La maglia di Elena Sofia Ricci è perfetta per ogni occasione: chic ed elegante ma il prezzo non è per tutti, marca e costo

Guardando Elena Sofia Ricci nelle ultime uscite televisive mi è tornata quella sensazione precisa, quella che si prova quando un dettaglio minuscolo rende un outfit immediatamente più curato.

Quando è apparsa a Verissimo con quella maglia nera così elegante da sembrare disegnata per la luce dello studio, Elena Sofia Ricci ha riportato l’attenzione su un tipo di stile che spesso diamo per scontato. Non ha scelto nulla di appariscente, niente paillettes o tagli strategici, solo un capo che cadeva addosso con una precisione quasi architettonica. Eppure bastava guardarla per capire quanto un semplice dettaglio possa trasformare un look intero.

Il bello è che quel plissé vibrava ad ogni movimento senza perdere la sua compostezza. La maglia riusciva a bilanciare comfort e presenza scenica con una naturalezza che poche riescono a ottenere davanti alle telecamere. E allora viene spontaneo chiedersi cosa renda quel capo così efficace. Perché una maglia nera tra tante altre riesca a comunicare così tanto e quali dettagli facciano davvero la differenza quando la si guarda da vicino.

La maglia plissé perfetta secondo Elena Sofia Ricci

Il jersey plissé cade con morbidezza calibrata e la lucentezza misurata del tessuto dona profondità anche quando lo abbini ai pezzi più essenziali. È uno di quei modelli che cambiano carattere in base all’accostamento e che riescono a mantenere una forma pulita anche dopo ore di utilizzo.

Il dettaglio del collo leggermente montante aggiunge una nota di modernità che evita qualsiasi rigidità. Non è il classico collo alto bon ton, è più un segno grafico che allunga la linea del busto e crea un gioco di verticali continuo con il plissé. Nelle versioni tradizionali questo tipo di lavorazione tende a essere più rigida o troppo decorativa. Invece qui la leggerezza del jersey smorza l’effetto e lascia spazio a una silhouette fluida che accompagna i movimenti in maniera naturale.

 

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Il prezzo non è indifferente, perché la maglia Runway in jersey plissé costa 690 euro. Questa maglia funziona da base perfetta sotto un blazer strutturato, soprattutto con linee maschili e tagli allungati che stanno vivendo un momento particolarmente forte nelle tendenze. Ma dà il meglio anche da sola, quando la abbini a un pantalone ampio o a una gonna lunga in tessuto fluido. Il plissé crea un ritmo visivo che illumina il nero senza appesantirlo e definisce il corpo con un’eleganza che non ha bisogno di accessori importanti.

La cosa interessante è che un capo così si muove bene anche nelle situazioni più informali. Basta abbinarlo a un denim scuro o a un pantalone sartoriale a vita alta per ottenere un look che sembra studiato ma non lo è. Il plissé ha il potere di alleggerire e definire allo stesso tempo e per questo la maglia acquista una versatilità sorprendete per una struttura apparentemente semplice. Ed è proprio qui che risiede il suo fascino, nella capacità di adattarsi al contesto senza perdere la propria identità.

Guardando Elena Sofia Ricci indossarla, viene naturale pensare a quanto possa essere utile avere un pezzo simile nel proprio armadio. Va oltre le tendenze e entra direttamente nella categoria dei capi essenziali, quelli che continuano a funzionare negli anni perché interpretano la figura più che seguire un’estetica passeggera. E quando un capo riesce a essere così trasversale, il prezzo diventa un fattore da valutare ma non più un ostacolo assoluto.

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