Il monitor 5K per veri professionisti, anche quelli che usano Mac: la recensione di BenQ Monitor PD2730S
- Unboxing
- Caratteristiche Tecniche
- Funzionalità
- BenQ Hotkey Puck G3
- OSD
- Software
- Qualità immagine
- Prezzo e Acquisto
La confezione di vendita di BenQ Monitor PD2730S è molto ricca di accessori. Ecco a seguire la lista completa con tutti i componenti.
- Pannello monitor
- Supporto monitor
- Base del monitor
- Porta cavi (da agganciare allo stand)
- Cavo di alimentazione
- Cavo DisplayPort 1.4
- Cavo HDMI 2.1
- Cavo Thunderbolt 4 (da USB-C a USB-C)
- Cavo USB (da USB-C a USB-A)
- Hotkey Puck G3 (con due batterie AAA)
- Guida rapida
- Istruzioni sulla sicurezza
- Dichiarazioni legali
- Report calibrazione
La presenza di tanti cavi e di un'accurata documentazione tecnica segna subito il tipo d'esperienza che ci s'aspetta: questo è un monitor per professionisti e utenti avanzati, che hanno esigenze molto specifiche e necessitano di connettività completa e all'avanguardia.
- Dimensioni pannello: 27"
- Formato: 16:9
- Tecnologia pannello: IPS (con retroilluminazione LED)
- Superficie: Nano Matte Panel
- Risoluzione massima: 5.120 x 2.880 pixel (218 PPI)
- Tempo di risposta: 5 ms (GTG)
- Refresh rate: 60 Hz
- Luminosità: 400 nits
- Contrasto: 2.000:1
- Angolo di visualizzazione: 178° / 178°
- Colori: 1,07 miliardi (10 bit)
- Copertura colore:
- sRGB: 100%
- Rec.709: 100%
- P3: 98%
- HDR: HDR10, VESA DisplayHDR 400
- Speaker audio: 2 x 3 W
- Connettività:
- 1 x HDMI 2.1
- 1 x DisplayPort 1.4
- 1 x USB-C Thunderbolt 4 (DP Alt Mode, 90 W)
- 1 x USB-C Thunderbolt 4 (15 W)
- 1 x USB-C USB 3.2 Gen 2 (10 Gbps, Solo dati)
- 1 x USB-C USB 3.2 Gen 2 (10 Gbps, 7,5 W)
- 1 x USB-A USB 3.2 Gen 2 (10 Gbps, 7,5 W)
- 2 x USB-A USB 3.2 Gen 2 (10 Gbps, 4,5 W)
- 1 x jack audio 3,5 mm
- Consumo energetico:
- Normale: 40 W
- Massimo: 230 W
- Dimensioni:
- senza stand: 368 x 614 x 77,4 mm
- con stand: 427,58~577,58 x 614 x 242,07 mm
- Peso:
- senza stand: 5,6 kg
- con stand: 8,3 kg
- Certificazioni: TUV, Solidworks, calman verified, Pantone Validated, Pantone SkinTone Validated
- Altro: Hotkey Puck G3, base regolabile, supporto VESA (100 x 100 mm)
A livello tecnico, BenQ Monitor PD2730S è uno dei monitor professionali più avanzati della sua categoria. Il pannello IPS con rivestimento Nano Matte è di altissima qualità, con risoluzione 5K, luminosità fino a 400 nit e supporto HDR10. La fedeltà cromatica è ottima, ma di questo parleremo meglio nel capitolo dedicato alla qualità d'immagine.
Vale la pena fugare subito ogni dubbio: questo non è un monitor da gaming, perché il refresh rate è di soli 60 Hz e il tempo di risposta è un po' alto (5 ms). Le sue peculiarità sono tutte indirizzate verso l'utilizzo professionale, come ci si aspetta da un prodotto del genere.
Niente male il design, con cornici abbastanza ottimizzate e una barra sulla parte inferiore. La base e lo stand sono in colorazione argento, lo stile è dunque molto elegante e sobrio.
Le dimensioni sono più generose rispetto ad altri pannelli da 27", così come lo è anche il peso. Il PD2730S non è un monitor ultra sottile, ma è molto versatile: grazie al supporto regolabile, può essere posizionato in modo molto preciso, anche in verticale. Ha anche la compatibilità VESA per essere montato a parete o su un braccio.
La quantità di funzioni particolari sul BenQ Monitor PD2730S è davvero ampia. Prima di tutto, la connettività è molto buona, con tante porte a disposizione: HDMI 2.1 e DisplayPort 1.4, ma anche 4 porte USB-C (di cui 2 Thunderbolt 4) e 3 porte USB-A.
Le porte USB forniscono alimentazione per i dispositivi esterni collegati. La più potente arriva a ben 90 W, più che sufficienti a ricaricare un notebook, un tablet o uno smartphone. Inoltre, non manca il supporto daisy chain per collegare più monitor a cascata.
