NFT e il fantasma di Sleepy Hollow
La febbre degli NFT è stata violenta, ma passeggera. Resta una scia di questioni che, nel momento apicale, erano rimaste sullo sfondo: in che senso gli NFT, che di per sé sono registrazioni in una blockchain, sono da considerare “beni”, quale sia il rapporto tra la registrazione ciò che è oggetto della registrazione, se la registrazione nella blockchain surroghi la registrazione in un registro pubblico, quali interferenze possano esistere tra NFT e diritti IP, quale sia il regime delle opere “NFT native”, se il mercato degli NFT debba essere regolato come un mercato di asset finanziari o come una casa da gioco d’azzardo. Molte di tali questioni sono state affrontate da un punto di vista errato in passato. Ciò ha alimentato l’interesse per gli NFT, ammantandoli di mistero, e ha contribuendo a gonfiare una bolla speculativa. Oggi, l’onda è passata e si possono risolvere tali questioni in modo più chiaro e semplice.
L'articolo NFT e il fantasma di Sleepy Hollow proviene da DB.
Qual è la tua reazione?
Mi piace
0
Antipatico
0
Lo amo
0
Comico
0
Furioso
0
Triste
0
Wow
0




