I Droni potranno scambiarsi strumenti in volo: la precisione record di FlyingToolbox
Scambiare oggetti in volo tra droni potrebbe sembrare un'operazione banale, ma in realtà rappresenta uno scenario complesso e potenzialmente molto utile. La soluzione potrebbe essere FlyingToolbox, il sistema sviluppato da un gruppo di ricercatori della Westlake University in Cina. Si tratta del primo al mondo a riuscire in un’operazione del genere, superando un ostacolo che fino a oggi aveva reso impossibile questo tipo di manovra: la turbolenza dell’aria prodotta dalle eliche, nota come downwash.
Quando un drone vola sopra un altro, infatti, l’aria spinta verso il basso dai rotori può raggiungere velocità superiori a 13 metri al secondo, generando turbolenze così forti da rendere instabile il volo del velivolo inferiore. Per questo, fino a oggi, le formazioni di droni “impilati” erano considerate impraticabili. FlyingToolbox ha cambiato le regole.
Il sistema impiega due tipologie di velivoli: in basso il “toolbox drone”, che funge da magazzino volante e trasporta vari strumenti; sopra di lui il “manipulator drone”, dotato di un braccio robotico capace di agganciare e restituire strumenti durante il volo. È una collaborazione paragonabile a quella tra un chirurgo e l’infermiera che gli porge i ferri durante un’operazione.
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