Pro Patria, piove sul bagnato: all’Albinoleffe basta un tempo per fare 0-3


È una Pro Patria troppo fragile (mentalmente e tatticamente) quella vista in campo allo Speroni di Busto, dove l’AlbinoLeffe trova la strada spianata fin dai primissimi minuti per aggiudicarsi il primo turno infrasettimanale del campionato.
(servizio fotografico a cura di Roberta Corradin)
Tutto troppo facile per gli ospiti giunti da Zanica, a cui bastano appena 3 minuti per portarsi in vantaggio con Lupinetti (al raddoppio al 37′ in contropiede) e meno di un tempo per calare il tris del definitivo 0-3, arrivato al 44′ su un colpo di testa di Potop da calcio piazzato a difesa schierata.
Nella ripresa i tigrotti di mister Greco cambiano gli interpreti ma il risultato non cambia. Anzi a sfiorare il poker è sempre l’AlbinoLeffe con Gusu, che a porta vuota manca il poker centrando in pieno la traversa sprecando un traversone rasoterra proveniente dalla corsia opposta.
Lo 0-3, risultato fotocopia di settimana scorsa sul ben più difficile campo del Vicenza, è un amarissimo boccone da ingoiare, come lo sono i fischi dello Speroni al triplice fischio. Zero sono, soprattutto, le vittorie di questa stagione.
Greco si assume la responsabilità: “Giusti i fischi a fine partita”
LA PARTITA
Entrambe le squadre sono scese in campo con il 3-5-2, ma le similitudini si fermano qui: l’AlbinoLeffe di Lopez ha interpretato la partita con ordine e cinismo, la Pro Patria con troppa leggerezza. Bastano appena tre minuti per vedere i tigrotti costretti a rincorrere: De Paoli aggira Reggiori e inventa di tacco per Parlati, cross rasoterra e Lupinetti anticipa tanto Ferri quanto Rovida per l’1-0. Un gol che taglia fin dal principio le gambe alla squadra di Greco, incapace di reagire con la necessaria lucidità. Dopo un primo quarto d’ora di confusione, la Pro prova a riordinarsi e costruisce soprattutto a destra, con Orfei sempre il più vivace. Al 23′ Ganz ha la chance per pareggiare proprio su assist del #7 ma il suo destro a mezza altezza viene respinto da Di Chiara.
Nel momento di massimo sforzo arriva la doccia fredda: al 37′ Masi sbaglia il controllo sull’anticipo, l’AlbinoLeffe riparte a campo aperto e Baroni serve ancora Lupinetti che sigla il raddoppio, questa volta col mancino. Lo Speroni si gela, i tifosi mugugnano e poco prima dell’intervallo la situazione precipita: punizione dalla trequarti, Potop svetta di testa e firma il 3-0. Fischi sonori accompagnano le squadre negli spogliatoi.
Il secondo tempo:
Nella ripresa Greco prova a cambiare qualcosa: dentro Citterio, poi Udoh per Ganz (uscito alla prima da titolare per un problema muscolare). L’attaccante dà più fisicità all’attacco, guadagna un paio di corner e impegna Di Chiara con un tiro dalla distanza, ma il piano partita resta sempre lo stesso: cross dalla destra e ricerca del colpo di testa in area (invano un FVS chiesto da Greco per un possibile rigore su Udoh, strattonato mentre cercava di testa l’impatto con la sfera).
L’AlbinoLeffe, forte del vantaggio, gestisce senza affanni, sfiora anche il quarto gol con Gusu che al 72′ colpisce la traversa da due passi e costringe Rovida a un paio di interventi.
Negli ultimi minuti lo Speroni comincia a svuotarsi, i pochi ultras rimasti in curva contestano la squadra chiedendo più impegno e facendo volare nel cielo buio di Busto la parola “vergogna”. Nel recupero esordio per Marra, prova la verticalizzazione per il gol della bandiera, ma la palla finisce tra le mani del portiere ospite. Triplice fischio e contestazione finale: per la Pro Patria è la quarta sconfitta in sei giornate, con appena due punti in classifica. Dietro c’è solo la Triestina, che di punti ne avrebbe 8 come l’Albinoleffe ma è stata penalizzata di venti minuti (13+7).
Sul rettangolo verde ecco allora i sintomi di una squadra in difficoltà mentale, incapace di leggere i momenti della partita e incapace di reagire allo svantaggio. Ammalarsi durante i cambi di stagione è normale, ma serve al più presto sviluppare anticorpi se non si vogliono patire i dolori della scorsa stagione.
RIVIVI LA DIRETTA
LE PAGELLE
Rovida 5; Reggiori 4,5 (Auci SV), Masi 4,5, Travaglini 5; Orfei 6, Bagatti 4 (Mora SV), Di Munno 5, Ferri 5 (Citterio 6), Dimarco 5; Mastroianni 5 e Ganz 4,5 (Udoh 5,5)
IL TABELLINO
PRO PATRIA-ALBINOLEFFE 0-3 (0-3)
Reti: 4′ e 37′ Lupinetti (ALB), 44′ Potop (ALB)
Pro Patria (3-5-2): Rovida; Reggiori (28′ st Auci), Masi, Travaglini; Orfei, Bagatti (28′ st Mora), Di Munno (46′ st Marra), Ferri (1′ st Citterio), Dimarco; Mastroianni, Ganz (4′ st Udoh). A disposizione: Gnonto, Viti, Renelus, Aliata, Motolese, Schirò. Allenatore: Greco.
AlbinoLeffe (3-5-2): Di Chiara; Sottini, Potop, Baroni (37′ st Garattoni); Gusu, Lupinetti (1′ st Agostinelli), Astrologo, Parlati (39′ st Mandelli), Barba; Svidercoschi (13′ st Sarr), De Paoli (13′ st Lombardi). A disposizione: Bonfanti, Carrara, Sali, Ambrosini, Angeloni, Brighenti, Lekaj. Allenatore: Lopez.
Ammoniti: Lupinetti (ALB), Ganz (PPA), Baroni (ALB)
Arbitro: Picardi di Viareggio
Collaboratori: Cerrato di San Donà di Piave e Posteraro di Verona
IV Ufficiale: Dasso di Genova
Fvs: Martone di Monz
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