Gildan si aggiudica HanesBrands: operazione da 4,4 miliardi $

Il produttore canadese di abbigliamento Gildan Activewear ha raggiunto un accordo per acquisire l’azienda statunitense di biancheria intima HanesBrands per 2,2 miliardi di dollari in contanti e azioni (pari a 1,9 miliardi di euro), un enterprise value di circa 4,4 miliardi di dollari, sulla base del prezzo di chiusura delle azioni ordinarie Gildan dell’11 agosto 2025. L’operazione, annunciata a metà agosto, rientra nella strategia della società canadese di rafforzare la propria presenza nel segmento dell’abbigliamento basic.
Secondo le stime di Gildan, le sinergie di costo annuale previste a regime per la supply chain sarebbero di almeno 200 milioni di dollari. Il timing è di tre anni, con circa 50 milioni di dollari da realizzare nel 2026, circa 100 milioni di dollari nel 2027 e circa 50 milioni di dollari nel 2028. Includendo queste sinergie, l’ebitda rettificato pro forma delle attività combinate sarebbe stato di circa 1,6 miliardi di dollari per i dodici mesi conclusi il 29 giugno 2025.
Si prevede che la transazione avrà un effetto immediatamente positivo sull’utile per azione rettificato e un effetto positivo superiore al 20% sull’utile per azione diluito rettificato pro forma, per sinergie annuali previste a regime di 200 milioni di dollari.
L’accordo, spiega l’agenzia Reuters, unisce la solida presenza retail di Hanesbrands, grazie a marchi noti come Hanes, Bonds, Maidenform e Playtex, alla forte posizione di Gildan nel mercato all’ingrosso negli Stati Uniti, Canada, America Latina, Asia-Pacifico ed Europa.
“La combinazione di questi due grandi produttori ha senso sulla carta”, hanno commentato all’agenzia di stampa gli analisti di Citigroup dopo la notizia dell’acquisizione. Secondo gli analisti Gildan potrebbe gestire il business di Hanesbrands in modo più efficiente, grazie alla sua esperienza nella produzione a basso costo..
Le vendite di Hanesbrands sono crollate negli ultimi tre anni a causa della forte concorrenza nel mercato athleisure e della domanda in calo. Con l’obiettivo di concentrarsi sulle categorie core, Hanesbrands ha progressivamente ceduto asset, tra cui la vendita del marchio di abbigliamento sportivo Champion ad Authentic Brands per 1,2 miliardi di dollari lo scorso anno.
La transazione dovrebbe chiudersi tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026 e si prevede che abbia un impatto immediatamente positivo sull’utile rettificato per azione. Una volta conclusa la transazione, la sede centrale di Gildan continuerà a essere a Montréal, Québec, e la società risultante dalla fusione manterrà una forte presenza a Winston-Salem, Carolina del Nord. Inoltre, Gildan intende avviare una valutazione delle alternative strategiche per HanesBrands Australia, che potrebbe includere una vendita o un’altra transazione.
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