Una nuova giornata di sciopero per le addette alle pulizie di Milano Malpensa


La vertenza delle lavoratrici e dei lavoratori della società delle pulizie di Dussmann Service Srl a Malpensa non si ferma: dopo il primo sciopero, è prevista un’ulteriore giornata di protesta e manifestazione, anche se non si ricorre allo sciopero.
Per giovedì 2 ottobre, dalle 12.30 alle 15.30, è organizzato al Terminal 1 dell’aeroporto varesino un nuovo presidio, con manifestazione-corteo (l’iniziativa prevederà un flash mob per dare risalto alla protesta), “per la mancata erogazione a tutti i dipendenti di un buono pasto giornaliero”.
“Infatti, ad oggi, i soli lavoratori dell’appalto delle pulizie presso lo scalo di Malpensa che beneficiano dei ticket restaurant sono coloro – una minoranza dei dipendenti Dussmann Service Srl – che hanno firmato conciliazioni individuali con il loro datore di lavoro finalizzate a rinunce su diritti pregressi e futuri” dicono dalla Filcams Cgil, una delle due sigle che (insieme al sindacato di base AdL) sta sostenendo la protesta delle addette alle pulizie (altre sigle hanno invece accettato l’accordo).
“Per questi motivi la protesta delle lavoratrici e dei lavoratori del suddetto appalto, senza una soluzione condivisa della vertenza, continuerà per i prossimi mesi, fino a Milano-Cortina 2026”, preannunciano dalla Cgil. Con la prospettiva “di nuovi scioperi per i mesi di ottobre e novembre 2025“.
Il primo sciopero, dichiarato dalla sigla di base AdL, si è tenuto il 26 settembre, in contemporanea con lo sciopero del settore aeroportuale sosteenuto da varie sigle.
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