Justin Timberlake: la diagnosi di Lyme e il messaggio ai fan

Justin Timberlake ha scelto di condividere con i fan una notizia delicata: gli è stata diagnosticata la malattia di Lyme. L’annuncio è arrivato al termine del suo Forget Tomorrow World Tour, conclusosi a fine luglio 2025, durante il quale l’artista aveva mostrato segnali di stanchezza e difficoltà fisiche sul palco.

La rivelazione ai fan

In un messaggio diffuso sui social, Timberlake ha raccontato di essersi sentito sollevato nel ricevere la diagnosi, che ha finalmente dato un nome ai sintomi che lo accompagnavano da mesi: dolori nervosi intensi, affaticamento costante e nausea. Il cantante ha spiegato di non voler suscitare compassione, ma di voler essere trasparente con chi lo segue, per dare un contesto ai suoi recenti problemi di salute.

Un tour tra fatica e determinazione

Nonostante i sintomi, Timberlake ha scelto di portare a termine tutte le date del tour, circa 90 in tutto il mondo. Durante il percorso ha dovuto affrontare anche episodi di bronchite, laringite e piccoli infortuni, ma la passione per la musica e l’energia del pubblico gli hanno dato la forza di continuare.

Cos’è la malattia di Lyme

La malattia di Lyme è un’infezione batterica trasmessa dalle zecche. I sintomi iniziali possono includere eruzioni cutanee, febbre, dolori muscolari e affaticamento, ma in assenza di un trattamento tempestivo può provocare problemi articolari, neurologici e cardiaci. La diagnosi precoce permette un trattamento efficace, solitamente a base di antibiotici.

Un messaggio di consapevolezza

Timberlake ha dichiarato di non essere solito condividere pubblicamente questioni così personali, ma ha voluto farlo per sensibilizzare l’opinione pubblica e offrire supporto a chi affronta lo stesso percorso. Ha infine ringraziato la moglie Jessica Biel e i due figli per la loro vicinanza in un momento così complesso, sottolineando quanto il sostegno familiare sia stato fondamentale.

Con questa rivelazione, Justin Timberlake non solo fa luce sul proprio stato di salute, ma contribuisce ad accendere l’attenzione su una malattia spesso sottovalutata, ricordando l’importanza di ascoltare il proprio corpo e di affidarsi a diagnosi specialistiche tempestive.