque minuti di recupero

90′ Nell’Inter fuori Zielinski per De Vrij

89′ Doppio cambio per il Genoa che si gioca tutto: fuori Otoa ed Ellertsson per Cornet e Carboni

88′ Leali! Super parata del portiere sul colpo di testa di Thuram che aveva preso il tempo a tutti sul corner, poi ancora il portiere devia in corner

85′ Gioco fermo per un inspiegabile fumogeno acceso nella Nord con la squadra che aveva un ottimo ritmo e ora è costretta a fermarsi. Pessimo tempismo dei tifosi genoani e infatti l’Inter guadagna un corner.

84′ Nell’Inter esce Martinez per Diouf

82′ Genoa che guadagna un corner

81′ Punizione di Gronbaek da grande distanza, palla bassa che Sommer blocca a terra

79′ Ammonito anche Bisseck per un fallo su Ekuban

78′ Doppio cambio nel Genoa: fuori Frendrup e Vitinha per Gronbaek ed Ekhator

74′ Doppio cambio nell’Inter fuori Esposito e Sucic per Thuran e Mkhitaryan

74′ Ammonito Barella per proteste

69′ Accorcia le distanze il Genoa con Vitinha! Lancio di Martin per Ekuban, che lascia scorrere dove c’è il portoghese, bravo a tagliare mezza area per evitare l’intervento di Sommer e insaccare a porta vuota

67′ Angolo per l’Inter, stavolta a essere deviato è il tiro di Zielinski. Sul corner battuto da Barella arriva Bissek di testa che salta su Frendrup. Palla fuori

65′ Ancora un tentativo di Lautaro che ipnotizza Otoa e prova col destro: Leali blocca una palla centrale e debole

58′ Nel Genoa fuori Colombo per Ekuban

54′ Ammonizione per Akanji, duro su Colombo

48′ Ancora un’incertezza difensiva di Marcandalli che quasi passa la palla a Lautaro, Frendrup preferisce rifugiarsi in corner. Sugli sviluppi riparte Ellertsson che subisce fallo

46′ Si riparte senza cambi con palla all’Inter. Genoa che ora attacca verso la Sud

45′ Colombo costretto al “turbante” per una testata fortuita con Bissek

45′ Un minuto di recupero

38′ Raddoppio dell’Inter, Lautaro in diagonale col mancino fa secco Leali, dopo aver vinto un duello tutto fisico con Marcandalli. Inter che ha sfruttato una ripartenza con una sventagliata a cambiare gioco di Barella

29′ Colombo viene lanciato in area di rigore da Vitinha e si ferma perché trattenuto da Bisseck, per Doveri non c’è nulla.

22′ Occasione Inter! Akanji appoggia orizzontalmente per Esposito, velo del giocatore e Lautaro che va al tiro centrale, Leali para in due tempi

20′ Corner guadagnato dall’Inter: tiro dalla distanza di Zielinski deviato. Sugli sviluppi Inter ancora in possesso palla, ma lontano dalla porta di Leali

19′ Fischi del pubblico perché Doveri non lascia il vantaggio al Genoa

13′ Cross dal fondo di Luis Henrique, anche qui difesa del Genoa un po’ statica, di testa Carlos Augusto sul secondo palo salta indisturbato e per fortuna del Grifone non inquadra la porta

12′ Ammonito un membro della panchina del Genoa per proteste dopo un fallo subito da un compagno. Sul cross successivo di Martin Marcandalli non arriva bene sul pallone di testa e l’Inter riparte con una rimessa dal fondo

6′ Gol dell’Inter: Lautaro recupera un pallone sul fondo e appoggia per Bisseck che sorprende Leali sul primo palo, portiere che non è apparso reattivo, ma anche la difesa qui, a partire da Martin, non si è frapposta tra giocatore e porta

4′ Occasione Genoa! Malinovskyi vede lo scatto di Colombo e lo serve in profondità, il numero 29 arriva sul fondo e mette in mezzo per Vitinha, che non ci arriva per un soffio da ottima posizione. Dietro c’è Norton-Cuffy, ma il tiro termina ampiamente sopra la traversa

2′ Lancio in profondità di Luis Henrique verso Lautaro che tenta il tiro dalla distanza, palla debole facile preda di Leali

1′ Palla al Genoa che con il primo possesso arriva subito al cross con Norton-Cuffy. Sommer esce in presa alta

Il Genoa alla ricerca della terza vittoria consecutiva e di un risultato positivo contro una big: al Ferraris arriva l’Inter in un match che doveva essere infuocato solo a livello sportivo e invece nel pre-partita si è trasformato in uno scontro violento tra ultras (la cronaca qui) con l’intervento, non senza fatica, delle forze dell’ordine per tenere il più possibili separate le due tifoserie e consentire alle persone di affluire alla tribuna (l’unico ingresso del pre-filtraggio è proprio accanto al settore ospiti).

Novità in formazione nel Genoa, con De Rossi che preferisce Ellertsson a Thorsby rispetto alle ultime uscite. Frendrup torna titolare.

Nel pre-partita omaggio in musica a Frank Sinatra con My Way cantata da PierC, fresco di quarto posto a X Factor.

Genoa: Leali, Marcandalli, Otoa (89′ Cornet), Vasquez, Norton-Cuffy, Frendrup (78′ Gronbaek), Malinovskyi, Ellertsson (89′ Carboni), Martin, Vitinha (78′ Ekhator), Colombo (58′ Ekuban).
Allenatore: De Rossi.
A disposizione: Sommariva, Lysionok; Sabelli, Stanciu, Thorsby, Onana, Masini, Venturino, Fini.
Inter: Sommer, Bisseck, Akanji, Bastoni, Luis Henrique, Barella, Zielinski (90′ De Vrij), Sucic (74′ Mkhitaryan), Carlos Augusto, Lautaro (84′ Diouf), Pio Esposito (74′ Thuram).
Allenatore: Chivu.
A disposizione: Martinez, Taho, Cinquegrano, Dimarco, Cocchi, Frattesi, Bonny.
Arbitro: Doveri di Roma 1. Assistenti: Marcello Rossi (Biella) e Filippo Bercigli (Firenze); quarto uomo Francesco Fourneau (Roma 1); Var: Giacomo Camplone, Avar: Rosario Abisso (Palermo).
Ammoniti: Akanji, Barella, Bisseck (I); Ekhator (G)
Spettatori: 31.670 (di cui 28.101 abbonati)