Zara pensa in grande: chiamati a raccolta 50 creativi per il suo cinquantesimo

Zara mette in mostra la sua potenza di fuoco. Annie Leibovitz, Anna Sui, David Chipperfield, David Sims, Kate Moss, Marc Newson, Naomi Campbell, Nick Knight, Norman Foster, Pat McGrath, Pedro Almodóvar e Rosalía sono tra i cinquanta creativi che hanno ideato prodotti – giacche, borse, sacchi a pelo, sedie, persino un trasportino per animali – per celebrare il cinquantesimo anniversario del brand, che delle collaborazioni con nomi noti del mondo fashion system sta facendo il suo marchio di fabbrica. Un progetto che conferma ancora una volta l’intento del colosso spagnolo di mantenere un posizionamento più alto, lontano dal ‘classico’ fast fashion.

Cinquanta nomi per 50 anni per un’iniziativa che sarà online dal 6 ottobre e che rappresenta perfettamente – come spiega lo stesso gruppo in una nota – l’essenza del brand fondato nel 1975 da Amancio Ortega a La Coruña. A rendere speciale il compleanno sarà l’impegno charity del gruppo: tutti i ricavi della collezione saranno destinati a Women’s Earth Alliance, un’organizzazione no-profit impegnata nella protezione dell’ambiente attraverso l’empowerment della leadership femminile. Zara donerà inoltre 20mila euro a ciascuna delle 50 organizzazioni benefiche scelte dagli artisti partecipanti.

La selezione dei collaboratori riflette l’evoluzione del brand, spaziando dalla moda alla bellezza, all’arredamento e oltre. Tra i nomi figurano i registi Pedro Almodóvar e Luca Guadagnino; i fotografi, oltre ad Annie Leibovitz, Craig McDean, David Bailey, David Sims, Javier Vallhonrat, Mario Sorrenti, Mert Alas, Nick Knight e Steven Meisel; i visionari del design come non solo David Chipperfield ma anche Norman Foster, Marc Newson, Vincent van Duysen e Axel Vervoordt; le icone pop come, appunto, Rosalía e Robbie Williams; i pilastri della moda Anna Sui, Guido Palau, Harry Lambert, Pat McGrath, Pieter Mulier, Pierpaolo Piccioli e Philip Treacy; e le supermodelle Naomi Campbell, Cindy Crawford, Linda Evangelista, Christy Turlington, Karlie Kloss e Kate Moss.

“Ogni pezzo racchiude lo spirito unico del suo creatore”, riporta la nota. David Bailey, il fotografo che ha catturato l’essenza degli anni ’60, propone la sua versione di una giacca da aviatore, mentre lo stylist Harry Lambert mostra il suo tipico spirito con un cappello ricoperto di spille. Una trousse di make-up è firmata da Pat McGrath, tra le make-up artist più influenti degli ultimi trent’anni, e un set di occhiali è creato da Marc Newson, uno dei padri del design industriale contemporaneo. Steven Meisel, autore di molte delle ultime campagne di Zara, ha disegnato un elegante trasportino per animali.

La celebrazione creativa per il 50esimo anniversario di Zara sarà aperta al pubblico attraverso un pop-up speciale della durata di una settimana, che si terrà durante la Paris fashion week. L’evento avrà luogo al numero 40 di Avenue Georges V, dal 2 al 5 ottobre. Lo spazio, curato da Sarah Andelman, riunirà tutti i 50 pezzi creati per l’anniversario di Zara in formato espositivo, accompagnati da un programma di conversazioni con alcuni dei suoi “fifty friends of Zara”.

Nel frattempo il gruppo proprietario di Zara, Inditex, è tornato a crescere. Dopo una primavera a rilento, l’inizio dell’autunno sembra essere roseo per il colosso del fast fashion spagnolo, che nel primo primo semestre ha messo a segno ricavi per 18,4 miliardi di euro, in aumento dell’1,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. Nei risultati finanziari del semestre anche l’utile lordo è salito dell’1,5% a 10,7 miliardi di euro, con un margine lordo al 58,3% (-5 punti base), mentre l’ebitda è aumentato dell’1,5% a 5,1 miliardi. Al netto l’utile invece ha visto una crescita più debole, pari al 0,8% con spese operative salite del 2,2 per cento.