Robbie Keane risponde alle voci sul Celtic: “Essere accostato è un onore, ma resto concentrato sul Ferencváros”

Robbie Keane rompe il silenzio sulle voci che lo vogliono al Celtic F.C.

🇮🇪 Dall’Ungheria alla Scozia: il futuro dell’ex leggenda irlandese resta un mistero

L’ex capitano della nazionale irlandese Robbie Keane ha finalmente parlato delle voci che lo accostano al ruolo di nuovo allenatore del Celtic F.C., una delle panchine più ambite del calcio britannico.
Attualmente alla guida del Ferencvárosi TC, squadra campione d’Ungheria, Keane ha voluto mettere a tacere i rumor con una dichiarazione lucida ma significativa:

“Essere accostati al Celtic significa che sto facendo bene il mio lavoro qui. Ma per ora sono concentrato al 100% sul Ferencváros.”

Le sue parole, rilasciate ai media ungheresi dopo la vittoria nell’ultimo turno di campionato, confermano la serenità dell’allenatore, ma lasciano intravedere che le sirene scozzesi non lo lasciano indifferente.

   Il richiamo del Celtic: una storia di rispetto reciproco

Robbie Keane non è un nome nuovo per i tifosi del Celtic di Glasgow.
Durante la sua carriera da giocatore, ha vestito la maglia biancoverde nel 2010, lasciando un ricordo indelebile grazie ai suoi gol e alla sua leadership carismatica.
Da allora, il legame tra Keane e il club è rimasto vivo, e ogni volta che la panchina del Celtic si libera, il suo nome torna puntualmente tra i favoriti.

Con l’addio del precedente tecnico e un nuovo ciclo alle porte, i media scozzesi hanno rilanciato la voce di un possibile ritorno dell’ex bomber a Glasgow — questa volta da allenatore.

   Il presente in Ungheria: un progetto vincente

Alla guida del Ferencvárosi TC, Robbie Keane sta costruendo una carriera solida anche fuori dal Regno Unito.
Sotto la sua gestione, la squadra ha mostrato un gioco offensivo moderno, basato su pressing alto e verticalità, qualità che lo rendono appetibile per un club con ambizioni europee come il Celtic.

Il suo impatto in Ungheria è stato immediato: titolo nazionale, ottime prestazioni nelle qualificazioni europee e una mentalità vincente che ha attirato l’attenzione di molti osservatori.

   Cosa può succedere nei prossimi mesi

Al momento, il tecnico irlandese sembra intenzionato a restare a Budapest, ma le prossime settimane potrebbero essere decisive.
La dirigenza del Celtic, secondo fonti scozzesi, avrebbe inserito Keane in una shortlist di candidati, insieme ad altri profili internazionali.

Tuttavia, l’ex attaccante del Tottenham e del Liverpool preferisce mantenere un profilo basso:

“Ho un contratto, un gruppo fantastico e un progetto in crescita. Non è il momento di parlare di altro.”

Un equilibrio tra ambizione e rispetto, che riflette la maturità del Keane allenatore.

   Dal campo alla panchina: l’evoluzione di una carriera

Da giocatore, Robbie Keane ha segnato più di 120 gol in Premier League e oltre 60 con la maglia dell’Irlanda, diventando un simbolo di dedizione e determinazione.
Oggi, come allenatore, sta dimostrando la stessa passione e intelligenza tattica che lo hanno contraddistinto in campo.

Che arrivi o meno al Celtic, una cosa è certa: Robbie Keane è pronto per una grande panchina europea.