Via libera dal Consiglio dei ministri al Documento programmatico di finanza pubblica

Ottobre 3, 2025 - 23:30

Via libera dal Consiglio dei ministri al Documento programmatico di finanza pubblica (Dpfp). Lo comunica in una nota il ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) al termine del Cdm che ha approvato il Dpfp. Lo scenario programmatico del presente Dpfp conferma l’andamento dell’indebitamento netto previsto dal Psb e ribadito nel Dfp dello scorso mese di aprile (2,8 per cento per l’anno 2026, 2,6 per cento per l’anno 2027 e a 2,3 per cento per l’anno 2028) e consente di rispettare il percorso della spesa netta concordato a livello europeo in quanto è coerente con la traiettoria.

“Confermiamo la linea di ferma e prudente responsabilità che tiene conto della necessità della tenuta della finanza pubblica nel rispetto delle nuove regole europee e delle imprescindibili tutele a favore della crescita economica e sociale dei lavoratori e delle famiglie”, ha detto il ministro dell’Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.

Il rapporto deficit Pil si attesta per il 2025, al momento, al tre per cento mentre il Pil 2025 allo 0,5 per cento, ha comunicato il Mef. Nel documento si dà anche conto dell’incremento dello 0,15 per cento nel 2026, di 0,3 per cento nel 2027 e di 0,5 nel 2028 da destinare alle spese della difesa. Tale incremento è subordinato all’uscita dalla procedura di disavanzo eccessivo, alla luce del profilo dell’indebitamento previsto da tale documento.

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