Per l'audio, ci sono sia due speaker stereo da 3 W ciascuno integrati, più un jack da 3,5 mm per collegare le cuffie. Ad essere onesti, la resa sonora degli speaker è abbastanza scarsa, quindi sconsiglio di utilizzarli se non in casi d'emergenza.
I controlli fisici si trovano tutti sul bordo inferiore, con il pulsante di accensione, un tasto funzione e un piccolo controller per accedere al menu. Sempre sul bordo c'è anche il sensore infrarossi, utile per usare il modulo Hotkey Puck G3.
Facciamo una rapida carrellata di alcune tra le tantissime funzionalità avanzate disponibili su questo monitor, per mostrare quanti sia completo il suo comparto software.
- Switch KVM: compatibile sia con Mac che con PC, anche in contemporanea;
- Anti-flickering: tecnologia di rimozione sfarfallio;
- Low Blue Light: filtro per ridurre la luce blu;
- Modalità M-book: garantisce una corrispondenza perfetta con i colori di Mac e MacBook Pro;
- Modalità Animazione: migliora la chiarezza delle aree scure senza sovraesporre le zone luminose;
- Modalità Camera oscura: regola la luminosità e il contrasto dell'immagine per lavorare in ambienti bui;
- Modalità CAD/CAM: ottimizza il contrasto tra linee e forme nei disegni tecnici;
- DualView: mostra i progetti in due modalità affiancate per migliorare il flusso di lavoro e aumentare la produttività;
- PIP/PBP: visualizza contemporaneamente sullo schermo due sorgenti in ingresso;
- ICCsync: abbina e sincronizza automaticamente i profili ICC tra il Mac e il monitor BenQ quando si cambiano modalità colore.
Notate in particolare le funzioni speciali dedicati al mondo Apple, con supporto nativo per i profili colore dei Mac. Proprio per questo motivo, il PD2730S può essere considerato uno dei monitor professionali più completi anche per chi vuole collegarlo ad un MacBook o ad un Mac Mini.
L'asso nella manica del PD2730S è il piccolo BenQ Hotkey Puck G3, un accessorio wireless che permette di gestire una gran varietà di operazioni, rendendo più comoda l'interazione col monitor.
Abbiamo già visto l'Hotkey Puck G3 comportarsi bene nella recensione del BenQ PD3226G, e anche in questo caso confermiamo l'ottima esperienza d'uso. Ecco a seguire le funzioni principali che si hanno per impostazione predefinita.
- Tasto scorrimento: scorre tra le modalità predefinite;
- Tasto ritorno: torna al menu precedente;
- Tasto di scelta rapida (1, 2, 3): passa alla modalità colore predefinita;
- Tasto ghiera: regola la luminosità del monitor (ruotando), apre il menu rapido (premendo);
- Tasto Informazioni: mostra l'Impost sistema attuale nel menu Sistema;
- Cambio di canale: cambia il canale per lavorare con un monitor diverso (quando sono collegati più monitor).
Molte delle funzionalità possono essere personalizzate, in particolare quelle della ghiera rotante. In tal modo è possibile cambiare al volo le impostazioni di visualizzazione, anche in maniera profonda, senza dover usare il controller fisico sul bordo del monitor.
Il piccolo Hotkey Puck G3 è dunque un accessorio molto utile per chi cambia spesso profilo colore o vuole gestire in maniera dinamica la luminosità, magari a seconda dell'ora del giorno. Funziona bene ed è abbastanza reattivo, un vero plus per un prodotto professionale come il PD2730S.
Il menu OSD del BenQ Monitor PD2730S è ben organizzato e facile da navigare. All'interno troviamo tutte le opzioni possibili e immaginabili, con una marea di profili colore e regolazioni disponibili. Inoltre, è possibile attivare e gestire le varie funzionalità avanzate spiegate nella sezione in alto, comprese le funzioni di Hotkey Puck G3.
L'interfaccia è totalmente in italiano, ha un classico sistema "a cascata", con le opzioni che si aprono da sinistra a destra. L'unico appunto che posso fare è che la grafica è un po' troppo spartana, con un font decisamente meno leggibile del dovuto.
La completezza del BenQ Monitor PD2730S si vede anche nel supporto software. Per questo monitor ci sono diversi programmi a disposizione, compatibili sia con Windows che con macOS.
Sono quattro quelli più utili e interessanti, quindi vediamoli rapidamente nella lista a seguire.
- Display Pilot 2: software completo per la gestione totale del monitor, con tutte le funzioni e le regolazioni dell'OSD ma in formato cliccabile;
- Palette Master Ultimate: esegue la calibrazione hardware del pannello, ma ha bisogno di un dispositivo esterno (come Spider X, X-Rite e altri) da comprare a parte;
- Display ColorTalk: esegue la sincronizzazione della calibrazione tra più schermi senza l'ausilio di un calibratore, utile ad esempio per l'abbinamento dei colori tra un MacBook e il monitor BenQ;
- Display Quickit: software per l'aggiornamento del firmware del monitor.
