Cosa vedere a Lovanio: dove la storia incontra la magia delle Fiandre

Ottobre 30, 2025 - 07:30
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Cosa vedere a Lovanio: dove la storia incontra la magia delle Fiandre

Nel cuore delle Fiandre, a pochi chilometri da Bruxelles, Lovanio è una città che custodisce il fascino del Belgio grazie all’eleganza architettonica delle sue piazze gotiche, alla vivacità dei suoi locali e all’atmosfera internazionale che si respira per la presenza della prestigiosa Università Cattolica di Lovanio (KU Leuven).

Nel 2025 l’ateneo festeggia i suoi 600 anni, un traguardo che trasforma l’intera città in un palcoscenico di eventi, mostre e installazioni dedicate all’incontro tra arte e scienza. Un’occasione perfetta per visitare Lovanio, la capitale della birra del Belgio, e scoprire una meta autentica, giovane e culturalmente molto ricca.

Cosa vedere e fare a Lovanio

Fino a febbraio 2026, Lovanio celebra i seicento anni della sua università con un grande programma di iniziative aperte al pubblico. Il filo conduttore dei festeggiamenti è il dialogo tra arte e scienza: un tema che prende forma nel percorso urbano “And so, change comes in waves”, un itinerario a cielo aperto tra otto installazioni site-specific collocate nel meraviglioso centro storico e nei suoi dintorni.

Le opere di artisti come Berlinde De Bruyckere, Ugo Rondinone e Alicja Kwade affrontano temi attuali come il cambiamento climatico, la resilienza, la conoscenza e l’inclusione. Ogni installazione è accompagnata da versi poetici, accessibili tramite QR code, che amplificano il messaggio e invitano il visitatore a riflettere sul rapporto tra uomo, natura e progresso.

A pochi passi dal centro, nell’Arenberg Park, l’esperienza continua con il Wandering Garden, un labirinto di acciaio e piante rampicanti progettato dal duo Gijs Van Vaerenbergh. Qui la natura si fonde con la geometria e, con il passare delle stagioni, l’opera si trasformerà, proprio come la città che la ospita.

Il labirinto in acciaio a Lovanio
Jan De Wilde
Il suggestivo labirinto in acciaio a Lovanio

Le celebrazioni coinvolgono anche i luoghi simbolo dell’università: dalla maestosa Biblioteca Universitaria, con la sua torre a carillon e le collezioni rare, al Castello di Arenberg, un edificio immerso nel verde, fino al BAC, ex Istituto di Batteriologia oggi diventato centro di arte contemporanea. Passeggiando tra queste architetture, si percepisce la continuità tra la tradizione accademica e lo spirito innovativo che ha reso Lovanio, nelle Fiandre, una delle città più vivaci d’Europa.

Ma Lovanio non è solo cultura e ricerca: è anche piacere di vivere. Un brindisi sulla Oude Markt, la piazza detta anche “il bar più lungo d’Europa”, è quasi d’obbligo. Qui si affacciano decine di bar e pub frequentati da studenti e turisti, perfetti per assaggiare una Stella Artois, nata proprio in questa città.

Gli appassionati di birra possono visitare l’antica birreria De Hoorn – oggi cuore pulsante dell’imprenditoria creativa – dove venne prodotta per la prima volta la celebre pils,  il nuovo birrificio sede attuale di Stella Artois o partecipare al Leuven Innovation Beer Festival, in programma in estate, dove produttori da tutto il mondo presentano nuove tecniche e sapori.

Completano la visita il Grande Beghinaggio, antico quartiere delle beghine e patrimonio UNESCO, e l’Orto Botanico, il più antico del Belgio, ideale per una pausa nel verde.

Oude Markt a Lovanio
Erard Swannet
Oude Markt a Lovanio

Dove si trova e come visitarla

Lovanio si trova nella regione delle Fiandre, a circa 25 chilometri da Bruxelles, ed è facilmente raggiungibile in treno in meno di mezz’ora dalla capitale belga. I collegamenti ferroviari sono frequenti, comodi e rendono la città perfetta anche per una gita in giornata.

Una volta arrivati, non serve l’auto: il centro storico è quasi interamente pedonale. Lovanio è anche una delle città più “bike friendly” del Belgio, con numerose piste ciclabili e punti di noleggio. Camminare o pedalare tra le sue vie permette di coglierne la vera essenza: quella di una città universitaria che sa unire passato e futuro, tradizione e innovazione, storia e sperimentazione.

Cosa non perdere a Lovanio nelle Fiandre
Rob Stevens
Il Grande Beghinaggio, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO

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Redazione Redazione Eventi e News