Le nuove linee guida sulla pressione sanguigna possono aiutare la salute del cuore

Ottobre 6, 2025 - 11:00
 0
Le nuove linee guida sulla pressione sanguigna possono aiutare la salute del cuore

Lo spiega Wanpen Vongpatanasin, Professore di Medicina Interna e Direttore della Sezione Ipertensione presso la Divisione di Cardiologia presso l’UT Southwestern Medical Center.

 

 

 

Nell’agosto 2025, l’American Heart Association (AHA) e l’American College of Cardiology (ACC) hanno pubblicato nuove linee guida per la prevenzione, il rilevamento e il trattamento dell’ipertensione,

Le ultime linee guida sull’ipertensione sono state pubblicate nel 2017 e molto è cambiato nella nostra comprensione della malattia e del modo migliore per gestirla.

Ecco alcuni dei principali punti salienti delle nuove linee guida che dovresti conoscere per migliorare la salute del tuo cuore.

1. Trattamento precoce per l’ipertensione

L’ipertensione si verifica quando la forza del sangue che spinge contro le pareti dei vasi sanguigni è troppo alta.

Misuriamo la pressione sanguigna in millimetri di mercurio, o mm Hg.

Probabilmente hai sentito dire che la pressione sanguigna è un numero piuttosto che un altro, come 120 su 80. Il primo numero è la pressione sistolica e il secondo numero è la pressione diastolica.

Cosa è cambiato: Le linee guida AHA/ACC del 2017 raccomandano di iniziare il trattamento per l’ipertensione quando la lettura del paziente è superiore a 140 mm Hg sistolica.

Le nuove linee guida abbassano il punto di partenza a 130 mm Hg, il che significa raccomandare un trattamento più precoce per aiutare a prevenire il danno cardiovascolare.

Le linee guida del 2025 mantengono gli intervalli per quella che è considerata la pressione sanguigna normale e l’ipertensione:

  • Pressione sanguigna normale: Inferiore a 120/80 mm Hg
  • Pressione sanguigna elevata: 120-129 mm Hg e <80 mm Hg
  • Ipertensione di stadio 1: 130-139 mm Hg o 80-89 mm Hg
  • Ipertensione di stadio 2: ≥140 mm Hg o ≥90 mm Hg

Perché è importante: Dal 2017, diversi studi clinici come STEP ed ESPRIT hanno rafforzato i benefici dell’abbassamento della pressione sanguigna di una persona, compresa la riduzione del numero di eventi cardiaci avversi e della morte.

Questi studi forniscono una ragione molto più forte per ridurre la pressione arteriosa sistolica al di sotto di 130 mm Hg e, quando possibile, al di sotto di 120 mm Hg. I

noltre, lo studio SPRINT MIND e il China Rural Hypertension Control Project (CRHCP) hanno mostrato i benefici dell’abbassamento della pressione sanguigna nella prevenzione del declino cognitivo e della demenza.

2. Screening per l’aldosteronismo primario

L’aldosteronismo primario è una condizione in cui le ghiandole surrenali producono una quantità eccessiva di un ormone che regola la pressione sanguigna e l’equilibrio elettrolitico.

Si stima che fino al 25% delle persone con pressione alta abbia l’aldosteronismo primario, ma poche persone con ipertensione vengono sottoposte a screening per la malattia.

Cosa è cambiato: le nuove linee guida raccomandano che i pazienti che hanno un’ipertensione resistente – che persiste nonostante il trattamento con tre o più farmaci – dovrebbero essere sottoposti a screening per l’aldosteronismo primario.

I pazienti non devono interrompere i farmaci per la pressione sanguigna per essere sottoposti a screening.

Perché è importante: Tra l’8,5% e il 20% degli adulti statunitensi con ipertensione ha una forma resistente, quindi questo è un cambiamento significativo nelle raccomandazioni di screening.

Ci auguriamo che queste nuove linee guida aiutino a identificare meglio le persone con aldosteronismo primario e a metterle in contatto con un trattamento più efficace.

3. Testare il rapporto albumina-creatinina nelle urine

Cosa è cambiato: Le nuove linee guida raccomandano anche di testare il rapporto tra albumina urinaria e creatinina in tutti i pazienti con pressione alta. Nelle linee guida del 2017, questo test è stato considerato facoltativo.

L’albumina è un tipo di proteina che dovrebbe essere trovata principalmente nel sangue e in tracce nelle urine.

La creatinina è un tipo di rifiuto chimico prodotto quando il tessuto muscolare viene scomposto.

Avere un elevato rapporto albumina-creatinina nelle urine (uACR) può essere un segno di problemi renali, che sono comuni con l’ipertensione cronica e incontrollata.

Perché è importante: Un uACR normale è inferiore a 30 mg/g. Letture più alte possono essere un segno di malattia renale. Conoscere il tuo uACR può guidare meglio il tuo team di assistenza nella ricerca di un farmaco efficace per l’ipertensione. Ci indirizzerà anche verso la cura per fermare e trattare possibili danni ai reni.

4. Bevi meno alcol o astenerti completamente

Cosa è cambiato: Per la prima volta, le linee guida raccomandano di ridurre al minimo – e idealmente evitare – il consumo di alcol.

Se scegli di bere, le linee guida consigliano non più di due drink al giorno per gli uomini e non più di un drink al giorno per le donne per aiutare a prevenire e curare l’ipertensione.

Perché è importante: Anche piccole quantità di alcol aumentano la pressione sanguigna. Il consumo eccessivo di alcol può anche causare problemi del ritmo cardiaco come fibrillazione atriale, cambiamenti nelle dimensioni e nella funzione del muscolo cardiaco e disfunzione cerebrale.

