Nessuna sorpresa: in Veneto vince Stefani, in Campania e Puglia Fico e Decaro. Schlein e Conte a Napoli

Novembre 24, 2025 - 23:00
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Nessuna sorpresa: in Veneto vince Stefani, in Campania e Puglia Fico e Decaro. Schlein e Conte a Napoli

Dalle regionali in Veneto, Campania e Puglia nessuna sorpresa per quanto riguarda i vincitori. Secondo le seconde proiezioni del consorzio Opinio per la Rai (con copertura del 12 per cento del campione) vengono confermate le attese della Vigilia. In Campania il candidato del campo largo Roberto Fico è in testa con il 58 per cento, mentre il viceministro di FdI Edmondo Cirielli si ferma al 36,5. La coalizione di centrosinistra raccoglie più voti del candidato presidente, con il 59,2 per cento. In Puglia Antonio Decaro, il candidato del centrosinistra, si attesta al 66,9 per cento contro il 31,7  dello sfidante di centrodestra, Luigi Lobuono. In questa regione avviene l'inverso, il campo largo prende meno voti di Decaro, con il 66,5, mentre l'alleanza di centrodestra prende un punto percentuale in più di Lobuono. In Veneto il candidato del centrodestra Alberto Stefani con il 61,3 per cento, il candidato del centrosinistra Giovanni Manildo è al 30,5. La coalizione del centrodestra prende due punti percentuali in più di Stefani, anche Manildo fa un po' meglio del campo largo.

 

In Veneto Zaia verso le 100 mila preferenze. Storico record per un candidato consigliere

Quando lo scrutinio è al 44,4 per cento (con poco meno di 2.100 sezioni scrutinate su 4.729) il governatore uscente è a quasi 53 mila preferenze. Se questo trende fosse confermato insomma, arriverebbe senz'altro sopra la soglia delle 100 mila. Nella maggior parte delle province inoltre il Doge trasforma tra un quarto e un quinto dei voti alla Lega in preferenze personali, rendendo il suo consenso personale essenziale per il netto distacco tra il risultato del Carroccio (intorno al 36 per cento) e quello di FdI (circa il 18).

 

 

Decaro: "Risultato oltre ogni aspettativa. Da domani al lavoro"

È stata "una bellissima esperienza" con un risultato "oltre ogni aspettativa". Queste le prime parole da neo presidente della Regione Puglia di Antonio Decaro, che con molto anticipo sullo svolgimento dello spoglio delle schede può dirsi vincitore certo delle elezioni regionali. Oggi, ha detto l'ex sindaco di Bari ai giornalisti, la festa e da domani "comincerò a lavorare". "Dovrò conquistare la fiducia di chi non mi ha votato e di chi non è andato a votare". Per Decaro l'astensionismo è stato uno dei protagonisti di queste elezioni. In Puglia ha votato il 41,82 degli aventi diritto a fronte del 56,43% della precedente tornata elettorale. Astensionismo che per il neo governatore si combatte dando "risposte". "La mia - ha sottolineato - non sarà una politica da ring" non sono un super uomo ma "uno con le sue fragilità. Lavorerò a modo mio perchè non ho nemici ma solo avversari. Cercherò collaborazione con il governo di qualunque colore sia". Tra i primi atti da intraprendere, nessun dubbio: occuparsi delle "liste d'attesa in sanità con aperture fino alle 23 e sabati e domeniche".

 

Fico ringrazia i cittadini e la coalizione e aggiunge: "Dalla Campania un forte no all'autonomia differenziata"

"Il primo ringraziamento va a tutti i cittadini campani che hanno fatto una scelta così netta, così forte e così importante e che ci riempie di responsabilità". Sono le prime parole di Roberto Fico, candidato del centrosinistra eletto in Campania, arrivato in sala stampa dai giornalisti. Da lui a Napoli sono arrivati anche i leader dei partiti che l'hanno sostenuto. "Ringrazio tutti gli attivisti, tutti coloro che hanno lavorato sui territori senza sosta e non solo nell'ultimo mese di campagna elettorale. Tutti hanno creduto nel progetto e oggi ci siamo riusciti. Ringrazio la mia coalizione - ha ribadito - che ha fatto campagna elettorale non solo sui temi che rappresentano i cittadini ma in un modo che ha creato partecipazione e fiducia". Al governo l'ex deputato del M5s dice: "Dalla Campania parte un messaggio forte: non vogliamo l'autonomia differenziata. Noi crediamo che l'Italia sia una, come dice la nostra Costituzione, indivisibile. Ed è questo che costruiamo da qui. Sono convinto che tante persone del nord la pensano esattamente così". Anche per questo, ha aggiunto, "saluto con favore la vittoria di Decaro in Puglia: dovremo lavorare insieme per il sud".

