La Crisi dei Chip colpisce Akihabara: SSD e RAM "razionate" nei negozi di componenti
La nuova crisi dei chip che si prospetta nei prossimi mesi sta cominciando già ad avere i primi effetti indesiderati, come ad esempio quelli che stanno colpendo Akihabara, la famosissima Electric Town di Tokyo, dove è scattato l'allarme per la carenza di componenti PC.
Diversi rivenditori hanno infatti iniziato a imporre limiti severi all'acquisto di moduli di RAM e unità di storage (sia SSD che HDD), nel tentativo di prevenire l'accaparramento e gestire le scorte ormai ai minimi termini. Alcuni negozi limitano i clienti a otto articoli per gruppo, mentre altri hanno adottato restrizioni ancora più stringenti: massimo due SSD o banchi di RAM SO-DIMM e quattro moduli di memoria desktop per acquirente.
Come riportato da Akiba PC Hotline, questa situazione è il risultato diretto di consegne interrotte o sospese da parte dei distributori, senza una chiara prospettiva di quando le forniture torneranno alla normalità. La conseguenza inevitabile è che i prezzi dei componenti sono destinati a salire alle stelle, colpendo duramente gli assemblatori di PC e gli appassionati.
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