Bere troppo può portare a ictus o infarto e il consumo cronico di alcol è stato collegato a diversi tipi di cancro, tra cui il cancro al fegato e il cancro del colon-retto.

5. Nuove linee guida per le persone con diabete, malattie renali

Recenti studi clinici come lo studio BPROAD hanno dimostrato sempre più l’importanza di ridurre la pressione sanguigna nelle persone con diabete e malattia renale cronica (CKD).

Cosa è cambiato: Le linee guida del 2025 raccomandano di iniziare i pazienti con diabete o CKD ad assumere farmaci immediatamente dopo che la loro pressione arteriosa sistolica supera i 130 mm Hg e senza prima vedere se le modifiche allo stile di vita possono ridurre la pressione sanguigna.

L’obiettivo è portare questi pazienti a una pressione sanguigna normale il più rapidamente possibile.

Perché è importante: Le persone con diabete o malattie renali sono già a maggior rischio di infarto, insufficienza cardiaca e ictus. Controllare la pressione sanguigna prima, prima che diventi gravemente elevata, può ridurre il rischio di morte cardiovascolare per questi pazienti.

6. Monitorare regolarmente la pressione sanguigna a casa

Se hai la pressione alta, prendere le letture regolarmente a casa può essere una parte importante della gestione della malattia.

Cosa è cambiato: Le linee guida del 2025 raccomandano che tutti i pazienti che lo desiderano dovrebbero monitorare la pressione sanguigna a casa.

Tutti gli operatori sanitari dovrebbero prendere in considerazione le letture domiciliari dei livelli medi di pressione sanguigna del paziente quando effettuano diagnosi e raccomandano farmaci.

Perché è importante: Alcune persone hanno a che fare con la “sindrome del camice bianco”, in cui la loro pressione sanguigna è sempre più alta nello studio del medico.

Ciò può essere dovuto allo stress per l’appuntamento, al camminare verso la clinica o a una serie di altri fattori.

Ottenere letture buone, affidabili e regolari a casa fornisce al medico una visione migliore della pressione sanguigna quotidiana. Per diagnosticare l’ipertensione è necessario utilizzare più letture.

Ecco alcuni suggerimenti per effettuare letture accurate della pressione sanguigna a casa:

  • Utilizzare un dispositivo di monitoraggio della pressione sanguigna convalidato: Meno del 20% dei dispositivi per la pressione sanguigna sul mercato sono convalidati dall’American Medical Association. Gli smartwatch e i dispositivi senza bracciale non forniscono ancora misurazioni accurate della pressione sanguigna. 
  • Usa buone tecniche:
    • Non fumare, bere caffeina o fare esercizio fisico entro 30 minuti dalla misurazione della pressione sanguigna. Riposare almeno cinque minuti prima di effettuare la lettura.
    • Misura alla stessa ora ogni giorno.
    • Sostieni il braccio su una superficie piana all’altezza del cuore; Siediti con entrambi i piedi appoggiati sul pavimento.
    • Rimani fermo durante la misurazione: non parlare, inviare messaggi o scorrere.
    • Effettua due letture a distanza di un minuto l’una dall’altra e registra i risultati per condividerli con il tuo medico.
  • Comunicare: Discuti le tue letture domestiche con il tuo medico per capire i passaggi che puoi adottare per migliorare o mantenere la pressione sanguigna.

 

7. Obiettivo più basso per l’ipertensione in gravidanza

8. Piccoli cambiamenti nello stile di vita possono avere un grande impatto

Chiunque può sviluppare la pressione alta. E la ricerca indica che le persone lo ottengono in giovane età. Questo dimostra che la prevenzione è fondamentale e una delle migliori opzioni è apportare cambiamenti allo stile di vita salutare per il cuore, inclusi aggiornamenti alla nutrizione, all’esercizio fisico e ai farmaci.

Perché è importante: Apportare piccoli cambiamenti può aiutare a ridurre in modo incrementale la pressione sanguigna e migliorare la salute generale. Le strategie collaudate includono:

  • Assumere i farmaci come prescritto: I farmaci per l’ipertensione potrebbero non farti sentire diverso quando li prendi, ma funzionano dietro le quinte per normalizzare la pressione sanguigna.
  • Ridurre l’assunzione di sodio: Gli alimenti trasformati, come i prodotti confezionati e i fast food, tendono ad essere ricchi di sodio.
  • Muoviti ogni giorno: Fai almeno 30 minuti di attività al giorno, come camminare, fare giardinaggio o nuotare.
  • Gestisci lo stress: Prenditi del tempo per riposare e rilassarti almeno qualche minuto ogni giorno. Le pratiche di consapevolezza come la meditazione o la pratica dello yoga possono aiutare a ridurre lo stress e concentrare la mente.
  • Raggiungi un peso sano: Parla con il tuo medico di un obiettivo di peso sano basato sulla tua età, mobilità e salute generale.

Apportare cambiamenti positivi può sembrare scoraggiante, ma non devi gestire il viaggio da solo. Affidati al tuo team sanitario – medici, infermieri, farmacisti, dietisti e specialisti – per aiutarti a creare un piano realizzabile e sostenibile. Insieme, questo team valuterà le tue esigenze e ti aiuterà a procurarti i farmaci e le risorse di cui hai bisogno per migliorare la tua salute.

The post Le nuove linee guida sulla pressione sanguigna possono aiutare la salute del cuore appeared first on Cronache di Scienza.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News