Cremonini live all’Olimpico con Jovanotti e Carboni

🎤 “Notte di stelle all’Olimpico: Cesare Cremonini accende Roma con Jovanotti e Carboni”

ROMA – Una di quelle notti che restano nella memoria, tra cori a squarciagola e abbracci collettivi sotto il cielo d’estate. Ieri sera lo Stadio Olimpico di Roma si è trasformato in un’enorme festa pop, grazie a Cesare Cremonini che ha radunato ben 63.000 spettatori per una delle tappe più attese del suo tour estivo.

Un evento carico di emozioni, dove il cantautore bolognese ha saputo mescolare energia, nostalgia e grandi sorprese, regalando al pubblico non solo i suoi successi intramontabili, ma anche ospiti d’eccezione: Lorenzo Jovanotti e Luca Carboni.

“È stato un sogno cantare in questa città meravigliosa, con due fratelli come Lorenzo e Luca. Grazie Roma!”, ha dichiarato Cremonini a fine concerto, visibilmente commosso.

  Un viaggio musicale tra generazioni

Lo show, curato in ogni dettaglio, è partito sulle note di La nuova stella di Broadway ed è proseguito con brani simbolo come Poetica, Marmellata #25, 50 Special e Nessuno vuole essere Robin. Ma è stato l’arrivo a sorpresa di Jovanotti, che ha duettato su L'estate addosso, a scatenare l’entusiasmo del pubblico.

A seguire, l’abbraccio con Luca Carboni, storico mentore di Cremonini, che ha condiviso il palco su Mare Mare e Luca lo stesso, in un momento di intensa commozione.

  Spettacolo, luci e cuore

Oltre due ore e mezza di concerto, con visual, effetti speciali e una band di altissimo livello, hanno costruito un’esperienza immersiva che ha coinvolto fan di tutte le età.

Il tour 2025 di Cremonini, già da record per numeri di presenze, ha trovato nella tappa romana il suo apice emotivo. Con l’Olimpico in delirio e una platea unita da un’unica voce, il concerto si è chiuso sulle note di Un giorno migliore, tra fuochi d’artificio e lacrime di gioia.

Prossime tappe: Milano, Bari, Messina, con altri special guest annunciati a sorpresa.

 Un concerto che non è stato solo musica, ma racconto generazionale. Una celebrazione del pop italiano che continua a battere forte.