Cuoio di Toscana punta su innovazione e assegna a Calcaterra il suo Cdt Prize

Settembre 25, 2025 - 23:00
 0
Cuoio di Toscana punta su innovazione e assegna a Calcaterra il suo Cdt Prize
https://www.pambianconews.com/wp-content/uploads/2025/09/lr-Cuoio-di-Toscana-5-e1758795623608.jpg

Cuoio di Toscana spegne 40 candeline e presenta la seconda edizione di RI-NASCIMENTO: un nuovo capitolo delle iniziative legate all’anniversario del brand che, dopo la presentazione a Firenze dello scorso giugno, torna alla Milano Fashion Week con un nuovo capitolo della collaborazione con il designer Diego Dolcini. 

Novità della stagione è la calzatura Opanka declinata al femminile secondo la visione del designer Dolcini. “Come consorzio abbiamo scelto Diego Dolcini per la sua eccellenza manifatturiera nel settore delle calzature, per la sua ricerca nel design che ci permette di valorizzare al meglio il cuoio come materiale. Con questa nuova collezione il cuoio non è più solo un materiale per la suola della scarpa ma diventa la scarpa stessa costituendone la tomaia”, ha racconta a Pambianconews Antonio Quirici, presidente del Consorzio.

“Collaborare con Cuoio di Toscana significa unire creatività e tecnica in un dialogo continuo tra passato e futuro. La nuova Opanka donna è la prova che eleganza e innovazione possono camminare insieme,” ha dichiarato poi Diego Dolcini.

La capsule, disponibile in otto varianti cromatiche tra nappa e laminato è – come sottolinea il Consorzio – una naturale traduzione dei modelli maschili lanciati già lo scorso anno. “Investire in ricerca e sviluppo è l’obiettivo principale per il Consorzio”, ha commentato Quirici. Non a caso infatti, questo nuovo modello di calzatura Opanka integra la tecnologia brevettata Gait-Tech, un dispositivo biomeccanico che migliora comfort e stabilità nelle calzature con tacco senza comprometterne l’estetica.

“Ad oggi i principali colossi del lusso francese e italiano si rivolgono a Cuoio di Toscana per la realizzazione delle calzature. Questo, non solo dimostra la centralità dell’Italia come polo produttivo di eccellenza, ma anche la nostra leadership di settore. Ad oggi abbiamo il 95% della produzione di suole di cuoio in Italia e oltre l’80% di quello europeo”, aggiunge il presidente che, per il futuro del Consorzio non ha dubbi: “Per effetto domino delle contrazione del mercato della moda, anche Cuoio di Toscana e tutto il distretto della concia ne ha risentito, ma l’Italia resta un top player. Per i prossimi anni vogliamo investire principalmente in marketing per promuovere al meglio il nostro materiale e continuare nelle collaborazioni con i designer”.

Accanto alla capsule, in occasione dei 40 anni dell’associazione, Cuoio di Toscana ha assegnato anche il Cdt Prize a Daniele Calcaterra, brand che quest’anno celebra dieci anni nel calendario di Camera Moda e che porta in passerella l’inconfondibile suola verde del Consorzio. “Ricevere il CDT Prize in questa cornice è un riconoscimento che va oltre il design: celebra l’impegno verso la sostenibilità e la ricerca di nuovi linguaggi nel fashion system,” ha affermato Daniele Calcaterra.

Qual è la tua reazione?

Mi piace Mi piace 0
Antipatico Antipatico 0
Lo amo Lo amo 0
Comico Comico 0
Furioso Furioso 0
Triste Triste 0
Wow Wow 0
Redazione Redazione Eventi e News