Anche in questo caso, si nota un'attenzione molto alta per l'aspetto professionale, soprattutto per quanto riguarda l'accuratezza cromatica e l'esperienza su Mac.
Veniamo ora alla parte più importante per un monitor di questo livello, cioè la qualità d'immagine. In termini generali, BenQ Monitor PD2730S ha una grande accuratezza cromatica e una riproduzione fedelissima di ogni sfumatura di colore. Tutto questo, unito all'alta risoluzione 5K, lo rende un monitor eccellente per qualsiasi lavoro legato alla manipolazione delle immagini e della grafica.
Ogni dettaglio appare molto definito, soprattutto testi e linee. Date un'occhiata all'immagine in basso per notare il livello di nitidezza dei caratteri: anche a distanza molto ravvicinata non si distinguono i singoli pixel, cosa che invece avviene su schermi 4K.
Inoltre, il rivestimento Nano Opaco sul pannello funziona bene per la riduzione dei riflessi, l'esperienza d'uso è sempre piacevole in ogni tipo di condizione, anche in stanza molto illuminate.
Come da tradizione, abbiamo eseguito i test con il ColorChecker di Calman (per maggiori informazioni potete andare su questa pagina) per capire le prestazioni del pannello e la calibrazione di fabbrica.
Il report incluso in confezione indica una calibrazione con un Delta E minore di 0,5, quindi un valore bassissimo. Dai nostri risultati abbiamo ottenuto valori leggermente superiori, comunque sempre inferiori a 2, perciò la fedeltà cromatica si conferma elevatissima.
Confermato anche il supporto per gli spazi colore più comuni, che è praticamente completo. Ecco lo schema a seguire.
- sRGB: 100%
- Rec.709: 100%
- P3: 98%
Dal punto di vista cromatico, il PD2730S è un'eccellenza assoluta. D'altronde, può vantare una pletora di certificazioni di alto livello: TUV, Solidworks, calman verified, Pantone Validated, Pantone SkinTone Validated.
Ci sono però due aspetti meno positivi per questo monitor. Il primo è legato alla luminosità massima, che arriva "solo" a 400 nit sia in modalità SDR che HDR. Un valore ormai basso e un po' limitante, che non permette di gestire al meglio i contenuti HDR. Per fortuna, però, c'è una buona uniformità della luminosità su tutto il pannello, con pochi problemi di bleeding sui bordi.
Il secondo è il refresh rate massimo a 60 Hz, un valore standard. Mi sarebbe piaciuto avere un pannello più fluido (almeno 120 Hz), che non ottimizza il lavoro ma rende più piacevole l'uso quotidiano. In ogni caso, ricordo ancora che questo non è un monitor da gaming, quindi il refresh basso non è poi così limitante.
BenQ Monitor PD2730S è disponibile sul mercato italiano da luglio 2025 al prezzo ufficiale di 1.209€. Grazie alle offerte sui maggiori store online italiani, è possibile acquistarlo a prezzo scontato, come in questo momento su Amazon Italia.
Il costo è sicuramente molto alto in termini generali, ma adeguato per un prodotto così ricercato e completo nelle sue funzionalità. Per un professionista che lavora con foto e video editing, grafica vettoriale o progetti CAD, un monitor del genere è un validissimo aiuto: migliora il flusso di lavoro, affatica meno la vista, rende più affidabili i lavori prodotti, soprattutto dal punto di vista cromatico.
Tolto l'aspetto professionale, però, è difficile consigliare una macchina del genere ad un utente meno esigente. Non è fatta per chi vuole solo un bel pannello per guardare film e serie TV, e non è fatta assolutamente per il gaming. Se state cercando un monitor più versatile per questi utilizzi, c'è il BenQ PD3226G.
Invece, se volete davvero un pannello 5K di alto livello, le alternative al PD2730S sono poche. C'è il costosissimo Apple Studio Display, ma è un prodotto ancora più di nicchia. Ci sono alcuni modelli interessanti di DELL e Samsung, ma non raggiungono lo stesso livello di affidabilità.
Il vero sfidante del BenQ è l'ASUS ProArt Display PA27JCV, che ho provato qualche mese fa per la recensione completa. Un pannello 5K con un livello di qualità paragonabile, ma con un prezzo nettamente più conveniente (799€). Di certo è un prodotto meno completo e meno curato, rispetto al PD2730S, soprattutto a livello software, ma visto il costo può aggredire lo stesso target.
Il sample per questa recensione è stato fornito da BenQ, che non ha avuto un'anteprima di questo contenuto e non ha fornito alcun tipo di compenso monetario. Potete leggere maggiori informazioni su come testiamo e recensiamo dispositivi su SmartWorld a questo link.
L'articolo Il monitor 5K per veri professionisti, anche quelli che usano Mac: la recensione di BenQ Monitor PD2730S sembra essere il primo su Smartworld.
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