Zaia: "Buon lavoro Alberto". Emiliano: "Puglia speranza di Italia". Le esultanze degli ex (solo De Luca per ora tace)

"Il compito e l'obiettivo di Stefani sarà quello di mantenere alto lo standing di un territorio che, per vocazione, esercita un ruolo guida nel Paese". Lo scrive sui social Luca Zaia, il governatore uscente del Veneto per augurare buona fortuna al suo successore alla guida della regione Alberto Stefani. Come lui, anche un altro presidente di lunghissimo corso, Michele Emiliano, celebra la conferma del centrosinistra in Puglia rivendicando quanto fatto e augurando buona fortuna ad Antonio Decaro che dovrà proseguire il suo lavoro: "La Puglia in questo momento è la speranza dell'Italia intera. Qui abbiamo costruito un metodo per tenere insieme in una comunità vera di persone che ci sono e ci sono state, anche se hanno fatto fatica ad andare a votare a novembre", ha detto arrivando al comitato di Decaro. Tra i presidenti uscenti, almeno per ora, l'unico a tacere è Vincenzo De Luca.

 

Schlein e Conte a Napoli per festeggiare con Fico (c'è anch Fratoianni)

La segretaria del Pd Elly Schlein è a Napoli per festeggiare la vittoria insieme al neo presidente della regione Campania  Roberto Fico. Al comitato del candidato del campo largo è arrivato anche il presidente M5s Giuseppe Conte e il leader di Avs Nicola Fratoianni 

 

Proiezioni Swg, In Puglia Decaro presidente prende il 12,4 per cento. Forza Italia supera la Lega

In Puglia, dove Antonio Decaro ha vinto la sfida elettorale contro Luigi Lobuono, il Partito democratico è il primo partito con il 26,9 per cento. Segue Fratelli d'Italia con il 16,8 per cento, confermandosi la prima scelta per gli elettori nella coalizione di centrodestra, dove la Lega è sotto Forza Italia: rispettivamente al 7,3 e 8,6 per cento. Noi Moderati-Civici si ferma all'1,2 per cento. Nel centrosinistra, la lista per Decaro presidente è subito dietro al Pd con il 12,4 per cento. Seguono il M5s con l'8,7 per cento, la lista Per la Puglia al 6,6 per cento, Avanti-Popolari al 5 per cento e infine Avs al 4,4 per cento.

 

Proiezioni Swg, in Campania la lista De Luca tallona quella del M5s

Secondo la seconda proiezione di Swg per La7 sulle liste dei partiti alle elezioni regionali in Campania il Pd risulta essere il primo partito con il 18 per cento dei voti, al secondo posto c'è Fi con il 12, Fdi al terzo posto con il 10 per cento. Con una copertura del campione al 21 per cento secondo questa proiezione il Movimento 5 stelle è al 9,50 mentre la lista dell'ex presidente Vincenzo De Luca, "A testa alta", ottiene il 7,4 e quella del candidato di centrosinistra Roberto Fico , "Lista Fico presidente" raccoglie il 5,50 per cento. Sul fronte del centrodestra invece la lista Cirielli presidente si piazza al terzo posto con il 6,8 per cento, prima della Lega con il 5,40. 

 

Proiezioni Swg, in Veneto la Lega resta nettamente sopra FdI

La Lega al 36,4 per cento, FdI al 17,5, Forza Italia al 5,3. Il Pd al 18,2 per cento, Avs al 4,6, il M5s 2,8. Sono i risultati delle principali liste nel Veneto secondo le proiezioni Swg per La 7, con una copertura del 17 per cento del campione. Il totale della coalizione di centrodestra è il 63,9 per cento, il totale di quella di centrosinistra è il 30,44. 

 

Meloni: "La vittoria di Stefani è frutto di lavoro e serietà. Congratulazioni a Fico e Decaro"

La premier Giorgia Meloni si congratula con il nuovo presidente del Veneto Alberto Stefani. “Una vittoria frutto del lavoro, della credibilità e della serietà della nostra coalizione”, scrive la leader di Fratelli d'Italia sul suo profilo Instragram. “A lui vanno i miei complimenti e i migliori auguri per le sfide che lo attendono”. 

 

Meloni ha mandato i suoi auguri anche agli altri neo eletti presidenti: “Congratulazioni anche ad Antonio Decaro in Puglia e a Roberto Fico in Campania per la loro elezione. Che possano svolgere al meglio il loro mandato, nell’interesse dei cittadini che andranno a rappresentare”. Infine, la premier ha ringraziato i candidati del centro destra che hanno perso la sfida elettorale in Puglia e Campania: “Un ringraziamento a Edmondo Cirielli, a Luigi Lobuono, a tutti i candidati e a tutti gli uomini e le donne del centrodestra che si sono impegnati in questa tornata elettorale”.
 

Salvini: "In Lombardia si può raggiungere lo stesso risultato del Veneto"

Il segretario della Lega Matteo Salvini, intervenendo alla conferenza stampa del neo eletto governatore del Veneto Alberto Stefani, ha detto che il risultato raggiunto dal Carroccio, sopra il 35 per cento "fa bene a tutti, anche alla mia Lombardia. Noi lombardi dobbiamo prendere da esempio il fatto che si è lavorato tanto e parlato poco, si è costruito. La Lega in Lombardia può raggiungere lo stesso risultato: zero chiacchiere e tanti progetti".

