Nuovo
problema per il Gruppo
Stellantis. Questa volta niente guai con il
motore PureTech o con gli
airbag Takata.
Jeep ha infatti avviato una campagna di richiamo che coinvolte
oltre 370.000 veicoli Plug-in. In particolare si tratterebbe di 320.065 auto negli Stati Uniti, 20.753 in Canada, circa 2.653 in Messico e 32.238 nel resto del mondo. I modelli coinvolti sono le
Jeep Wrangler model year 2020-2025 e le
Jeep Grand Cherokee model year 2022-2026. Il problema? Le
batterie che sarebbero a
rischio incendio a causa di un difetto.
IL RICHIAMO
Come detto, solo i modelli con propulsore ibrido plug-in sono oggetto del richiamo, poiché il problema è stato ricondotto al
pacco batterie di Samsung SDI. La criticità sarebbe stata individuata nel
separatore delle celle della batteria. In quelle difettose potrebbe causare un cortocircuito all'interno del pacco batteria che potrebbe portare ad un "evento termico", cioè a prendere fuoco.
Stellantis fa sapere che è probabile che solo il 5% dei veicoli richiamati sia interessato dal problema, ma come per qualsiasi rischio di incendio, il 5% è già troppo. Va detto che il richiamo è stato deciso a seguito di un'indagine interna che ha permesso di scoprire che 19 incendi erano stati causati da questa problematica.
NON VANNO RICARICATE
Jeep si sta quindi apprestando a comunicare ai clienti di prendere appuntamento con i centri assistenza per verificare la presenza del problema e provvedere eventualmente alla riparazione. Sebbene il rischio incendio sia limitato, la casa automobilistica fa sapere che a titolo precauzionale è meglio
non caricare la batteria. Inoltre, è consigliabile
parcheggiare lontano da altre vetture.
Il rischio per i veicoli si riduce quando il livello di carica della batteria è basso. Di conseguenza, si consiglia ai proprietari di astenersi dalla ricarica. Per maggiore precauzione, l'azienda consiglia inoltre ai proprietari di questi veicoli di parcheggiare lontano da strutture o altri veicoli fino all'intervento di riparazione.