Trump ha annunciato nuovi dazi su farmaci, mobili e camion

La guerra commerciale continua. Il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato sul suo social Truth nuovi dazi su una serie di prodotti, tra cui farmaci, mobile e camion, importati negli Stati Uniti, a partire dal 1 ottobre.

Trump ha detto che saranno del 100 per cento sui farmaci, del 50 per cento sui mobili da cucina e da bagno, del 30 per cento sui mobili imbottiti e del 25 per cento sui camion. I dazi sui farmaci non saranno applicati se un’azienda farmaceutica ha già uno stabilimento negli Stati Uniti, o ne sta costruendo uno.

La prospettiva di dazi sui prodotti farmaceutici di fabbricazione estera aveva alimentato i timori di un aumento dei prezzi dei farmaci e di una carenza di medicinali essenziali negli Stati Uniti. Ma l’annuncio di Trump di giovedì ha lasciato intendere che molti dei farmaci più noti e venduti potrebbero essere esentati dalle imposte. Trump ha detto infatti che saranno previste eccezioni per le aziende farmaceutiche che stanno costruendo impianti di produzione negli Stati Uniti e hanno avviato i lavori.

Mentre Trump ha ripetutamente minacciato di imporre dazi sui medicinali importati, la maggior parte delle più grandi case farmaceutiche ha annunciato piani di investimento di miliardi di dollari per costruire o espandere stabilimenti negli Stati Uniti. Alcune di loro hanno già avviato i lavori.

Trump non ha per ora specificato se questi nuovi dazi saranno applicati anche alle merci importate dai Paesi con i quali erano stati raggiunti accordi commerciali nei mesi scorsi, tra cui l’Unione europea, dove hanno una sede quasi tutte le grande multinazionali farmaceutiche. L’accordo con l’Ue prevede che dazi del 15 per cento sulla maggior parte delle importazioni, tra cui i prodotti dell’industria farmaceutica.

Il presidente statunitense ha giustificato i nuovi dazi scrivendo che certi prodotti stranieri invadono gli Stati Uniti e che il Paese deve proteggere il suo processo produttivo per ragioni di sicurezza nazionale. I dazi saranno emessi quindi in base alla legge sulla sicurezza nazionale, nota come Sezione 232, che Trump ha già ampiamente utilizzato per imporre dazi su acciaio, alluminio, automobili e rame. Mercoledì, tra l’altro, l’amministrazione Trump ha annunciato l’avvio di nuove indagini ai sensi della legge sulle importazioni di robotica, macchinari industriali e dispositivi medici, che potrebbero comportare l’imposizione di dazi.

La decisione di Trump, tra l’altro, arriva mentre il presidente si trova ad affrontare un ricorso legale contro i dazi emessi contro decine di Paesi. La Corte Suprema ha dichiarato questo mese che avrebbe esaminato rapidamente il caso che contesta i dazi del presidente ai sensi della International Emergency Economic Powers Act. Se la Corte Suprema si pronuncerà contro il presidente, come hanno fatto i tribunali di grado inferiore, l’amministrazione Trump sarà costretta a ritirare i dazi emessi contro le esportazioni da decine di Paesi. Tuttavia, i dazi emessi ai sensi di altre leggi, tra cui la Sezione 232, rimarrebbero in vigore.

L'articolo Trump ha annunciato nuovi dazi su farmaci, mobili e camion proviene da Linkiesta.it.