Sulle tracce di Mamdani, nei suoi ristoranti preferiti
Due settimane prima di diventare sindaco Zohran Mamdani, in una lunga intervista sul canale YouTube del The New Yorker a cura di David Remnick, premio Pulitzer nel 1994, a un certo punto ha risposto a una domanda sui suoi ristoranti preferiti in città. L’intervista di oltre quaranta minuti ha avuto oltre mezzo milione di visualizzazioni, ma il segmento di un minuto in cui parla dei suoi tre ristoranti del cuore è diventato velocemente virale con oltre tre milioni di views.
In Italia nessuno ne ha dato rilevanza, evidentemente è sembrato più interessante il gossip sulla moglie del nuovo sindaco, e allora ci abbiamo pensato noi di Gastronomika ad andare a curiosare questi tre locali, due ad Astoria e uno a Jackson Heights nel Queens, dove Mamdani è cresciuto. Uno di cucina halal, un thailandese e un indiano. Nelle nostre visite abbiamo proprio assaggiato i piatti che lui ha dichiarato essere i suoi preferiti.
Seguiamo l’ordine delle nostre personali preferenze, cominciamo dunque con Zyara, il ristorante halal, 25-53 Steinway St., Astoria. Il locale, lungo e stretto deve essere stato rinnovato da poco, molto pulito, entrando ti avvolge un profumo che sa di cucina mediorientale. La prima parte è tutta dedicata al bancone, con dietro gli enormi gyros, e si allunga sulla destra; di fronte quattro schermi touch dove chi viene per il takeaway può scegliere e ordinare i patti da asporto, ma il ristorante ha anche una app per delivery e takeaway. In fondo, dopo il lungo bancone, quattro tavoli dove ci siamo accomodati.
Sul menu è dichiarato in modo evidente che la preparazione dei piatti può richiedere tra i quindici e i trenta minuti. Seguendo i consigli di Zohran Mamdani, cliente assiduo da cinque anni, abbiamo ordinato hummus e una lamb adana laffa, un kebab di agnello macinato infilato dentro la tasca di pita con abbondanza di salse. L’hummus era morbidissimo e delizioso, condito con cipollotto tritato ceci interi abbondante olio e sommacco, forse uno dei più buoni di sempre. Anche l’agnello era saporito, cotto a puntino, le pita erano meravigliose. Quando ci siamo seduti per ingannare l’attesa ci è stata portata una specie di crêpe sottilissima (quella con cui viene avvolta la shawarma) con cui raccogliere una salsa di pomodoro fresco. Con una bottiglietta d’acqua abbiamo speso 32,64 dollari, comprese tasse e mancia. Le ragazze alla cassa ci hanno confermato che l’endorsement del neosindaco, molto celebrato nella loro pagina Instagram, ha portato un incremento negli affari.
Zyara Restaurant
25-53 Steinway St., Astoria, NY 11103
Al secondo posto nelle nostre preferenze Pye Boat Noodle, sempre ad Astoria, 35-13 Broadway, un thailandese intimo e raccolto, che si riempie soprattutto la sera. Il piatto segnalato da Mamdani si chiama goi neur, straccetti di carne cruda marinata nel lime con abbondanza di chili, cipolla rossa, coriandolo, cipollotto e riso tostato macinato: piccantissimo, ma squisito. Un piatto piccolo di un menu molto interessante, per fortuna la porzione era contenuta perché è stato l’ultimo che abbiamo provato ed eravamo satolli, ma è sicuramente un posto dove tornare. Abbiamo speso, con due tè al gelsomino per lenire la piccantezza, 23,80 dollari, mance e tasse comprese. Tornerà sicuramente anche il Sindaco, che qui era stato cinque giorni prima, tre prima di essere eletto. Su Instagram il ristorante ha ripostato il minuto dell’intervista del New Yorker diventato virale, e dopo quella c’è stato un incremento di visitatori.
Pye Boat Noodle
35-13 Broadway, Astoria, NY 11106
Concludiamo la panoramica, con quello che abbiamo testato per primo, Kabab King, 7301 37th Road, Queens. Un locale indiano/pakistano, aperto ventiquattro ore, dove ai pochi tavoli trovi esclusivamente persone di quelle nazionalità. Siamo a Jackson Heights, una delle zone a più alta densità musulmana della città, non a caso al ristorante c’era una cassetta di raccolta offerte per una nuova moschea. Zohran Mandami frequenta Kabab King da quando andava alle scuole medie, dopo gli allenamenti di cricket. Qui abbiamo assaggiato il biryani con il pollo, un piatto di riso semplice, che può anche essere anche con il manzo o con il pesce. Il posto è molto diverso dagli altri due, ma sicuramente ricorda a Mamdani la sua gioventù, e comunque nonostante il pollo non fosse abbondante era buono, e soprattutto abbiamo speso mancia e tasse comprese 16 dollari.
Kabab King
7301 37th Rd, Jackson Heights, NY 11372
Naturalmente dopo quell’intervista il rapporto del neo sindaco con il cibo e diventato una mania, abbiamo letto che ama cucinare a casa. Intervistato da Jon Stewart al Daily Show ha dichiarato che il miglior cibo halal si può gustare da Mahmoud’s Corner che è un food track sempre ad Astoria sulla 34th, all’angolo con Steinway.
Mahmoud’s Corner
34th Ave and Steinway Street (NW Corner), Astoria, NY 11106
Abbiamo trovato anche un elenco con altri sei posti che sarebbero amati da Mamdani, li segnaliamo con beneficio di inventario:
Boishakhi, 36th Ave Long Island City,
comfort food del Bangladesh
AbuQir, 24-19 Steinway St, Astoria
ristorante di pesce egiziano
Elias Corner, 24-02 31st St, Astoria
ristorante di pesce greco
Bahari Estiatorio, 31-14 Broadway, Astoria
ristorante di pesce greco
Little Flower Café, 25-35 36th Ave, Astoria
caffè afgano
Moka & Co., 28-54 Steinway St., Astoria
specialty yemenita
Tutte le fotografie sono di Stefano Vegliani
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