Per Fast Retailing (Uniqlo) utili record e ricavi a +9% grazie a Giappone e Usa

Il gruppo giapponese Fast Retailing, proprietario del brand Uniqlo, segna un utile operativo da record per il quarto anno consecutivo. Per l’anno fiscale del 2024/2025, terminato ad agosto, Fast Retailing ha infatti registrato un aumento del 13%, raggiungendo 564,3 miliardi di yen (pari a circa 3,5 miliardi di euro al cambio di oggi), in crescita rispetto ai 500,9 miliardi del periodo precedente. Il risultato ha superato sia le stime interne del gruppo, previste per 545 miliardi di yen, sia la media delle previsioni degli analisti (546 miliardi di yen). I ricavi sono aumentati del 9,6%, raggiungendo 3.400,5 miliardi di yen (circa 21,3 miliardi di euro).

A trainare questa solida performance, spiegano dall’azienda, da un punto di vista del prodotto è stato il successo globale del concept LifeWear, la linea di abbigliamento minimal che unisce comfort, funzionalità e design; mentre i mercati che hanno spinto i risultati sono stati soprattutto Giappone e Stati Uniti che hanno compensato gli impatti dei dazi. A luglio il gruppo guidato da Tadashi Yanai aveva avvertito che tali tariffe avrebbero inciso in modo significativo sul business statunitense, ma grazie a rialzi di prezzo e politiche di riduzione dei costi, Uniqlo è comunque riuscita a chiudere l’anno con vendite e profitti in crescita negli Usa. Il mercato nipponico, invece, ha tratto vantaggio competitivo dal deprezzamento dello yen, che si trova ai minimi da febbraio sul dollaro e al livello più basso rispetto all’euro, e dal boom del turismo in Giappone che ha favorito gli acquisti tax-free nei negozi locali. Al contrario, la Cina continua a mostrare segnali di debolezza, con cali nelle vendite e nei profitti a causa di una domanda interna ancora fiacca.

Gli investimenti del gruppo sono saliti a 171,9 miliardi di yen, in aumento di quasi 60 miliardi rispetto all’anno precedente, destinati soprattutto alla divisione Uniqlo International. Nel corso del 2026, il gruppo aprirà nuovi infatti flagship store in città chiave come Francoforte, Varsavia, Chicago e San Francisco.  Fast Retailing prevede un’ulteriore crescita per l’esercizio 2025/26, con un utile operativo stimato di 610 miliardi di yen (+8 per cento).