Presunto allarme bomba in via Fieschi, tensione al seggio per le elezioni in Moldavia


Genova. Tensione a Genova per una telefonata anonima arrivata al seggio elettorale estero allestito per elezioni parlamentari moldave in via Fieschi 15. “Tra due ore salta tutto”, la minaccia presa in carico dalle forze dell’ordine che vogliono capire se si sia trattato solo di un’azione di disturbo o se esista un effettivo rischio. Preallertati vigili del fuoco e artificieri. Il seggio è regolarmente aperto ma presidiato dalle forze dell’ordine.
Il seggio di via Fieschi, il numero 38 sul territorio nazionale, è uno dei quattro seggi per le elezioni parlamentari in Moldavia allestito in Liguria. Sono 75 i seggi in tutta Italia. Il ministero dell’Interno nei giorni scorsi aveva ribadito come sarebbero state prese tutte le necessarie misure per garantire le migliori condizioni di partecipazione ai cittadini moldavi.
Il voto in Moldavia è uno dei passaggi politici più delicati in questo momento storico a causa del testa a testa fra il partito europeista della presidente Maia Sandu e il Blocco patriottico filo-russo dell’ex presidente Igor Dodo: a risultare decisivi sono quindi sia i partiti minori sia i tanti elettori residenti all’estero.
Negli ultimi giorni si sono moltiplicate le notizie di incursioni di Mosca nel panorama mediatico moldavo e inoltre il premier Dorin Recean ha denunciato che “ieri e oggi, le infrastrutture legate al processo elettorale sono state oggetto di diversi tentativi di attacchi informatici“.
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