 

Boccia (Pd): "Siamo alternativa al governo". Renzi: "Da domani Meloni proverà a cambiare legge elettorale"

"I risultati, sommati a quelli delle precedenti sette regioni in cui si è andati al voto, delineano un risultato per ben 10 regioni. E in tutte queste regioni, parliamo di più di metà del paese, il Pd è sempre cresciuto e credo che sara' il primo partito in Campania e Puglia. E potremmo scoprire che il centrosinistra è maggioranza. Comunque il messaggio è chiaro: il centrosinistra quando è unito è in grado di costruire un'alternativa a questo governo". Lo ha detto il senatore Francesco Boccia, presidente del gruppo del Pd, commentando nello speciale elezioni del Tg3. Anche l'ex premier e leader di Iv Matteo Renzi esulta: "Sono mesi che ci ripetono un ritornello stanco: Giorgia Meloni non ha rivali, è invincibile, non ha alternative. I risultati di Campania e Puglia, dopo la Toscana, dicono invece che l’alternativa e quando è unita, vince. Da domattina Giorgia Meloni proverà a cambiare la legge elettorale. Perché con questa legge elettorale lei a Palazzo Chigi non ci rimette più piede".

 

In Campania vince Roberto Fico. E Cirielli gli fa gli auguri

Anche se mancano ancora i dati reali (le sessioni scrutinate sono ancora poche), exit poll e proiezioni non lasciano spazio a dubbi. In Campania vince il candidato del campo largo Roberto Fico. Sarà lui a guidare la regione dopo dieci anni di governo di Vincenzo De Luca. Si congratula anche lo sfidante del centrodestra Edmondo Cirielli: "Fico sarà il nuovo presidente della regione. Amando la mia terra non posso che augurargli di cuore buon lavoro"." Qui potete trovare un ritratto del nuovo presidente della Campania.

 

In Puglia il nuovo presidente è Antonio Decaro

Anche qui, nessuna sorpresa. Non c'è neppure bisogno di aspettare che lo scrutinio sia completato, come ampliamente previsto alle elezioni regionali pugliesi vince Antonio Decaro. L'ex sindaco di Bari, oggi eurodeputato del Pd, guiderà la regione del dopo Emiliano. Qui potete trovare un suo ritratto.

 

In Veneto governa sempre la Lega: Stefani batte Manildo: "Grazie veneti"

Chi governa vince. La regola si conferma anche in Veneto, dove come nelle altre due regioni al voto, exit poll e proiezioni indicano già chiaramente un vincitore. Si tratta di Alberto Stefani, giovane parlamentare, segretario regionale e vicesegretario della Lega che sui social ringrazie chi lo ha votato: "Con grande emozione ho ricevuto l’onore di rappresentarvi. Sento dentro di me una forte responsabilità e anche una grande energia. Voglio essere chiaro: metterò al primo posto i bisogni delle persone e sarò presidente di tutti, anche di chi non mi ha votato". Per sapere qualcosa in più sul successore di Luca Zaia potete leggere l'articolo che trovate qui sotto.

 

In Veneto non va male il candidato no vax Riccardo Szumski 

Riccardo Szumski e la sua lista “Resistere Veneto” potrebbero superare la soglia di sbarramento del 3 per cento ed entrare in consiglio regionale. Il secondo exit poll di Opinio Rai vede il candidato tra il 5,0 e il 7,0 per cento. Szumski nel frattempo sta attendendo i risultati dello spoglio nel suo ambulatorio della cittadina trevigiana. Qui potete leggere un suo ritratto.

 

L'affluenza in calo di oltre il 10 per cento in tutte e tre le regioni

Circa 13 milioni di italiani sono stati chiamati alle urne per eleggere il nuovo presidente e il Consiglio regionale in Veneto, Campania e Puglia. Si vota per scegliere i successori dei tre superpresidenti Luca Zaia, Vincenzo De Luca e Michele Emiliano. Ma l'affluenza è in calo ovunque. Quando in tutte le tre regioni mancano i dati di poche centinaia di sessioni, la partecipazione in Veneto si è fermata al 44,6 per cento, 16,5 punti in meno rispetto al 61,1 per cento registrato cinque anni fa. In Puglia, ha votato il 41,8 per cento contro il 56,6 per cento del 2020. In Campania, si è recato alle urne il 44,1 per cento rispetto al 55,1 per cento della precedente tornata. Bisogna però considerare che cinque anni fa il giorno delle regionali è coinciso con il referendum per il taglio dei parlamentari che ha fatto salire l'affluenza rispetto alle elezioni del 2015.

 

Chi sono i candidati

 

Cosa si giocano i partiti in queste elezioni

 

Articolo in aggiornamento

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