Il divario tra durezza dei tempi e fragilità della politica

Settembre 26, 2025 - 21:00
 0
Il divario tra durezza dei tempi e fragilità della politica

La tragedia di Gaza è troppo grande per lasciarsi ridurre ad argomento da campagna elettorale per le regionali, ma è inevitabile che la campagna elettorale finisca per influenzare anche il modo in cui le forze politiche ne discutono, e che facciano, da entrambi i fronti, un pessimo effetto.

Purtroppo, il fatto è che mai in Italia si era dovuto constatare un così grande divario tra la drammaticità del momento e l’inadeguatezza delle classi dirigenti, tra la durezza dei tempi e la fragilità della politica. Ma lo sappiamo, è la tragedia fondamentale della nostra epoca: il mondo è tornato improvvisamente grande e terribile come nei momenti più cupi del secolo scorso, ma noi siamo ben lontani dall’avere politici, intellettuali, giornalisti anche solo lontanamente paragonabili a quelli di cui disponevamo allora.

Lo conferma il fatto che nelle stesse ore in cui la nostra presidente del Consiglio e tutto il suo partito si ostinavano ad alimentare in ogni modo un’assurda spirale di accuse e recriminazioni del tutto infondate sull’odio politico di cui sarebbero vittime, una polemica tanto più grottesca considerato il pulpito da cui proviene, quattro jet russi arrivati ai confini dello spazio aereo dell’Alaska venivano affrontati da nove aerei americani con l’ordine di «respingere gli intrusi».

Duello ad altissimo rischio, come scrive su Repubblica Maurizio Molinari, secondo il quale «siamo a un passo dalla guerra globale sebbene siano passati appena quaranta giorni dal summit di Anchorage sulle promesse di pace in Ucraina». Quello, per capirci, in cui Donald Trump aveva fatto stendere (letteralmente) il tappeto rosso ai piedi di Putin.

Consapevole della drammaticità del momento, il cancelliere tedesco Friedrich Merz ha annunciato in una lettera al Financial Times la svolta sull’utilizzo degli asset russi congelati, ipotesi cui finora la Germania si era sempre detta contraria. C’è da augurarsi che prima o poi un simile sussulto di consapevolezza investa anche i leader politici italiani, e faccia loro capire che qui, adesso, è in gioco molto di più della guida di un’amministrazione regionale.

Questo è un estratto di “La Linea” la newsletter de Linkiesta curata da Francesco Cundari per orientarsi nel gran guazzabuglio della politica e della vita, tutte le mattine – dal lunedì al venerdì – alle sette. Più o meno. Qui per iscriversi.

L'articolo Il divario tra durezza dei tempi e fragilità della politica proviene da Linkiesta.it.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News