I giovani e la Chiesa sinodale, incontro a Seveso

In che modo la Pastorale giovanile è vocazionale? Come possiamo costruire una sinodalità missionaria a partire dalla comunione di fede e tra diverse vocazioni? In questa prospettiva, sabato 8 novembre si terrà un incontro al Centro pastorale ambrosiano di Seveso, dalle 9.30 alle 12.45: al termine dell’incontro sarà possibile fermarsi anche a pranzo, prenotandosi online entro mercoledì 5 novembre.

In cammino verso le Linee guida di Pastorale giovanile, suor Carmela Busia, responsabile della Pastorale giovanile della Diocesi di Torino, e don Giorgio Garrone, Rettore del Seminario della stessa Diocesi torinese, accompagneranno coloro che sono impegnati nella evangelizzazione dei giovani a riflettere sul tema «Fraternità che evangelizza». La partecipazione è aperta a educatori ed educatrici impegnati nella Pastorale giovanile (sacerdoti, religiosi/e, consacrati/e, laici/laiche): il desiderio è di camminare insieme, raccogliendo alcune linee-guida che possano orientare le scelte pastorali nei Decanati e nelle comunità, riprendendo l’invito dell’arcivescovo Mario Delpini, che nella Proposta pastorale 2025-2026 «Tra voi, però, non sia così» richiama tutta la comunità diocesana a «portare il Sinodo in casa, come una docilità allo Spirito, come un principio di riforma dell’essere Chiesa per essere missione, come stile, come procedure». «È necessaria – sottolinea l’Arcivescovo – una formazione del clero e dei laici che siano aiutati a praticare la spiritualità, vivere uno stile, agire con senso di responsabilità per contribuire alla missione della Chiesa nell’edificare la comunione ecclesiale».

Negli ultimi due anni il cammino della Pastorale giovanile diocesana è stato segnato da due laboratori esperienziali che, grazie al metodo del discernimento spirituale, hanno offerto occasioni preziose di ascolto e riflessione sul vissuto delle giovani generazioni. I desideri, le domande e i modi di pensare dei giovani sono infatti una provocazione feconda per il mondo degli adulti e, dunque, per la Chiesa stessa. Negli incontri di Zona pastorale era stato anche approfondito, a partire da un articolo del vescovo Erio Castellucci, il tema del rinnovamento della Pastorale giovanile, chiamata a ricentrarsi attorno all’annuncio fondamentale di Cristo risorto che salva. L’appuntamento di sabato 8 novembre è una nuova opportunità per coltivare un pensiero condiviso, una visione di Chiesa immaginata insieme attraverso l’ascolto profondo dei giovani e lo sguardo fiducioso degli adulti.