Pietro Beccari raccoglie il testimone di Sidney Toledano. Sale al comando di Lvmh Fashion Group
Pietro Beccari sale al comando del comparto moda del colosso del lusso numero uno al mondo. Dal 1° gennaio 2026 il manager italiano succederà a Sidney Toledano nel ruolo di presidente e CEO di Lvmh Fashion Group. Dopo oltre 30 anni di collaborazione con Bernard Arnault, presidente e AD del Gruppo Lvmh, Toledano ha infatti deciso di lasciare il suo incarico operativo.
Beccari cumulerà queste nuove responsabilità con quelle di presidente e AD della maison Louis Vuitton. Parallelamente Damien Bertrand, attuale vice amministratore delegato di Louis Vuitton, entrerà a far parte del comitato esecutivo di Lvmh.
Pietro Beccari ha iniziato la sua carriera nel marketing presso Benckiser in Italia e Parmalat negli Stati Uniti, per poi ricoprire incarichi di general management in Henkel in Germania, dove è stato corporate vice president per la divisione haircare. Nel 2006 è entrato in Lvmh come executive vice president marketing e comunicazione di Louis Vuitton, prima di diventare presidente e AD di Fendi nel 2012. Nel 2018 è stato nominato presidente e AD di Christian Dior Couture. Dal febbraio 2023 è presidente e AD di Louis Vuitton. Pietro Beccari è inoltre membro del comitato esecutivo di Lvmh.
“Desidero ringraziare calorosamente Sidney Toledano, che è stato al mio fianco per oltre 30 anni e si è sempre dimostrato presente in ogni circostanza, con determinazione, talento e lealtà. Rimarrà mio consigliere speciale – dichiara in una nota Arnault -. Dopo un decennio ricco alla guida di Dior e Louis Vuitton, sono lieto che Pietro Beccari abbia accettato di mettere la sua competenza anche al servizio delle maison del Lvmh Fashion Group. Pietro è un grande leader e un talento unico, dotato di un’energia inesauribile. Sa circondarsi di persone di valore e svilupparne il potenziale per preparare il futuro delle maison. Alla guida di Louis Vuitton, potrà contare ancora di più su Damien Bertrand, il cui contributo è stato significativo negli ultimi mesi e che entra ora a far parte del comitato esecutivo del gruppo”.
Nel gennaio del 2024, Lvmh aveva annunciato che Michael Burke, predecessore di Beccari nel ruolo di presidente e CEO di Louis Vuitton, avrebbe succeduto a Toledano alla guida del Lvmh Fashion Group, ma il passaggio di consegne non si è poi concretizzato e, lo scorso luglio, è stato nominato presidente e CEO di Lvmh Americas.
Nel terzo trimestre 2025 il fatturato di Lvmh è cresciuto dell’1% a cambi costanti raggiungendo i 18,3 miliardi di euro, mentre year over year l’azienda francese ha visto un calo del 4,2%. Il gruppo ha fatturato 58,1 miliardi di euro nei primi nove mesi dell’anno, in calo del 4% a cambi correnti e del 2% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. La divisione Fashion & Leather Goods ha visto una diminuzione dei ricavi dell’8% a cambi correnti (-6% a cambi costanti) nei primi nove mesi del 2025, con un miglioramento nel terzo trimestre (-2% a cambi costanti).
Nelle ultime stagioni molte maison del gruppo hanno visto cambiamenti alla direzione creativa e recentemente hanno debuttato in passerella i nuovi corsi stilistici di Dior, Givenchy, Celine e Loewe. Durante la prossima Milano fashion week verrà svelata la prima collezione di Fendi sotto la guida di Maria Grazia Chiuri.
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