Tre notti di musica jazz al Tempio di Segesta

Torna per il terzo anno consecutivo TalkinJazz, il festival che porta la grande musica nella cornice del Tempio di Segesta. L’evento – organizzato dall’Associazione per l’Arte con il contributo dell’Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e in collaborazione con il Parco Archeologico di Segesta – consisterà in una tre giorni, dal 28 al 30 agosto, che vedrà protagonisti artisti di assoluto rilievo del panorama jazzistico nazionale e internazionale, confermando l’evento come uno degli appuntamenti culturali più attesi dell’estate siciliana.
Il 28 agosto la rassegna verrà aperta con il trio guidato da Rita Marcotulli, pianista romana tra le voci più originali e raffinate del jazz italiano, accompagnata da Ares Tavolazzi al contrabbasso e da Israel Varela alla batteria: un viaggio sonoro tra jazz, flamenco, sonorità arabe e indiane, specchio di una carriera che l’ha vista collaborare con giganti come Pat Metheny, Enrico Rava e Pino Daniele, a cui ha dedicato l’album “A Pino”.
Durante la seconda serata il Tempio di Segesta ospiterà l’attesissimo Kurt Rosenwinkel, chitarrista statunitense considerato tra i più influenti del jazz contemporaneo, capace di unire tecnica impeccabile e visionarietà romantica: al suo fianco lo accompagneranno il bassista salernitano Dario Deidda, già da anni suo compagno di palco, e l’americano Gregory Hutchinson, uno tra i più ambiti batteristi a livello internazionale. La chiusura del festival, il 30 agosto, sarà affidata a Flavio Boltro, trombettista torinese che ha scritto la storia del jazz italiano ed europeo. Già membro del sestetto di Michel Petrucciani e protagonista di collaborazioni con musicisti come Stefano Di Battista e Joe Lovano Boltro salirà sul palco insieme a Salvatore Bonafede al pianoforte, Mauro Cottone al contrabbasso e Joe Santoro alla batteria. La serata vedrà poi la partecipazione speciale della vocalist inglese Eileena Dennis, che porterà nel Tempio la grande tradizione della vocalità nera. A dialogare con gli artisti sarà l’attrice e cantante palermitana Serena Ganci, che arricchirà le serate con la sua ironia e il suo estro.
Oltre al valore artistico, “TalkinJazz” ribadisce anche quest’anno la propria vocazione solidale: l’incasso sarà infatti interamente devoluto al centro pasti Caritas di Alcamo per l’acquisto di attrezzature e arredi destinati alla preparazione e distribuzione di pasti a persone in difficoltà, un’iniziativa resa possibile grazie alla convenzione stipulata con la Diocesi di Trapani.
«In questo tempo in cui, purtroppo, spesso prevale l’indifferenza, l’Associazione per l’arte ha voluto lanciare un messaggio concreto di solidarietà rivolgendo un pensiero ai più bisognosi attraverso una raccolta fondi destinata al centro pasti Caritas di Alcamo – dice il presidente Giuseppe Messana –. Per questo l’intero incasso sarà devoluto per l’acquisto di attrezzature e arredi per la cucina, per la preparazione e la distribuzione di pasti, per elettrodomestici, accessori, pentole, stoviglie, contenitori per alimenti e beni e servizi necessari alla somministrazione di pasti a soggetti in stato di indigenza. L’iniziativa rientra tra gli obiettivi della nostra Associazione, grazie a messaggi che mirino a sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche sociali».
Della nuova edizione di Talkinjzz è entusiasta anche Luigi Biondo, direttore del Parco Archeologico, che ribadisce come la missione di Segesta non consista solo nel custodire l’antico, ma di aprirsi al contemporaneo, accogliendo jazz, teatro e tutte le arti. «Il Parco Archeologico di Segesta, che il nostro indirizzo vede come Contemporaneo, benché possa sembrare un ossimoro per qualcosa di così antico – dice il Direttore – si rivolge al jazz, al teatro e tutte le arti, con risultati che possiamo definire eccellenti. Questa collaborazione con l’Associazione per l’Arte, che già a luglio ci ha portato un altro evento dedicato anche alla letteratura, e da un po’ di anni anche questo Festival Jazz, ritengo che sia una strada che non possiamo abbandonare. Non credo agli eventi ma a tutto quello che diventa importante, punto di riferimento e appuntamento fisso per ogni anno. Anche quest’anno TalkinJazz va in questa direzione, e noi siamo felici di ospitarlo. Il Parco di Segesta è l’unico Parco che ospita eventi all’interno del Tempio. Uno spazio permeato dalla natura che diventa un altro punto di attrazione veramente incredibile».
I concerti e le esibizioni inizieranno alle 21:00 e il costo del biglietto sarà di sei euro, acquistabile sulla piattaforma Eventbrite.
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