Apple, presto all'asta il cimelio più prezioso di sempre: il contratto di fondazione!

Redazione

Novembre 27, 2025 - 01:00

A quanto pare a breve la famosa casa d’aste Christie’s metterà all’asta un cimelio più unico che raro relativo ad Apple, e un vero pezzo di storia della tecnologia: nientemeno che il contratto, firmato da Steve Jobs, Steve Wozniak e Ron Wayne, che sancisce la fondazione della società. Il documento è del 1976, e a quanto pare sarà valutato tra i 2 e i 4 milioni di dollari; poi, si sa, il meccanismo delle aste è imprevedibile; chissà quanto riuscirà a racimolare.

A quanto pare il documento sarà messo all’asta il 23 gennaio 2026 insieme a quello risalente a qualche giorno dopo appena, in cui Ron Wayne si ritira dalla società e vende le sue azioni per 800 dollari. Calcolando che oggi la capitalizzazione di Apple è pari a 4.110 miliardi di dollari, avere un decimo delle azioni vorrebbe dire sostanzialmente essere in possesso di 411 miliardi di dollari, all’incirca. La storia di Ron Wayne è piuttosto conosciuta: si tirò indietro perché era l’unico ad avere qualche risorsa economica e non si sentiva a proprio agio tra le personalità dirompenti dei “due Steve”.

Wayne veniva anche dal fallimento di un’impresa che si occupava di costruire slot machine, il che gli aveva dato un’attitudine decisamente prudente e cauta, che mal si sposava con la “fame” di Jobs e Wozniak. Steve Jobs provò in seguito a fargli cambiare idea, ma Wayne non cedette. I tre si erano conosciuti sul lavoro: all’epoca erano tutti dipendenti dell’allora neonata Atari. Il ruolo di Wayne avrebbe dovuto essere di mediatore e “arbitro” in caso di eventuali disaccordi e conflitti di idee tra Jobs e Wozniak.

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