Dijkstra (Nedap): “Con le soluzioni RFID visibilità completa dello stock”

La Inventory Visibility Platform di Nedap sta rivoluzionando il modo in cui i retailer gestiscono l’inventario e le operazioni in negozio, con benefici che spaziano dalla semplificazione delle attività quotidiane alla gestione ottimizzata della supply chain. È ciò che ha spiegato ai microfoni di Pambianconews Sjoerd Dijkstra, international account executive Emea di Nedap durante il 30° Pambianco-PwC Fashion Summit tenutosi ieri presso Palazzo Mezzanotte, sede della Borsa Italiana: “Le nostre soluzioni aiutano i retailer a semplificare il lavoro in negozio, ma non solo. Supportano anche la supply chain e la prevenzione delle perdite”.

Le soluzioni RFID di Nedap – società tecnologica olandese che sviluppa soluzioni innovative per migliorare l’efficienza operativa delle imprese – permettono di controllare l’inventario lungo l’intera catena di approvvigionamento, in modo da ottimizzare i livelli di stock, prevenire le perdite e garantire la funzionalità dell’attività. Uno degli aspetti più significativi che compongono la business activity di Nedap riguarda la possibilità di migliorare l’efficienza in store, riducendo il tempo impiegato per operazioni come il conteggio della merce o il ricevimento dello stock dal centro di distribuzione. “Abbiamo osservato una riduzione del lavoro manuale tra il 40% e l’80% – ha commentato Dijkstra -. Questo tempo risparmiato può essere utilizzato, ad esempio, per aiutare i clienti in negozio o per ottimizzare il visual merchandising. Le nostre soluzioni sono progettate per semplificare il lavoro dello staff in negozio, migliorando così la loro esperienza lavorativa”.

Un altro vantaggio della piattaforma è infatti la capacità di integrare il negozio fisico e l’online, creando una visibilità unificata dello stock che facilita le decisioni in tutta la rete di vendita. “Avere una visibilità completa dello stock consente di prendere decisioni più informate – afferma il manager -, come spostare la merce tra i negozi o restituirla al centro di distribuzione. Inoltre, si può connettere l’omnichannel, un aspetto sempre più rilevante in un contesto dove i clienti sono diventati più critici e informati”.

Tra gli esempi virtuosi dell’efficienza delle soluzioni di Nedap si annovera Capri Group, che ha scelto l’azienda come partner strategico adottando un approccio store-first per l’implementazione RFID, concentrandosi direttamente sul punto vendita, dove l’impatto sulla redditività e sull’esperienza del cliente è maggiore. In meno di tre mesi, la gestione dello stock è stata ottimizzata al massimo, portando a un significativo incremento delle vendite. “Abbiamo aumentato le vendite offline, ma soprattutto abbiamo registrato un aumento del 200% nelle vendite online durante il periodo di fine stagione”, sottolinea Dijkstra. “Questo risultato è stato possibile solo grazie alla connessione tra lo stock offline di tutti i negozi e la piattaforma webshop, creando un’integrazione perfetta tra i due canali”.

Con lo sguardo rivolto al futuro, Sjoerd Dijkstra ha identificato due principali sfide per Nedap e i retailer in generale. La prima riguarda l’espansione delle vendite online, che in paesi come i Paesi Bassi, il Regno Unito, la Germania e la Francia ha già preso piede, e che si prevede aumenterà anche in Italia. “Avere un mindset omnichannel diventa critico per poter connettere servizi come il click and collect o il pick-up in negozio, utilizzando un inventario unificato”, afferma. La seconda sfida riguarda invece la sostenibilità: con l’aumento dei costi di produzione e spedizione, “vendere di più con meno stock è un obiettivo fondamentale non solo per il futuro, ma anche per il presente, per migliorare il business e il turnover”, conclude Dijkstra.