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Chiusa la vertenza La Perla: tutti i 220 lavoratori sono stati riassunti
“La firma dei contratti e il rientro in azienda di tutte le lavoratrici e i lavoratori di La Perla chiudono una vertenza lunga e complessa, che il Mimit ha seguito dal primo istante con grande attenzione e senso di responsabilità. Abbiamo mantenuto ogni impegno, portando a compimento una battaglia che sembrava impossibile e restituendo un futuro industriale e occupazionale a questa icona globale della moda made in Italy”.
A dichiararlo è Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy, commentando l’esito della vertenza dell’azienda bolognese di lingerie La Perla che, secondo quanto annunciato dai sindacati, ha completato la procedura di riassunzione di tutti i 220 lavoratori (perlopiù lavoratrici).
Da questo mese questi ultimi sono stati infatti ufficialmente riassunti nella nuova società La Perla Atelier, controllata dalla Luxury Holding dell’imprenditore americano Peter Kern, ex CEO di Expedia, già sei mesi delineatosi come nuovo proprietario. A ottobre, infatti, con il trasferimento del complesso produttivo di Bologna è stata infatti ufficializzata la cessione di La Perla Manufacturing, in amministrazione straordinaria, proprio alla nuova La Perla Atelier.
La firma dei contratti e il riassorbimento dei dipendenti mette un punto a oltre due anni di lotta, tra negoziati e proteste sindacali, con gli ultimi mesi orchestrati proprio dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
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